Lo stress dalla routine lavorativa e il logorio della vita moderna sono un problema sempre più diffuso. Una condizione negativa che spinge un numero sempre maggiore più persone a fruire di tecniche come la meditazione per migliorare la qualità della propria esistenza. Ed è un vero e proprio boom.
Basti pensare che, secondo un’indagine americana pubblicata dalla CNBC, questa disciplina viene praticata da oltre il 14% della popolazione, quasi 20 milioni di persone, e che, secondo quanto riferito dal Global Wellness Summit 2019, il mercato della meditazione vale oggi solo negli USA 1,2 miliardi di dollari, cifra destinata a toccare quota 2 miliardi nel 2022. A contribuire alla popolarità del trend ci sono anche numerose celebrities, che hanno deciso di abbracciare quest’antica pratica orientale per ritrovare la serenità: da David Lynch, che ha affermato di meditare almeno due volte al giorno, a Oprah Winfrey, che ne ha fatto un vero e proprio stile di vita, da Michael Jordan a Clint Eastwood, fino ad arrivare a Will Smith, che ha costruito uno spazio appositamente dedicato alla meditazione tra le mura domestiche, e alla campionessa di tennis Bianca Andreescu, reduce dal successo contro Serena Williams. Ma quali sono i benefici della meditazione? Secondo una ricerca pubblicata sul Time, tra i vantaggi principali figura l’alleviamento dei sintomi di ansia e depressione, e la riduzione dei livelli di cortisolo nel sangue, conosciuto anche come ormone dello stress. E ancora, secondo una ricerca della Harvard University pubblicata sul Washington Post, la meditazione migliora l’attività della corteccia cerebrale e aumenta la soglia della concentrazione. Infine, per essere più felici, bastano invece 15 minuti di meditazione al giorno, secondo una ricerca pubblicata su Forbes.
Un fenomeno che sta raccogliendo sempre più appassionati anche in Italia, dove si moltiplicano i corsi e i gruppi di meditazione, oltre alle pubblicazioni dei maggiori esperti della tecnica. “I vantaggi della meditazione per il benessere psicofisico sono riconosciuti dal mondo scientifico, sempre più persone ne sono coscienti e scelgono quindi di affidarsi a questa preziosa e antica pratica; si tratta però di un procedimento estremamente raffinato da apprendere, che va realizzato attraverso tappe precise – spiega Andrea Di Terlizzi, fondatore della casa editrice Inner Innovation Project e coautore del libro “La Meditazione” assieme a Antonella Spotti – La meditazione è uno stato di coscienza che può letteralmente cambiare la vita di una persona, sviluppando capacità percettive e introspettive totalmente al di fuori della portata comune. Trasformarla in un giocattolo da usare a tempo perso rappresenta la perdita di una grande opportunità. Per questo motivo il mio consiglio è di approcciarsi alla disciplina con la massima serietà, comprendendo come la cura del corpo e della mente siano strettamente correlati. La meditazione ha scopi che vanno ben oltre il benessere psicofisico, perché influisce sugli aspetti più profondi di ognuno di noi, portando alla luce potenziali insospettabili”.
Ma non è tutto, perché numerosi studi hanno riscontrato effetti benefici della meditazione anche sulla produttività lavorativa. Una ricerca dell’American Psychological Association e pubblicata su Business Insider ha infatti dimostrato come la meditazione permetta di gestire al meglio emozioni negative come frustrazione e rabbia, migliorando in questo modo la produttività. E ancora, secondo una ricerca pubblicata dalla BBC, meditare aiuta a essere più creativi nella risoluzione dei problemi e avere nuove idee per migliorare, oltre ad agire in modo positivo sullo stato d’animo per tutta la giornata. Basti pensare che numerose grandi aziende globali come Nike, Apple, Disney e Google hanno implementato la meditazione all’interno del programma di benessere generale per i loro dipendenti. Dello stesso avviso è la dott.ssa Sara Lazar, ricercatrice in neuroscienze all’Harvard University, che al Washington Post ha dichiarato: “Abbiamo effettuato numerosi studi sulle attività cerebrali di giovani lavoratori che non avevano mai provato la meditazione, sottoponendoli a un programma di 8 settimane. I risultati ottenuti sono stati sorprendenti, soprattutto a livello dell’amigdala, parte del cervello che gioca un ruolo fondamentale nella gestione di ansia e stress. Tra i numerosi vantaggi che sono stati riscontrati figurano una migliore produttività lavorativa, una soglia di attenzione più alta e una maggiore capacità di prendere decisioni, influenzando in maniera positiva le loro performance”.
Ecco infine il decalogo dei benefici della meditazione secondo gli esperti:
Allevia i livelli di stress: meditare permette di ridurre l’infiammazione cellulare causata dallo stress, abbassando notevolmente i livelli di cortisolo.
Migliora la salute emotiva: la pratica della meditazione aiuta a migliorare l’autostima e il senso di ottimismo, riducendo i livelli di ansia e negatività.
Incrementa la capacità di attenzione: grazie alla meditazione è possibile restare focalizzati più a lungo sui propri obiettivi, evitando possibili distrazioni.
Riduce i livelli di pressione arteriosa: permette di mantenere il cuore in salute e di essere meno a rischio di infarti e altre patologie.
Garantisce una maggiore produttività lavorativa: chi pratica la meditazione tende ad avere migliori performance qualitative, oltre a essere più efficiente e creativo.
Può essere praticata in qualsiasi luogo: esistono diverse tecniche di meditazione, praticabili ovunque, da soli o in gruppo.
Riduce la perdita di memoria: aiuta a ostacolare il decadimento cerebrale e a mantenere la mente giovane.
Aiuta a perdere peso: se abbinata ad una corretta alimentazione e a uno stile di vita equilibrato, permette di raggiungere una perfetta forma fisica.
Permette di riscoprire la consapevolezza di se stessi: la meditazione aiuta a sviluppare al massimo le proprie potenzialità e a relazionarsi al meglio con gli altri.
10. Allevia i sintomi di depressione e stress legati al logorio della vita moderna: da diversi studi è emerso come la meditazione possa risultare fondamentale nell’alleviare queste condizioni.