Si spengono le luci sull’edizione della MFW Woman’s 2021, in calendario dal 23 febbraio al 1 marzo, ancora un’edizione digitale per via della situazione pandemica. Tutte le sfilate sono state in formato virtuale, dove i brand hanno mostrato le loro collezioni attraverso piattaforme dedicate sui loro siti istituzionali e sui i propri canali social.
Grande successo
per le sfilate in digitale della 5°
edizione di Fashion Vibes,
ideata da Yuliia
Palchykova con lo scopo
di mostrare il mondo del fashion dell’Est come presupposto
per fondere i codici di due mondi
apparentemente lontani, quello Europeo e quello dell’Est, in realtà uniti da
culture millenarie. Sono state collezioni
affascinanti come in un film, immagini di mondi lontani, castelli, dacie, ampie
distese, fabbriche dismesse, natura incontaminata per i minuti di vera favola,
che hanno reso la trasformazione in digitale in una manifestazione della realtà
che viene dall’Est
Un collage di cultura – progetto – moda quindi, vivere la
moda come un grande progetto culturale che si trasforma in un progetto di forme
e volumi che diventano abiti.
Hanno sfilato il primo
giorno - il 25 febbraio i
designer delle collezioni Kid di Evolution Fashion Vibes - By Vel, Elsa Fairy
Dresses, Nota bene, Victoria Nadolinskaya, il
26 febbraio la Woman’s RunWay Show –
Kinoskaya, Nolo, Eva Ignis, il 27 febbraio il Brand Italiano Antonio Martino Couture, e hanno chiuso le
sfilate i designer di World Fashion Union
La
moda come veicolo di messaggi sociali, anche questa quinta edizione di Fashion
Vibes vede una elegantissima presentazione di uno show senza spettatori girato
in location fantastiche, degno del
miglior film e vede il successo del progetto di
Yuliia Palchykova.
Insomma,
valeva la pena fare questo viaggio fantastico, immersi nei paesaggi dell’Est, un
meraviglioso esempio da tener in mente, in questi anni di
globalizzazione estrema, di melting pot russo, ucraino,
europeo, mixato a sua volta alla tradizione.
press: Cristina Vannuzzi