LA MISSIONE DEL GUARITORE NEL ROMANZO DI DAMIANO LEONE

Fattitaliani

Il Guaritore, più che un mestiere, è una missione. Tutt'al più, se si tratta delle guarigioni miracolose, legate a una forza sovrannaturale. Ed è proprio a questi poteri del protagonista che dedica il suo romanzo Damiano Leone.
È un'opera in cui si palesa la necessità dell'uomo di avere un maestro, un rabbi, un guru - i termini variano da lingua a lingua e da popolo a popolo, ma la sostanza è comune a tutti: un medico del corpo e dello spirito. İl popolo tende a individuare un uomo con queste abilità e di seguirlo, ma solo fino a quando ha le dimostrazioni pratiche dei poteri di guarire della persona in questione. La parabola di un guaritore è molto simile a quella di un uomo che detiene il potere: la preparazione al percorso, l'ascesa e la caduta. Jeshua di Nazareth, il Gesù storico, è un medico del corpo e dello spirito per eccellenza. Viene portato dagli scienziati nell'epoca moderna, a Roma, dove ha l'occasione di conversare anche con il nuovo papa, Clemente XV.  Abituato a guarire le persone duemila anni fa, Jeshua si dedica alle guarigioni anche nella contemporaneità .Ci riesce benissimo, e le folle, soddisfatte, gli riconoscono il suo alto compito. İ mass media moderni creano un danno. Spargono la notizia su chi in effetti è l'ospite dal passato: il figlio di Dio e il fondatore del cristianesimo. Jeshua viene rapito dalle forze che non hanno l'interesse di comprovare la scientificità della sua esistenza. Mentre Jeshua è in prigionia, un dubbio inizia a serpeggiare nell'opinione pubblica: e se non è un vero Gesù? Jeshua, liberato, conferma di non esserlo, infatti. Sarà vero o lo dirà solo per accontentare la natura umana? Alla fine dell'opera, Jeshua si ribella al suo ruolo del Guaritore dell'umanità, rendendosi conto che, per quanto potente possa essere la cura che egli offre agli uomini, questi non si ravvedono e continuano a vacillare nella loro fede. Non solo, nel profondo dei loro cuori si annida un dubbio, e, appena visto un miracolo, tornano a dubitare oppure a chiedere delle manifestazioni sempre più lampanti degli straordinari poteri divini di cui egli dispone. Deluso di ciò che constata, Jeshua rivolge alle folle un discorso in cui si congeda da esse sostenendo, nella sua visione olistica, che la guarigione non può essere solo fisica. İn quanto, nella sua idea, le malattie vengono tutte dagli scompensi nell'ambito spirituale, egli chiede agli uomini se saranno mai capaci di curare le loro anime con la stessa attenzione con cui egli ha curato i loro corpi. Jeshua rinuncia a una vita da profeta, certo di aver portato a termine la sua missione e si dedica alla vita di un uomo come tanti. Conduce una vita ritirata in compagnia della persona amata, e İ suoi poteri, a volte, li usa curando gli animali. Un romanzo che unisce il passato e il presente, la mente e il corpo cosi come anche il sacro e il profano. Ricco di spunti, imperdibile.



Titolo: "İl Guaritore"
Autore: Damiano Leone
Genere: fantascienza
Casa editrice: Gabriele Capelli Editore
Pagine: 186
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