Il brano, scritto dallo stesso
artista, caratterizzato da un forte riferimento alla musica rock degli anni
Sessanta e Settanta, è arrangiato da Jon
Leidersdorff che ne è anche il suo produttore.
Il singolo, registrato negli studi di Lakehouse Music a Asbury Park nel New Jersey, luogo noto per essere il centro della musica e meta di artisti del calibro di Bruce Springsteen, Bon Jovi, South Side Johnny e Stevie van Zan, è caratterizzato da nuove e importanti sonorità.
Il singolo, registrato negli studi di Lakehouse Music a Asbury Park nel New Jersey, luogo noto per essere il centro della musica e meta di artisti del calibro di Bruce Springsteen, Bon Jovi, South Side Johnny e Stevie van Zan, è caratterizzato da nuove e importanti sonorità.
«Il titolo del brano è una riflessione sul fatto che non si può
scappare dal nostro passato - dice MattO - attraverso
le parole del testo infatti cerco di far capire quanto sia importante “l’oggi”,
perché sono proprio quei pochi attimi, quei momenti, che a volte pensiamo siano
superflui, a dettare il nostro futuro di domani».
Nel testo si possono percepire
alcune parole che raccontano la vita dell’artista, la sua passione per la musica
americana e per il rock, i suoi viaggi in giro per il mondo alla ricerca di
nuove esperienze, di nuove sonorità e nuove culture.
MattO vive la sua vita tra la Svizzera
tedesca e gli Stati Uniti. É musicista, paroliere e produttore discografico. Dopo
aver avuto fama internazionale come autore
di svariati brani, ha deciso di intraprendere la carriera di cantautore. Il suo ultimo album “The
Future of Your Past”, infatti, è frutto di anni di lavoro, di
studio e come dice lo stesso artista, non sarebbe stato possibile se non avesse
incontrato anche quei giovani talenti che lo hanno ispirato verso nuove sonorità.