#iorestoacasa #andratuttobene #aiutiamochiesolo … Prima puntata - edited by
Roberta Cannata
Voce,
interpretazione e testo di Roberta Cannata | “L’Amore al tempo del Covid-19” |
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febbraio 2020, Covid-19 ha cambiato il corso della nostra Vita e segnato un
nuovo modo di guardare il tempo. La Parola d’ordine per entrare nello stargate
del “nuovo mondo” è #iorestoacasa #andratuttobene, se non hai
questa pozione magica sei fregato!
Dopo
l’ilarità dei primi giorni, simile ad isteria collettiva misto tra felicità di
stare a casa e paura di quello che sta accadendo fuori, come Tutti anche Io, ops…
scusate mi presento… mi chiamo Roberta Cannata inviata e conduttrice, sì
lavoro nello spettacolo, ho passato i 40’ e faccio del mio sorriso uno stile di
vita, ma… dove eravamo rimasti?
Ah sì
anche io come Voi sono intrappolata nel “mondo parallelo” tra le mura di casa
in attesa di ricominciare la mia Vita. Che bella parola “Vita”, pensate che vivere
è il verbo più gettonato del momento è talmente citato in tutte le sue
declinazioni che dobbiamo sperare non ci voglia l’Autocertificazione per
utilizzarlo ancora.
Comunque,
fino a ieri detestavo il caos della mia città… abito a Roma, la
capitale, pensate che inneggiavo alla dittatura per sconfiggere il traffico,
ogni volta che salivo in macchina facevo un ripasso veloce delle parolacce da
utilizzare in caso di gincane tra un incrocio e l’altro, adesso quando penso al
“Raccordo Anulare” (60 km di sensuale cemento che avvolgono la città) mi
brillano gli occhi, mi manca… mi mancano i clacson, mi mancano le 2 ore di fila
per arrivare all’uscita 31, mi manca il Tir che mi supera e fa i lampeggianti
quasi a volermi speronare dalla corsia, insomma mi manca tutto, anche la multa
nelle strisce blu quando dimentico di rinnovare il tagliandino, che bei tempi!
Poi un
bel giorno travolta dai notiziari e dai bollettini di guerra, tra paure e
speranze ricevo una chiamata: “il mio amico Andrea Giostra”…
contenta rispondo e tra saluti e feste come fosse Natale ascolto la sua
proposta:
A: Ciao Roby, come stai?
R: Ciao Andrea! chiusa in appartamento per il
bene della nazione e per la salute universale, diciamo che sto bene grazie. Sai
che ho scoperto gli Apertivi online con le amiche? Skype è il nostro locale
preferito!
A: (risata) Una bella idea direi, da provare!
Certo che scambiare due chiacchiere e bere un bicchiere di vino con gli amici
sembra che sia passato un secolo... Ti faccio una proposta, scriviamo a 4 mani?
Facciamo conoscere le storie del nuovo mondo ai nostri Lettori, come stanno
cambiando le amicizie, gli amori, le passioni, la vita e….
R: E quindi possiamo scrivere dei sentimenti al “Tempo
del Covid 19”!
Attacco
la cornetta virtuale del mio smartphone e saltello beata sul divano del
salotto (che goduria saltarci sopra) e penso: “Si ricomincia, a me la
penna”!
Ma
dopo tanta felicità mi chiedo “ma come faccio a trovare storie se non posso
uscire a fare il mio lavoro?” (faccina triste). Mi verso un bianco con le
bollicine guardo la luna, esprimo un desiderio e vado a dormire.
Buongiorno
Nuovo Mondo! colazione, social network, tg, preghiera, doccia.
Ancora
con l’asciugamano arrotolato in testa esco in terrazza a prendere i primi raggi
di sole, abito in un piccolo attico con vista mozzafiato, il pino secolare
davanti alla mia finestra è la casa dei pappagallini verdi (ce ne sono a decine
in questo periodo ) finalmente con gli umani in gabbia cinguettano felici.
Saluto
le mie due vicine, saranno sveglie dalle 5, meravigliose signore agè dal
fascino retrò. Rose (100 anni portati bene) lucida come una 20enne, e poi Milva
(lei è uno spasso e da ragazza faceva la modella) pensate che riesce a far
crescere i pomodori nel vaso meglio dell’uomo del monte che aveva detto si, ehm
ma questa è un’altra storia!
Comunque
mi avvicino alla ringhiera della Milva, mantenendo la distanza di sicurezza con
le nostre mascherine da passeggio e cominciamo a parluzzare.
Me lo
sentivo, da lì a poco avrei avuto il mio “pezzo” da scrivere. Ero avida di
parole da battere sulla tastiera del pc e in un attimo sul mio viso si
materializza il ghigno del giornalista che vuole sapere come se non ci fosse un
domani!
La
Milva inizia a parlare ma appena pronuncia la prima sillaba veniamo travolte da
100 decibel di amore “bau bau bau” e poi ancora “bau bau bau”,
eccolo è arrivato (faccina occhi a cuore). Vi presento Gimmi, piccolo, soffice,
arguto spitz tedesco impossessato dallo spirito di Fiorello, esatto
avete capito bene proprio lui lo showman!
Carezza,
bacino e faccio segno a Milva di continuare il discorso.
Ebbene
all’improvviso il dramma di queste giornate, lente e pesanti che a volte
sembrano in modalità rewind, è stato alleggerito da una storia
meravigliosa che ha il sapore di un romanzo del ‘800 e i colori di un quadro di
Van Gogh.
Sono
stata rapita dal racconto della mia vicina che a sua volta lo ha saputo dal
portiere, il quale non ha prove certe, ma la gattara del quartiere lo è venuta
a sapere dalla parrucchiera che ha giurato di averli visti mentre buttava la
spazzatura… Chi, vi starete chiedendo Voi!?
Due innamorati che si baciavano per le vie
della città: “L’Amore al tempo del Covid-19”.
…appuntamento
alla prossima puntata su questo stesso canale…
Roberta
Cannata
Andrea Giostra