L’Aquila 23
Maggio - Per aiutare la ripresa
graduale delle attività, dopo due mesi di lockdown, il Soroptimist International d’Italia ha deciso di ampliare il
supporto alle donne e in generale a tutte le persone in difficoltà, estendendo
la consulenza gratuita anche a imprese, artigiani, commercianti e a quanti
versano in gravi condizioni economiche.
All’iniziale assistenza psicologica, ha affiancato, per aiutare la ripresa, uno
sportello multidisciplinare curato, nel rispetto dei codici deontologici, da 150 socie, tra commercialiste, avvocate
d'impresa e di famiglia, penaliste, notaie, nutrizioniste, pediatre,
ginecologhe, interniste, endocrinologhe che saranno raggiungibili telefonicamente
al numero
02-5462611
dal lunedì al venerdi dalle ore 9:00 alle 16:00.
A prestare la loro consulenza anche tre sorores aquilane: l’ingegnera Paola D’Ascanio, l’architetta Iliana Santoni e l’avvocata Paola Bellisari, Annarita Arduini,
insegnante e Roberta Vacca,
musicista.
Nell’emergenza del Coronavirus il Soroptimist è scesa da subito in campo
con i Club presenti in tutta Italia, donando, per un valore di oltre 300mila
euro, mascherine FFP2 e altro
materiale agli ospedali italiani, compreso il San Salvatore dell’Aquila a cui il Club cittadino ne ha donate 1.000.
"In questa delicata fase abbiamo
capito che il nostro vero patrimonio da donare sono le competenze
professionali. Pensiamo che la rapidità, la competenza e la concretezza siano
gli unici veri alleati nella lotta contro l'emergenza - afferma Mariolina Coppola, presidente nazionale
del Soroptimist, l'associazione di donne impegnate nel sostegno all'avanzamento
della condizione femminile nella società e nel mondo del lavoro - Le nostre
socie ci sono e continueranno a perseguire gli ideali di solidarietà che caratterizzano
l'Associazione da 100 anni”.
Insieme alla Federazione europea il
Soroptimist International d’Italia punta ad un'azione unitaria, che superi gli
egoismi degli Stati, senza confini e limiti.