Durante la diretta sono stati presentati i video dei dodici concorrenti ammessi alla finale e quindi vi è stata la proclamazione, da parte delle due giurie, dei vincitori dell’edizione 2021: si aggiudicano i premi il romano Daniele De Gregori (migliore esibizione live con il brano “Le case mangiate dal sale”) e il milanese Alex Solo (premio della critica “Fioravante Serraino” con il testo “La guerra degli ulivi”). A decretare i due vincitori sono state la giuria tecnica, il cui presidente è stato il bassista Federico Malaman, e quella del premio della critica, presenziata dal poeta Fabio Strinati. A completare le giurie vi erano Carlo Inglese (vicepresidente) e Luca Ferruzzi (rappresentate dell’associazione) per la tecnica e la scrittrice Maria Capozzoli (vicepresidente) e il poeta Zairo Ferrante (rappresentante dell’associazione).
Accanto ai due premi sono state conferite tre menzioni. La giuria tecnica ha ritenuto di menzionare il chitarrista fingerstyle pescarese Daniele Mammarella e la cantante veronese Amaranto; un’ultima menzione, da parte della giuria del premio della critica, è andata al concorrente senese Innocente. Al gruppo stoner napoletano dei Megaride è stato conferito il riconoscimento colonna sonora per l’edizione 2022.
L’associazione assegna due ultimi riconoscimenti che sono il brano più votato e il concorrente più votato nella fase iniziale dal gruppo di ascolto. Entrambi i riconoscimenti sono andati a Daniele De Gregori, che così mette d’accordo sia la giuria tecnica che il gruppo di ascolto.
Il gruppo di ascolto, composto da 408 giurati fra musicisti (professionisti e amatori) ma anche semplici appassionati di musica, ha avuto il compito di scegliere i finalisti, attraverso un sistema di votazione elettronica.
La premiazione dei vincitori avverrà in presenza, ad Aquara (SA), ed è fissata per il 28 agosto. Nella stessa occasione vi sarà una breve esibizione live dei vincitori.
UN’EDIZIONE ANTI-COVID E PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO
L’edizione 2021, a causa dell’emergenza Covid-19, si è svolta in streaming (sono stati realizzati due film-documentari mandati in onda su FB il 3 e 16 agosto): le due serate in streaming hanno avuto come fondo narrativo un percorso nel territorio degli Alburni, della Valle del Calore e del Fasanella.
Prendendo spunto dall’opera dello storico aquarese del XVIII° secolo Lucido Di Stefano che descrisse appunto l’allora Lucania, si è deciso di ripercorrere alcune tappe e quindi presentare aspetti di storia locale intrecciata con l’attualità dei luoghi.
Un viaggio che ha visto visitare tredici comuni che di volta in volta divenivano i luoghi da cui presentare i finalisti del Contest. Inoltre, per conoscere i finalisti sono state realizzate delle dirette con la web radio “… and Radio Alveare Plays” che hanno collegato nello streaming la serata di apertura del 3 agosto con quella della finale del 16.
Questa terza edizione, quindi, è risultata una sintesi tra storia, promozione locale e musica emergente.
Per rivedere le due serate basta visitare il canale YouTube oppure il sito internet www.acalveare.it.
LA MASTERCLASS DI BASSO CON FEDERICO MALAMAN
L’Aquara Music Fest si concluderà il 29 agosto con la masterclass di basso elettrico con Federico Malaman.
Per ulteriori informazioni inerenti alla masterclass di basso elettrico contattare via mail ass.culturale.alveare@gmail.com oppure visitare la pagine FB o Instagram @acalveare.