Debutto e grande successo,
al Teatro Rossini di Pesaro, della prima edizione del Pesaro Music Awards
– Il Premio della Musica che verrà conferito ogni anno a tre
personalità del mondo della musica.
Novità assoluta costituisce l’istituzione di questo premio
che va ad artisti internazionali che in qualche modo si sono rapportati con il
territorio e viceversa ad artisti del territorio che grazie alla musica hanno
ottenuto una carriera internazionale.
Non necessariamente si tratterà di artisti di formazione
classica, ma non sono esclusi coloro che operano nei tantissimi generi e
mestieri della musica.
Il grande fermento negli uffici dell’Orchestra
Sinfonica G. Rossini e al Teatro Rossini ha scaturito uno spettacolo curato nei
minimi dettagli.
Nell’aria si respirava grande attesa per l’annunciata
esibizione di Daniela Barcellona, una delle voci più belle del panorama lirico
internazionale e per il ritorno a Pesaro di Carmine Cella, direttamente
dall’Università di Berkeley negli Stati Uniti.
L’evento si è realizzato in collaborazione con Franco
Signoretti nell’ambito de I Concerti Xanitalia – Winter Edition e con il
sostegno del Comune di Pesaro.
Quest’anno, oltre ai già menzionati Barcellona e Cella,
è stato premiato il tenore manager giapponese Masahiro Shimba.
Daniela Barcellona è una vera e propria star della
lirica. Ricordiamo due fra i numerosi appuntamenti
che l’hanno vista
protagonista: nel 2001 canta nel Requiem di Verdi diretta da Claudio Abbado a
Berlino coi Berliner Philharmoniker nel centenario della morte del compositore
di Busseto e la storica riapertura del Teatro Alla Scala di Milano il 7
dicembre 2004 diretta da Riccardo Muti.
Masahiro Shimba, è noto a Pesaro sia come artista sia
come riferimento per le relazioni internazionali con il Giappone che hanno
portato alla firma del gemellaggio fra Pesaro e Kakegawa, sua città d’origine.
È un tenore e manager giapponese ma italiano d’adozione.
Carmine Emanuele Cella è un compositore, insegnante,
ricercatore universitario e studioso, nato e formatosi a Pesaro, che vanta,
nonostante la giovane età (40 anni), una prestigiosa carriera internazionale
che lo vede oggi insegnare Musica e Tecnologia all’università di Berkeley in
California (USA). Numerosi ed importanti i premi conferitigli, fra cui ricordiamo
il Premio Petrassi di Composizione, ricevuto nel 2008 dalle mani del Presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano.
Tre straordinarie personalità internazionali sul palco
del Teatro Rossini per un gran gala che ha visto alternarsi le premiazioni con
performance musicali di altissimo livello.
Il programma ha contemplato le composizioni che hanno
un qualche legame con i premiati.
In particolare, sono state eseguite musiche di Rossini,
Mozart e, ovviamente, Cella.
Ricordiamo che la serata ha contato sulla
partecipazione, oltre che dei premiati, anche dell’Orchestra Sinfonica G.
Rossini, diretta per l’occasione dal talentuoso e giovane Nicolò Jacopo Suppa e
del Coro del Teatro della Fortuna, preparato dal proprio direttore Mirca
Rosciani, il tutto impreziosito dalla presentazione di Anna Rita Ioni.
Il periodo natalizio della Rossini proseguirà poi con
altri tre imperdibili appuntamenti: INSIEME – Concerto di Natale, 20 dicembre;
MAMMA MIA – Concerto di Natale in Piazza, 22 dicembre e CONCERTO DI CAPODANNO –
Strauss e Progetto Beethoven, 1 gennaio.
Tutti eventi straordinari per fare festa con i
cittadini pesaresi e con tutti coloro che decideranno di trascorrere le
festività nella città di Pesaro.