Ico Migliore e Mara Servetto (Migliore + Servetto Architects) firmano la cura e il progetto di allestimento della
mostra “Achille Castiglioni and brothers. Master of Italian Design”, presso l’Hangaram Art Museum del Seoul Arts
Center (SAC) a Seoul (Corea del Sud).
La mostra, organizzata da Project Collective Ltd. e Artmining, ha ottenuto il Patrocinio dell’Ambasciata Italiana in
Corea del Sud ed è supportata dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul, dalla Seoul Foundation for Arts and Culture e
da KonaCard, Hyundai Department Store, Duomo&co., a.tempo, rooming, Focusis e Lighting News.
L’esposizione è promossa in collaborazione con la Fondazione Achille Castiglioni. Attiva dal 2011 a Milano per
iniziativa degli eredi, la Fondazione conserva e tramanda la memoria di Achille e dei fratelli, condividendola col
pubblico grazie alle molte iniziative e visite guidate.
Mezzadro: foto di Matteo Zarbo |
“Achille Castiglioni and brothers” si pone come obiettivo quello di indagare la contemporaneità e il valore della
lezione dei fratelli Castiglioni, architetti e designer milanesi, protagonisti assoluti nella storia del design a livello
internazionale. Allievi di Achille Castiglioni prima al Politecnico di Torino e suoi collaboratori poi al Politecnico di
Milano, i curatori della mostra Ico Migliore e Mara Servetto hanno avuto modo di condividerne, e svilupparne in
seguito, la visione progettuale.
Snoopy, courtesy of Flos |
All’interno di uno spazio di più di 1000 mq, l’esposizione indaga il volto privato di Achille Castiglioni e dei fratelli
Livio e Pier Giacomo, addentrandosi nella vita della famiglia e nell’attività dello studio, come pure nelle dinamiche
culturali che hanno caratterizzato l’Italia di quegli anni. La curatela vuole così restituire l’originalità di una visione
progettuale capace di generare oggetti, consacrati dal tempo a vere e proprie icone di design, e in grado di incidere
profondamente nello sviluppo del design su scala mondiale.
Achille, Pier Giacomo Castiglioni: photo by Luciano Ferri |
58 anni di carriera, 67 premi, più di 1000 tra progetti di industrial design, allestimenti e architetture: sono solo
alcuni dei numeri di Achille Castiglioni. La prima sala, attraverso sequenze di grafiche espositive leggere e
sovrapposte, li presenta tutti, introducendo il visitatore al mondo dei fratelli Castiglioni.
Cumano, courtesy of Zanotta S.p.A |
Con la seconda sala si entra nel vivo del contesto milanese, terreno privilegiato delle sperimentazioni dei fratelli,
indagato a partire dagli anni ’50. Diversi nuclei di racconto in cui addentrarsi - sulla famiglia, sullo studio e sulle
collaborazioni con altri designer e aziende - scandiscono un percorso il cui filo rosso è la ricerca dei Castiglioni, in
costante dialogo con una società in evoluzione. Verso quest’ultima, Achille e i fratelli si pongono quali attenti
osservatori e interpreti per coglierne e prevederne le esigenze emergenti.
The Creative Process, ready made |
La terza sala è concepita come una grande Wunderkammer dedicata al processo creativo dei Castiglioni nel campo
del design e degli allestimenti. Un metodo che si nutre di sperimentazione, gioco e ricerca, partendo da
un’osservazione del reale scevra da pregiudizi, che analizza i comportamenti d’uso e rifiuta qualsiasi immagine
precostituita sull’oggetto e sulla sua funzione. Il ready made, il binomio forma-funzione, il cambio di scala
inaspettato, la centralità del visitatore e del suo percorso, l’azione generativa della luce e il ruolo ambientale del
segno grafico sono solo alcune delle applicazioni di questo processo, rese fruibili al visitatore attraverso una
rassegna di oggetti, di video e immagini che vanno dal design industriale all’interior design.
Infine, nella quarta sala i protagonisti sono quegli oggetti che hanno guadagnato riconoscimento internazionale ai
Castiglioni: le “icone”. Capolavori del design industriale che vanno dalle lampade progettate per Flos ai
complementi d’arredo per Alessi, passando per i componenti di arredo per Zanotta. Le grafiche di Steven
Guarnaccia accompagnano il visitatore nella conoscenza degli oggetti in mostra, offrendo una chiave di lettura
ironica del processo che le ha viste nascere.
Achille Castiglioni: photo by G.Widmer |
A chiusura del percorso, all’interno di uno spazio reso infinito da un gioco di specchi, prende vita il “Woods of
Posters”: un affettuoso omaggio in divenire ad Achille Castiglioni da parte di graphic designer noti a livello
internazionale. La collezione, nata in occasione di una mostra sugli allestimenti di Achille Castiglioni realizzata da
Migliore+Servetto a Chiasso nel 2018, si arricchisce di nuove e interessanti visioni. 10 nuovi poster realizzati da
famosi graphic designers coreani si uniscono ai 24 creati in precedenza da designer italiani, svizzeri e inglesi. I
nuovi lavori firmati da Doo Sup KIM, Insu LEE, Jaewon SEOK, Kum-jun PARK, Byoungjin AHN, Myungsang YU, Sangsoo AHN, Byung-hak AHN, Yoon-seok YOO, Everyday Practice si aggiungono così a quelli firmati, tra gli altri, da
Pierluigi Cerri, Leonardo Sonnoli, Heinz Waibl, Jannuzzi Smith, Milton Glaser, Emiliano Ponzi, Guido Scarabottolo,
Ico Migliore, Mara Servetto e Italo Lupi.
Una lezione potente, quella dei fratelli Castiglioni, straordinaria nella sua attualità e alla quale questa mostra vuole
dare spazio e valore. Offrendola alla portata di un pubblico ampio, fatto di studenti, architetti e comuni visitatori, e
riservando delle aree per incontri e workshop, che possano nascere sotto il segno della creatività molteplice di
Achille Castiglioni e dei suoi fratelli.
Milan l’è un gran Milan |
In questo spazio, si potrà anche vedere il documentario su Achille Castiglioni realizzato, in esclusiva per la mostra,
dal regista Paik Young-wook con Kim Sangwoo Kim, che a Milano hanno raccolto testimonianze dirette e immagini
dei luoghi e della storia intorno a Castiglioni.
La grafica espositiva progettata da Migliore + Servetto Architects è arricchita da un intervento grafico dell’architetto
Italo Lupi nella seconda sala e dalle illustrazioni di Steven Guarnaccia nella quarta sala.
Foto copertina di Claudio Colombo
Scheda tecnica mostra:
Titolo Achille Castiglioni and brothers. Master of Italian Design
A cura di Ico Migliore, Mara Servetto
Data 17th January - 26th April 2020
Sede Hangaram Art Museum 2F
Seoul Arts Center, South Korea
Organizzata da Project Collective
Achille Castiglioni Foundation
artmining Patrocinio Ambasciata Italiana in Corea del Sud
Promossa da Istituto Italiano di Cultura a Seoul
Seoul Foundation for Arts and Culture
Exhibition Design Migliore + Servetto Architects
Media Sponsor Design House
Monthly Design Magazine
Interwired Studios
Sponsor Kona Card
Hyundai Department Store