Da sabato 26 ottobre, presso il “Gioca Park
“in via Sarno, nella città di Ottaviano (NA) si
svolge la XII edizione del concorso letterario europeo “Premio
Wilde “indetto dalla Dreams Entertainment Associazione Culturale
Ricreativa Italiana, nella persona di Daniele Cappa e Piero Sardo Viscuglia,
confacente al progetto Cultura Europa, in collaborazione con l’OPE Osservatorio
Parlamentare Europeo e del Consiglio d’Europa.
Il concorso ha ad oggetto poesia a tema libero, suddiviso in tre sezioni: giovanissimi (9-15), giovani(16-25) ed over (pari o superiore a 26 anni), sono inoltre ammessi a partecipare autori italiani e stranieri ovunque residenti su territorio Europeo.
Il concorso ha ad oggetto poesia a tema libero, suddiviso in tre sezioni: giovanissimi (9-15), giovani(16-25) ed over (pari o superiore a 26 anni), sono inoltre ammessi a partecipare autori italiani e stranieri ovunque residenti su territorio Europeo.
L'evento si svolgerà
con il patrocinio del comune di Ottaviano e la partnership degli sponsor: AUGE,
Centro studi CTP,Noi Polizia, Merola è Napoli, Associazione
no profit Gente Attiva, Del Rent, Errecci media e Todo lab, social
partners, quotidiano online La Notte e Skupmagazine, media
partner, Graus Editori e Menotti art Festival, cultural partner .
Ed ora la parola a Daniele Cappa e Piero Viscuglia,
ideatori del Premio.
Daniele, come nasce il Premio Wilde?“Il Premio Wilde nasce da un’idea creativa in
collaborazione con Piero Sardo Viscuglia. Il nostro scopo era di dar vita ad un
premio letterario che valorizzasse talenti ed emozioni, escludendo qualsiasi
altro tipo di interesse. La prima edizione risale al 2007 ovvero dopo oltre un
anno di lavoro e preparazione. Mission del Premio è favorire le
contaminazioni culturali in un interscambio fondamentale per stimolare nuovi
interessi e mettere a disposizione la possibilità di esprimere il proprio talento,
una passione, un sogno. Riavvicinarsi all’importanza della comunicazione
diretta e personale anche quella più primitiva, quella viscerale, spontanea;
nonché diffondere la cultura e la creatività italiana, europea e internazionale
nel mondo.
Volevamo creare un premio letterario fuori da giri e interessi. Un concorso integro, volto a continue evoluzioni.”
Volevamo creare un premio letterario fuori da giri e interessi. Un concorso integro, volto a continue evoluzioni.”
Cosa rappresenta per te, Piero, il Premio Wilde?“ Il coronamento di un sogno che pian piano è
venuto alla luce e si sta sviluppando all’apporto di numerosi autori
provenienti da ogni parte d’Italia che continuano a seguirci e a credere nel
concorso e con la quale ci stiamo confrontando perchè anche noi, io e Daniele
Cappa, cresciamo con loro. Il Premio rappresenta una crescita personale, un
punto di incontro e di confronto rispetto al mio personale modo di scrivere. E’
una nostra creatura, come se fosse u figlio, che abbiamo accudito ed oggi sta
dando grandi soddisfazioni. Rappresenta cultura, unione, al di là di ogni
limite, età e religioni. Con il Premio Wilde posso affermare di aver coronato
un sogno che migliora e si perfeziona negli anni soprattutto grazie all’apporto
di tutti gli autori”
Per maggiori informazioni sul
concorso:http://www.premiowilde.org
Caterina Guttadauro La Brasca