Da Zanichelli una nuova collana scritta dall’esperta di scrittura professionale e blogger Luisa Carrada.
Tre vademecum: Scrivere un’email, Guida di stile, Sintassi & Scrittura con consigli semplici e brevi da mettere subito in pratica e tanti esempi per scrivere in modo chiaro ed efficace, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni.
Scrivere un’email
Con voce sicura, limpida, la tua
10 COSE DA NON FARE QUANDO SI SCRIVE UN’ EMAIL:
1. Inviare l’email senza oggetto
2. Scrivere un oggetto troppo lungo, oltre i 50-60 caratteri
3. Cominciare il messaggio con “Salve!”
4. Iniziare con formule burocratiche come “Con la presente”
5. Fare una lunga premessa prima di arrivare al punto
6. Scrivere un muro di parole fitto fitto
7. Scrivere periodi lunghi e complessi
8. Riempire il messaggio di grassetto e TUTTO MAIUSCOLO
9. Salutare con formule antiquate e troppo formali, come: “RingraziandoLa per l’attenzione…”
10. Inviare l’email senza averla riletta con attenzione almeno una volta
Ogni giorno si inviano circa 250 miliardi di email. Chi pensava che i social network avrebbero mandato in pensione la “vecchia” posta elettronica, si sbagliava. L’email è più viva che mai ed è ancora lo strumento più utilizzato per la comunicazione formale, professionale, commerciale, promozionale. Ma bisogna saperla usare. Sembra facile, ma scrivere un’email nasconde tante insidie. Abbiamo a disposizione solo le parole per informare, chiedere, ribattere, convincere, proporci. E farci leggere sul piccolo schermo dello smartphone, magari in un treno affollato.
Ecco dunque un prontuario per l’email perfetta. Lo ha redatto Luisa Carrada: “Scrivere un’email”. Un titolo già essenziale come deve essere una lettera ai tempi del web. Sottotitolo “Con voce sicura, limpida, la tua” nel quale evidenza il metodo per dare al nostro testo personalità, chiarezza espositiva e riconoscibilità. Obiettivo: arrivare a destinazione o meglio al destinatario.
Editor e specialista della comunicazione scritta, celebre il suo blog “Il Mestiere di scrivere”, l’autrice fornisce le indicazioni importanti su cosa scrivere ma anche cosa NON scrivere in una email. Dall’oggetto (l’essenza della notizia) fino ai saluti, tutti i consigli per scrivere email sintetiche ma attente, con il giusto tono di voce a seconda della situazione e del destinatario. “Ti scrivo per dirti...” e non “Ti inoltro la presente...”. “La ringrazio per l’attenzione e la saluto cordialmente” e non il pomposo “Ringraziando per l’attenzione si inviano cordiali saluti”. Attenzione agli allegati, ai destinatari in Cc! Ma anche: quando è opportuno inviare una email oppure fare una telefonata?
PS: ci sono anche i post scriptum e le risposte automatiche.
Guida di stile
Scrivere e riscrivere con consapevolezza
Ma davvero abbiamo bisogno di una guida di stile, come le case editrici, le grandi aziende, i giornali, le agenzie di stampa?
Forse sì: nessuno di noi ha mai scritto così tanto come ora. Email, messaggi, post, recensioni, commenti, curricula, presentazioni. Le nostre parole scritte ormai ci precedono e sono decisive per farci notare, scegliere, ascoltare.
Meglio allora scrivere bene e con consapevolezza. E scrivere con consapevolezza significa scegliere: il punto di vista del lettore invece che il nostro, le espressioni che gli vanno incontro invece delle frasi fatte, le parole che gli fanno vedere e immaginare, gli esempi e le metafore per portarlo da quello che conosce a quello che ancora non conosce, il titolo che informa e incuriosisce, le strategie per dire di più e meglio con meno parole. Tutte le parole, anche le più piccole, come gli articoli e i pronomi.
Struttura & Sintassi
Chiare e trascinanti, come l'acqua che scorre
Come comincio? Serve un’introduzione?
Ecco le prime due fatidiche domande che ci poniamo di fronte al foglio o allo schermo bianco. Questa guida dà una risposta, che tu debba scrivere un saggio, un articolo, un post, un’email, un avviso pubblico.
Superato il primo scoglio, i dilemmi sulla struttura e la sintassi sono appena cominciati. Come convinco un collega o un cliente riluttante? Quanto può essere lungo un periodo? Posso ripetere la stessa parola a brevissima distanza? Forma attiva o forma passiva? Come si scrive una conclusione memorabile?
Le parole giuste non bastano, ci vuole anche l’ordine giusto. Come ordinare, smontare, spostare, cambiare, tagliare e rimontare per scrivere un testo coerente, chiaro e trascinante, carpendo a grandi giornalisti e scrittori qualche piccolo segreto.
L’autrice
Editor e docente di scrittura professionale, Luisa Carrada è autrice del blog Il Mestiere di scrivere.
Quando non scrive, insegna alle aziende e alle amministrazioni a ideare, smontare e rimontare testi, per trovare il loro unico e inconfondibile tono di voce. Con Zanichelli ha pubblicato Lavoro dunque Scrivo! e Studio dunque scrivo.