La UIL SCUOLA RUA chiede un immediato chiarimento politico al MIUR e al MAECI.
Dichiarazione Di Pino Turi "Segretario Generale Uil Scuola Rua"
E’
ormai innegabile il totale fallimento delle procedure concorsuali avviate dal
MIUR a per la selezione del personale dirigente scolastico, docente e Ata di
ruolo da destinare alle scuole italiane all'estero, un vero e proprio
“reclutamento” imposto dalla Legge 107 per il settore scolastico italiano
all’estero.
Gli
effetti nefasti del “ sinergico coordinamento” tra MIUR e MAECI tanto decantato
dalla “Buona Scuola” hanno prodotto un vero e proprio “ mostro” di cavilli
procedurali e burocratici tra i due ministeri con il risultato, sotto gli occhi
di tutti, che a due mesi dall’inizio delle lezioni le scuole all’estero sono
ancora prive del 30% del personale e rischiano la chiusura!
Ancora una
volta ribadiamo imprescindibile l'applicazione delle norme contrattuali che
disciplinano la mobilità professionale del personale della scuola all'estero e
chiediamo un confronto urgente con i Ministri dell’Istruzione e degli esteri
per un immediato intervento atto restituire alle nostre istituzioni scolastiche
italiane la possibilità di svolgere la loro funzione essenziale di promozione
della nostra lingua e della nostra cultura nel mondo.