Alessandro Nardozza classe 91, è un giovane cantautore parmigiano, la passione per la musica nasce a soli 14 anni grazie al fratello Rocco.
Luciano Ligabue è stato un punto di riferimento da seguire per il percorso artistico di Alessandro, grazie a lui si cimenta nel mondo cantautorale.
Incomincia da qui a suonare autodidatta la chitarra e a scrivere i suoi primi brani.
Nel 2013 esce in tutte le piattaforme digitali “Come sempre” La musica è sempre stata presente nella sua vita, una forza che l’ha aiutato a superare le difficoltà.
Dopo una storia d’amore terminata , Alessandro concentra tutte le sue energie nella scrittura e nel 2016 pubblica il suo primo Ep con 5 tracce “Tutto ad un tratto” L’album contiene anche il singolo “Nel mio tempo” uscito come apripista del progetto nel 2015 .
Nonostante le difficoltà che ci sono oggi per emergere Alessandro è molto determinato e continua a camminare con entusiasmo verso il suo obbiettivo
Sì, durante il periodo buio della mia vita ho scritto nuove canzoni e nell'anno nuovo lavorerò al disco che racconterà intrecci tra passato e presente, in ambito sentimentale ma anche l'esperienza negativa di dover affrontare la chemioterapia e tutto il percorso per guarire, quindi ci saranno ingredienti di ogni tipo che messi insieme daranno vita a questo nuovo album.
Quanto è stata importante la musica nel periodo buio della malattia?
Sicuramente è stata la scossa di energia più importante, ma un ruolo fondamentale l'ha avuto la mia famiglia che non mi ha mai lasciato un secondo, insieme agli amici veri e l'ematologia di Parma che è stata la mia seconda famiglia.
Quanto è fondamentale il pubblico che ti sostiene?
Il pubblico che mi sostiene è la colonna portante per questo mio percorso. nei live mi sento sempre abbracciato e coccolato e il calore che percepisco mi fa spaccare il mondo e mi aiuta a continuare a sognare.
L'album nasce tra momenti di fragilità e momenti di luce per un messaggio che è quello di dire.. nonostante tutto il "rumore" intorno c'è sempre uno spiraglio di positività che ti aiuta a restare in piedi.
Quali sono state le maggiori difficoltà incontrate nel percorso artistico?
La maggiore difficoltà è trovare le persone giuste che credono davvero nella tua musica e in quello che con la tua voce vuoi comunicare trasmettendo emozioni.
Sei autore delle tue canzoni?
Cosa pensi che manchi ancora agli artisti emergenti per essere considerati?