Gli Eslabones en la Cadena De La
Paz, avendo dovuto soprassedere allo svolgimento di alcune importanti
manifestazioni, programmate in questi mesi di Pandemia, hanno pensato a degli
incontri per via telematica, con lo scopo di trovarsi e rinsaldare il loro
rapporto.
Si è scelto questo mezzo per dare voce a tutti i Connettori di Pace e
mettere a confronto le varie situazioni ed i progetti messi in essere per
tutelare la Pace.
La riunione che ha avuto luogo in aprile si è conclusa con una Dichiarazione
alla quale tutti i Rappresentanti dei vari Paesi hanno apportato un
contributo, in modo congiunto, con la volontà di fare e dimostrare che
combattiamo per annullare la solitudine, le distanze, le barriere di ogni tipo
e condividiamo il senso di impotenza di fronte al dolore e alla malattia.
Nella Conferenza del 30 maggio, ci si è soffermati molto per dare ampio
spazio alla discussione sulle necessità scaturite, in ogni Stato, a causa del
Coronavirus.
PRESIDENTI: Laura e Ruben
Contreras;
Coodinatrice E Traduttrice: Aurora
Marcillo;
Relatori:
Claudia Frisman;
Jean Claude Lemba;
Prof. Hafez Haidar;
Scrittrice Caterina Guttadauro;
Ernesto Santamaria;
TEMATICA:
Unire gli sforzi per creare un mondo migliore.
Lo scopo di questi incontri è
infondere fiducia, non cedere allo scoraggiamento e creare le basi per
alimentare la solidarietà e la speranza senza escludere nessuno.
Ci si interessa particolarmente ai
giovani che sono il nostro futuro.
Nessuno deve sentirsi abbandonato,
soprattutto gli anziani che sono la nostra Storia e la Storia di tutte le
famiglie.
Vanno protetti, non meritano di
morire in povertà e solitudine.
Bisogna dare fondi alla Ricerca
Scientifica per non trovarsi impreparati e inadeguati in casi di emergenza
quale quello che stiamo vivendo.
I fondi impegnati nella Ricerca sono
fiori piantati e coltivati sul cammino della pace.
Tutta l’attenzione alla Formazione
Scientifica che ha reso eroici i Medici ed i Paramedici negli Ospedali; sono
stati dei guerrieri e tanti hanno immolato la loro vita.
In conclusione, il Mondo della
Cultura, della Scienza,della Politica, la Società tutta devono procedere uniti,
perché la salute e la Pace si raggiungono con l’impegno di tutti, nessuno si
salva da solo.
Facciamo sentire il nostro operato
e la nostra voce con il motto: “Il Mondo sta in pace ed io pure.”
Caterina Guttadauro