Giunti al settimo album gli Impossibili sono tornati al punk rock spensierato degli esordi con un sound più ricercato musicalmente e arricchito di arrangiamenti. In questo LP, sempre in bilico tra il sogno e la realtà, si alternano brani melodici come Sogno io e La cascina 480 in perfetto equilibrio con canzoni grintose e ritmi serrati sparate a velocità supersonica come Mi sveglierò o Divinità una scheggia quasi hardcore.
Ideato dal cantante "Araya”, registrato al Toxic Basement studio da Carlo Altobelli, poi mixato e masterizzato in America dal “guru del punk-rock”, Mass Giorgini, che lo ha definito “una bomba sonora”.
L’album è composto da 13 tracce, 10 inedite e tre già pubblicate su varie compilation (Sul sedile con te,una vera hit generazionale, Risento la tua lagna in busta chiusa, storia d’amore non corrisposto ai tempi delle lettere e Non guardarti indietro, registrata in versione più lunga e completa).
Come sempre non mancano le citazioni ai loro gruppi preferiti, Ramones su tutti, ma anche Screeching Weasel e Queers. Insomma… il gruppo rimane sempre fedele alla linea del loro sound.
Tra le canzoni spicca Il singolo Finalmente sei arrivata, un vero tributo all’estate e alle vacanze, una rinascita compiuta assaporando ogni attimo in ogni posto, come valvola di sfogo ai mesi di reclusione.
Seguono poi brani profondamente ironici come Un like ancora o Reunion, e quelli d’amore come Fino all’alba, Ossessione, ma anche canzoni profonde come Hikikomori, un dialogo tra un ragazzo che è caduto vittima di questo fenomeno e l’autore.
Questo album sicuramente si presta a far cantare almeno tre generazioni di punk dalla prima all’ultima traccia. Un disco in cui centinaia di cori si intrecciano in una melodia che si fissa indelebilmente nel cervello.
Intervista
Parlaci del nuovo album. Che impronta avete voluto dargli?
Abbiamo voluto dargli un'impronta più punk rock. Forse più rock del nostro solito. Ci sono parecchi arrangiamenti melodici. Per noi il risultato è esplosivo. Massima energia unita a melodia. Una bomba sonora.
Quali sono i vostri cantanti di riferimento?
Bruce Dickinson degli Iron Maiden, da ragazzo mi ispiravo sempre a lui con scarsi risultati ovviamente.. ahahah! Mi piace molto anche Greg Graffin dei Bad Religion, un icona del punk rock americano.
Qual è l’esperienza lavorativa che più vi ha segnato fino ad ora?
Innanzitutto non è un lavoro x noi ma un piacere, suonando mi è capitato di fare da supporto al gruppo inglese dei GBH e loro invece di rimanere in camerino fino a poco prima di suonare sono venuti dietro le quinte ed hanno seguito tutto il nostro concerto poi ci hanno fatto i complimenti. Una grande soddisfazione.
Invece quella mai fatta e che vi piacerebbe fare?
Fare da supporto ai Bad Religion o a jello Biafra. Una cosa irrealizzabile purtroppo.
Progetti futuri? un tour?
Abbiamo in cantiere un altro album a cui stiamo già lavorando assiduamente. Il tour non è in programma perché non ci piace abbinare il tour all'album. Noi facciamo date continue, ci siamo dovuti fermare solo per il lockdown.
Biografia
Gli Impossibili nascono a Milano nel 1994 fondati da Efrem Mezzanini "Araya" (chitarra/voce), maggiore compositore del gruppo. Gli altri componenti della band odierni sono: Klaus (basso), Danu (batteria), Matt (chitarra). Gli Impossibili registrano il primo demo su cassetta intitolato Punk rock con 16 pezzi, un punk rock semplice e veloce cantato in italiano prendendo come modelli Ramones e Queers
Nel 2003 esce Ribelli e Impossibili che mostra più maturità e con il brano La notte sua amica sarà girano il loro primo videoclip. Due anni più tardi pubblicano con Derotten records Ve le suoniamo ancora con un sound più grezzo e duro rispetto ai precedenti; questo disco vede la partecipazione di guest star come "Cippa", "Paletta" e Mastino dei Punkreas.
Segue un periodo di transizione e nel 2006 un radicale cambio di formazione: della formazione. Con questa line up la band si autoproduce il disco Alcool e furore che esce nel 2008 e viene anticipato dal singolo Angelo dal pelo nero con relativo videoclip. Nel 2011 esce Senza ritorno nuovamente autoprodotto, primo disco registrato con la formazione a quattro.
Dopo anni di concerti e partecipazioni a grandi festival oggi ritornano con un nuovo album autoprodotto Tra sogno e realtà mixato e masterizzato da Mass Giorgini al Sonic Iguana Studios, Lafayette, Louisiana dove producono solo “musica leggendaria”. Come lo definisce Mass Giorgini “una bomba sonora”.
Credits
Registrato al Toxic Basement Studio da Carlo Altobelli dicembre-marzo 2021
Mixato e masterizzato al Sonic Iguana Studios da MASS GIORGINI marzo 2021
Impossibili sono:
Araya: chitarra e voce (autore e compositore di tutti i brani)
Klaus: basso
Matt: chitarra
Danu: batteria
Discografia
· 1994 - Punk Rock demotape
· 1997 - Impossimania (TVOR)
· 1999 - Gli Impossibili - punk rock split w Derozer (KOB records)
· 2000 - Contro tutti (Chronic records)
· 2003 - Ribelli e Impossibili (Chronic records)
· 2005 - Ve le suoniamo ancora (Derotten records)
· 2008 - Alcool e furore (Autoprodotto)
· 2011 - Senza ritorno (Autoprodotto)
· 2021 – Tra sogno e realtà (Autoprodotto)
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