Un nome come Eurasia e un titolo come Ilmondoarovescio sono piuttosto espliciti: il quintetto piemontese debutta con un album che punta subito, senza mezze misure e senza indecisioni, ad esplorare ambienti sonori e culturali solo apparentemente inconciliabili, reggendosi così su un dialogo creativo ed incessante, tra improvvisazione e scrittura, idee e live in studio. Ilmondoarovescio è pubblicato da Banksville Records, etichetta inglese del gruppo Pkmp Communication Ltd, distribuita da Audioglobe ed esclusivista della tecnologia Rewave System.
Ilmondoarovescio è il punto di arrivo di un itinerario all’insegna dell’amore per il progressive e il rock-jazz anni ’70, sia italiano che straniero: un amore che accomuna i cinque membri, di diverse estrazioni ed esperienze musicali. Nato dalle ceneri dei Cometa Rossa e ribattezzato Eurasia, il gruppo è l'ideale luogo d’incontro tra i gusti, gli ascolti e le pratiche musicali dei cinque, ognuno con la propria storia: Moreno Delsignore è il vocalist storico degli Scomunica, tra le più importanti band di rock italiano degli anni ’90; Simone Torriano ha una lunga esperienza in campo jazz come pianista ed è docente di musica; Paolo Cagnoni è un bassista versatile e di grande affidabilità, attivo in vari campi, dal folk irlandese al metal; Diego Marzi proviene dalla scuola batteristica del grande Enrico Lucchini e tra le varie esperienze ha fondato i folleggianti S.A.D.O.; Marco Cavallo è un chitarrista di lungo corso e di provenienza hard-rock, attivo nei Dreams Of Glory e poi dedicatosi al jazz e alla fusion.
Il
titolo Ilmondoarovescio
e il nome Eurasia evocano immediatamente un capovolgimento di fronte,
un incontro tra mondi diversi, apparentemente inconciliabili: sembra
inevitabile che il punto d’arrivo sia il progressive…
Eurasia
ricorda un immenso patrimonio culturale che sentiamo nostro, per Noi
dar modo a questi diversi mondi di coesistere e cooperare non è solo
un punto di arrivo ma anche di partenza.
Ilmondoarovescio
mette in mostra le caratteristiche compositive e musicali in generale
di Eurasia, con un occhio di riguardo verso il mondo prog, jazz-rock
e canterburyano. Che tipo di interpretazione offrono gli Eurasia a
questi generi?
Nel
nostro dialogo musicale, senza dubbio l’ascolto reciproco è il più
importante tra i molti fattori che interagiscono. Per noi il processo
compositivo non parte da un’interpretazione di un genere, ma dal
plasmare idee, spesso spunti presi da nostre improvvisazioni, alle
quali ci dedichiamo sovente. Sono le idee stesse a suggerirci quale
sarà il “mondo” del brano.
Ognuno
di voi ha avuto almeno una band nel proprio curriculum, tanto per
fare un esempio citiamo Scomunica, Dreams Of Glory e S.A.D.O. Quanto
è entrato di quelle precedenti esperienze in Eurasia e quanto invece
è nuovo per voi?
Delle
esperienze citate rimane ben poco, anche perché le prime due fanno
parte di epoche temporalmente e musicalmente lontane; S.A.D.O. è
forse l’unico progetto che può avere come punto di collegamento
l’aspetto improvvisativo nella composizione.
Avete
scelto l’italiano e i testi hanno una interessante caratteristica:
sono tutti in prima persona, e si rivolgono sempre in modo diretto ad
un interlocutore. Se fosse un concept, sarebbe anche una sfida
culturale…
In
realtà non c’è stata intenzione di creare un concept album. Il
filo conduttore si è manifestato naturalmente man mano che prendeva
forma il disco. Più che una sfida è una serie di punti di vista,
con un sottointeso invito a interpretare i messaggi contenuti nei
brani.
A
proposito di scelte, avete deciso di offrire Ilmondoarovescio
in free download. Quali sono le motivazioni?
Desideriamo
rendere disponibile l’ascolto a tutti! …poi se qualcuno compra il
disco, noi siamo più contenti. :D
La
domanda più difficile: ascolti, gusti, orientamenti, insomma fateci
qualche nome di artisti o gruppi senza i quali non esisterebbero gli
Eurasia...
Nell’insieme
le influenze sono in una gamma così ampia che, probabilmente, ci
vorrebbero molte pagine solo per citarne alcuni…
Ilmondoarovescio
è pubblicato da Banksville, un’eccellenza della discografia
italiana, dal respiro internazionale. Per quale motivo avete scelto
l’etichetta di Paolo Baltaro?
E’
un’etichetta molto seria che ha apprezzato e valorizzato fin da
subito il nostro lavoro e la relazione che si è creata è stata
armoniosa.
Abbiamo
sottolineato la vostra esperienza nel professionismo musicale, ma è
anche vero che Ilmondoarovescio
è un’opera prima con la quale vi affacciate in un panorama
difficile e impegnativo. Cosa vi aspettate da questo disco?
Per
gli artisti presentare il proprio lavoro è sempre motivo di gioia a
maggior ragione quando si tratta di un esordio. Aspettative…
Lasciamo che sia la musica a parlare…
Ilmondoarovescio:
1 - Un mondo a rovescio
2 Fatti i fatti tuoi
3 - Il buio nero
4 - L'avvenire di un'illusione
5 - Il fantasma del tiranno
6 - Vado contro
7 - Il segreto nascosto
8 - La luna in tasca
9 - Bispensiero
10 - Sora no tamoto
Eurasia:
Moreno Delsignore: voce e cori
Marco Cavallo: chitarra
Paolo Cagnoni: basso
Diego Marzi: batteria
Simone Torriano: tastiere
Con la partecipazione di:
Luigi Ranghino: pianoforte/tastiere (1, 4, 7, 8)
Alberto Mandarini: tromba (9)
Edoardo Gennaro: tastiere (3, 9)
Quartetto Artemide: archi (10)
Silvia Mangiarotti: violino
Helga Ovale: violino
Alyona Afonichkina: viola
Cecilia Santo: cello
(arrangiamento archi Moreno Delsignore e Paolo Cagnoni)
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Ilmondoarovescio trailer:
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