12 minuti applausi e standing ovation alla proiezione ufficiale.
"Questo Premio di cui sono
felicissimo, dopo la standing ovation e la commozione alla proiezione
ufficiale, lo leggo come un segnale di grande maturità da parte di un pubblico
consapevole che si mette in discussione, che opta non per un film di
intrattenimento ma che sceglie i temi importanti di casa nostra”. Dichiara
il regista Alessandro Piva regista del film documentario “Santa Subito”,
prodotto da Apulia Film Commission e Fondazione Con il Sud.
“Ci dimostra che la storia di Santa pur
essendo una storia vecchia di 30 anni è ancora una vicenda purtroppo molto
attuale.
Un Premio che va certamente alla
famiglia di Santa, spina dorsale del documentario che sta portando avanti la
memoria di Santa e di questa vicenda, una tragedia che si sarebbe potuta
evitare.
Dichiara Rosa Maria Scorese, sorella di
Santa Scorese, venuta al Festival di Roma per portare la sua testimonianza: “Sono
incredula perché non ho fatto in tempo a metabolizzare che sia passato un
messaggio così importante con questo straordinario veicolo che è il cinema. Da
sempre ho pensato che era un percorso possibile perché questa storia potesse
lanciare un messaggio non tanto per noi, ma per tutti.
E’ necessario creare una cultura nuova
rispetto al rispetto di genere. Non solo quindi rispetto per le donne ma per
tutti i generi. Perché non si creino più occasioni di sofferenza come quella
che è toccata a Santa in primis e a moltissime famiglie italiane e perché si
guardi anche a chi resta così come ha fatto Alessandro”.
‘Santa subito’ è la storia di Santa
Scorese. La sera del 15 marzo 1991, al rientro a casa, Santa viene accoltellata
a morte dal suo persecutore, davanti agli occhi impotenti dei genitori e di una
società all’epoca impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking.
Aveva ventitré anni. Lei, giovane attivista cattolica della provincia di Bari,
per anni aveva subito le morbose attenzioni di uno sconosciuto molestatore,
senza mai mettere mai in discussione la sua vocazione all’aiuto del prossimo e
il suo percorso spirituale. Un reato di stalkeraggio prima che esistesse la
parola ‘stalker’ e lo stesso reato.
SANTA SUBITO è uno dei dieci
titoli prodotti attraverso il “Social Film Fund con il Sud”, progetto promosso
da Apulia Film Commission e Fondazione con il SUD.