È uscito due giorni fa "Il senso della vita" il nuovo singolo del cantautore ligure Garibaldi con l’etichetta Aisha.
Partendo dal suo nome d'arte (all'anagrafe è Simone Alessio) e dalla nuova canzone, l'artista risponde alle domande di Fattitaliani che comprendono i titoli dei diversi suoi brani. L'intervista canzonata.
Partendo dal suo nome d'arte (all'anagrafe è Simone Alessio) e dalla nuova canzone, l'artista risponde alle domande di Fattitaliani che comprendono i titoli dei diversi suoi brani. L'intervista canzonata.
Intanto,
perché la scelta del nome artistico "Garibaldi"? c'è una
ragione precisa, un omaggio al personaggio storico ...?
Il
nome d'arte Garibaldi è nato in treno, circa un anno e mezzo fa,
mentre tornavo dalle Marche dove avevo partecipato alla tappa di Area
Sanremo.
In
quell’occasione conobbi molti artisti indipendenti di diverse
regioni italiane, dove riscontrai nei loro racconti lo stesso mio
sogno ma anche le stesse difficoltà che incontravano nel loro
percorso.
Fare
tutto da soli con entusiasmo senza nessuno che ti segue è veramente
dura, sia a livello economico ma soprattutto mentale; mi ricordo di
essermi detto: Ci
vorrebbe una persona che ci unisca tutti, perché solo insieme noi
potremmo veramente fare qualcosa di grande. Ci vorrebbe un "Garibaldi
della musica".
Per "Il senso della vita" in che maniera ti sei posto a
guardare le cose dal punto di vista di un anziano?
Il
brano “Il senso della vita” è nato un giorno mentre ero in
macchina con mia madre, era una giornata frenetica, avevamo
avuto molti impegni, scocciature e imprevisti. Mentre
la giornata trascorreva con gli stessi ritmi con cui era iniziata mi
sono detto “non
vedevo l'ora che questo giorno passi il prima possibile, non ci
stiamo godendo il “qui ed ora” quindi ci dimenticheremo presto di
tutto questo”. Riflettendo su
questo pensiero dissi a mia madre la prima frase del senso della
vita: "Il
senso della vita ti verrà a trovare, seduto e vecchio al bar,
cosa avrai da raccontare?",
da questa frase è nata la canzone e l'idea di raccontare la
storia di un uomo che, ormai vecchio, seduto ad un tavolo di un bar
decide di scrivere una canzone dove poter mettere a parole l’intera
sua esistenza, affrontando così, la tematica centrale del brano
‘l’essenza del vivere’.
Per te è la musica che al meglio sintetizza "Il senso della vita"?
Ho sempre avuto un grande desiderio di raccontare quello che vedevo e vivevo, di creare e con la musica ho trovato il mezzo per poterlo fare. Fin dal primo giorno mi sono innamorato della musica, suonavo tutto il giorno chiuso in camera. Quando mi dedico alla musica mi sento vivo, per questo credo sia il senso della mia vita.
Per te è la musica che al meglio sintetizza "Il senso della vita"?
Ho sempre avuto un grande desiderio di raccontare quello che vedevo e vivevo, di creare e con la musica ho trovato il mezzo per poterlo fare. Fin dal primo giorno mi sono innamorato della musica, suonavo tutto il giorno chiuso in camera. Quando mi dedico alla musica mi sento vivo, per questo credo sia il senso della mia vita.
La mia musica s’ispira sia alle origini italiane che a quelle balcaniche, così ho deciso di chiamare il mio genere con un termine antico ormai in disuso: "Balcano". Il tentativo è quello di unire diverse sonorità, il folk con le moderne, creando così un genere a cui è difficile dare una collocazione temporale, rendendola unica.Pensi di tornare a cantare in dialetto ligure come hai fatto in “Mi e Ti”?
Il primo singolo "Mi e Ti" in dialetto ligure era un brano folk, che considero “vintage”. Ho scelto quel genere perché lo sentivo mio e siccome il brano parlava della storia dei miei nonni e delle tradizioni liguri mi piaceva l'idea di ricordarli con una musica popolare tradizionale. Al momento le prossime uscite saranno in lingua italiana, ma in futuro non escludo di tornare a pubblicare un brano in dialetto, anche perché sono molto legato alle tradizioni della mia terra. Non vi posso nascondere che qualche brano è già nel mio cassetto.
“MusicAmore” ha vinto “il premio della Critica” al Festival Nazionale della Melodia. Che cosa in particolare è stato compreso del pezzo?
“MusicAmore” è l'ultimo singolo che ho pubblicato prima di iniziare la collaborazione con il mio produttore, il Maestro Umberto Iervolino, di quest’ultimo è stato molto apprezzato il testo e l'intento della canzone. È stata una bella soddisfazione ricevere questo importante riconoscimento.A che punto è il "Progetto Garibaldi"?
Dopo “Il senso della vita” usciranno altri brani accompagnati da videoclip musicali per poi lanciare spazio al disco che si chiamerà "Progetto Garibaldi". L’uscita del disco lancerà il progetto dal vivo che presenterò in tutta Italia. Giovanni Zambito.