Da lunedì 11 maggio, in seconda serata su Rai3
L’età
media di insorgenza è tra i 15 e i 19 anni, ma si sta abbassando. Un fenomeno
che si nasconde tra le pieghe della società spesso sotto falso nome, coperto di
giustificazioni e pregiudizi, dal costo in vite altissimo.
Cosa
rende oggi l’anoressia, la bulimia e le
dipendenze da cibo così diffuse? Cosa alimenta l’ossessione per l’immagine
e per il corpo di tanti giovani donne e uomini del nostro tempo? Come mai il
cibo è diventato oggetto di tante passioni e fonte di tanti problemi?
Il
disturbo del comportamento alimentare è uno dei disagi giovanili più diffusi e
meno raccontati. Per questo Rai3, in
collaborazione con Ballandi, nel
pieno della sua missione di servizio pubblico ha voluto puntare una luce su
questo dramma che coinvolge molte famiglie italiane realizzando il nuovo
programma Fame d’Amore,
in onda da lunedì 11 maggio in seconda
serata su Rai3. Una docuserie in
quattro puntate, condotta da Francesca Fialdini e ambientata
dentro due comunità italiane di eccellenza: due luoghi dell’anima che accolgono
e curano le ferite di queste patologie.
Fame
d’Amore è racconto delle difficili fasi che attraversano i ragazzi e le loro
famiglie, della lotta per uscire dalla malattia, dall’arrivo in comunità fino
al ritorno alla vita di tutti i giorni. Grazie
al supporto del team di esperti delle due comunità all’avanguardia
nella cura dei disturbi alimentari, verranno documentate tutte le fasi di un lungo percorso a
ostacoli, in cui il cibo, il corpo e l’amore sono gli strumenti fondamentali
per la rinascita.
A tenere
le fila di questo viaggio, conoscitivo ed emozionale insieme, è Francesca Fialdini che racconta, con
delicatezza e capacità empatica, le storie di queste vite giunte a una svolta:
i nuovi legami che si creano, i rapporti che maturano, il coraggio di cambiare.
Ci si affeziona e ci si commuove, si combatte e si soffre con loro, si sorride
delle loro battute e si gioisce ad ogni nuovo passaggio del loro lungo viaggio
per la guarigione.
Fame D’Amore è
un programma di Andrea Casadio scritto
con Mariano Cirino e con la consulenza di Stefania Colletta e Maria
Sorrentino. Ambientato a Villa Miralago il più grande centro
residenziale di cura terapeutica per DCA, d'Italia (Varese) ed a Palazzo
Francisci (Todi). La consulenza scientifica è di Laura Dalla Ragione e
Leonardo Mendolicchio. Prodotto da Rai3 in collaborazione con Ballandi.
La Regia è di Andrea Casadio. La
fotografia è di Antonio Scappatura e
Alberto Di Paola. Delegato Rai Mercuzio
Mencucci. Produttore Esecutivo Ballandi Luca
Catalano.