È alla guida del Monna Lisa Museum di Lagonegro, in provincia di Potenza ed è una conduttrice televisiva in forte ascesa, Donata Manzolillo. Archiviata con successo il suo lungo impegno legato all’ultima edizione di Casa Sanremo, dove durante i giorni del Festival si è raccontata racconta in esclusiva a Lei Style il suo intenso percorso umano e professionale.
Donata, come nasce la tua passione per il mondo dello spettacolo?
È una passione che è nata con me. Sin da piccola, il mio gioco preferito era organizzare spettacolini con le mie amichette. Durante le feste in famiglia importunavo i commensali, intervistandoli! Come tutte le passioni vere, non si è mai spenta, anzi si alimenta sempre di più.
Finora, tra tutte le cose che hai fatto nel mondo delle spettacolo, di quale vai più fiera?
Di tutte! Ogni esperienza è stata preziosa per darmi la carica per affrontare le sfide successive.
Il tuo modello di riferimento?
Ho tanti modelli nel mondo dello spettacolo, ma uno solo nella vita privata: mia madre.
Quale vorresti fosse il prossimo step della tua carriera?
Posso esagerare?! Uno step che, immagino, sogni non solo io: il DopoFestival o perché no? Il palcoscenico dell’Ariston.
La collaborazione dei tuoi sogni?
Carlo Conti. Per me incarna benissimo il conduttore per eccellenza.
(Foto di Alessandro Bachiorri)