Opera, La Cenerentola a Liegi intrattiene, diverte, conquista il pubblico. Grandi Marabelli e De Simone. La recensione di Fattitaliani

Fattitaliani

All'opera di Liegi le feste di Natale sono rallegrate da una Cenerentola la cui messa in scena a cura di Cécile Roussat e Julien Lubek mette di buonumore (cast).

Se nella versione di Rossini e Ferretti la storia doveva un po' accantonare gli aspetti più magicamente fiabeschi, qui le trovate, scene e costumi sembrano recuperarne uno spirito che ammicca, diverte, sorprende.
Una scenografia che gira e che diventa ora la casa o il palazzo, ora la cantina o la sala da pranzo punta sul gioco, sui gesti, sulle mimiche, sugli elementi fantastici e da sogno.
La narrazione è animata certamente dagli artisti ma soprattutto dai danzatori che forniscono una vivacità e un accompagnamento che non stanca e anzi risalta alcune parti della favola sul cui esito finale incessantemente vigilano.
Non c'è la fatina, ma c'è un efficace Laurent Kubla nei panni di Alidoro. La carrozza è sostituita da una mongolfiera, la matrigna da un patrigno ben reso da Bruno De Simone.
Un grande Enrico Marabelli impersona un Dandini convincente.
Enrico Marabelli e Bruno De Simone
De Simone e Marabelli brillano particolarmente nel cast in termini di immedesimazione e coinvolgimento in una storia e in una regia dove la verve risulta essenziale per conquistare il pubblico, che risponde con entusiasmo e divertimento.
Fra gli altri episodi da segnalare, la discesa del tavolo da apparecchiare, con tanto di pietanze "vive e ribelli", la scena della cantina, della carrozza del principe da cui uscivano chissà quante persone al suo seguito, l'asino del sogno di Don Magnifico che ritroviamo al banchetto e nel finale.
Esaltante e discreta allo stesso tempo, imponente e al servizio della storia, impeccabile ed estrosa, apprezzatissima la direzione musicale del M° Speranza Scappucci*, che sa restituire sfumature e variazioni del repertorio stilistico dell'opera buffa, sottolineando i pezzi d'insieme e gli irresistibili duetti comici. Giovanni Zambito.
Foto: ©Opéra Royal de Wallonie - Liège

*Lors de la représentation de La Cenerentola du 20 décembre 2019, Speranza Scappucci se verra remettre la distinction de Citoyenne d’Honneur de la Ville de Liège des mains du Bourgmestre de Liège Willy Demeyer. 
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