PORTO ANTICO di ANCONA, in Anteprima Nazionale AMBROGIO SPARAGNA feat. LUCA BARBAROSSA

Al via domani Il Porto nel cuore 2016, l’attesa serata-evento che festeggia il primo anno di vita nuova del Porto Antico di Ancona: uno spazio ritrovato al centro del Mare Adriatico, punto di attrattiva e accoglienza per tutti coloro che attraversano e visitano il porto dorico.

Con il pensiero e l’idea dell’identità territoriale di un Porto come veicolo di immaginario di un popolo, della sua cultura, e dell’espressione delle sue eccellenze, dopo Musicultura, quest’anno, ad accompagnare l’avventura di festa, sarà Adriatico Mediterraneo che penserà a circondare di atmosfere musicali l’intero Porto Antico nel segno del ritmo, dei colori, delle radici popolari e della entusiasmante e caratterizzante mediterraneità.
La passeggiata del Molo Clementino, che affianca l’Arco di Traiano e prosegue fino ad arrivare alla base della Lanterna, diventerà, protagonista e palcoscenico delle esibizioni.
Un’intera giornata per festeggiare il Porto Antico
Si partirà alle 10 del mattino con un evento che guarda alla tutela della risorsa mare e della fauna che lo abita: oltre a Wave, la tartaruga caretta caretta soccorsa nei mesi scorsi e ormai famosa sui social, verrà rilasciata in mare anche una Tartaruga Verde pescata alcuni giorni fa da alcuni pescatori.
Diventano due, quindi, le tartarughe che si potranno ammirare in una vasca transennata e protetta prima di prendere il largo a bordo della motovedetta della Capitaneria di Porto ed essere restituite al loro habitat in tutta sicurezza.
Nelle ore più fresche, dalle 18 in poi, sarà la volta delle dimostrazioni di attività sportiva e motoria e sarà possibile praticare: spin bike, total body fitness, nordic walking, pilates. E, inoltre, non mancheranno giochi e attrazioni per i più piccoli.

IL CONCERTO

Dalle prime luci del tramonto il Porto Antico si inebrierà di musica con uno spettacolo dedicato alle tante strade della musica. Dialetti, ritmi, danze e stornelli. Il concerto in Anteprima Nazionale (ore 21.45) Canzoni a raccolta – viaggio di ritorno nella tradizione popolare, che vedrà per la prima volta dal vivo sullo stesso palco Ambrogio Sparagna e Orchestra Popolare Italiana con guest star, il cantante, Luca Barbarossa. Una grande Festa-Spettacolo dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare italiana. Un connubio insolito ma curioso. Ospite di eccezione di questa particolare serata è Luca Barbarossa, da sempre capace di muoversi tra popolare e colto, tra raffinata poetica autorale e suoni riconoscibili dalle mille piazze delle città italiane, ma anche capace di portare avanti con energia proposte controcorrente. Al centro della scena Sparagna, sostenuto dalla straordinaria energia e bravura dei musicisti dell’Orchestra, coinvolgerà al ritmo vorticoso dei nostri balli popolari, tra organetti, chitarre, ciaramelle e tamburelli. Nel corso dello spettacolo il pubblico diventerà protagonista della festa lasciandosi travolgere dalla forza della musica a ballare.
Sempre dal sapore popolare e mediterraneo, ad aprire la serata musicale saranno i Nema Problema band che si muove agevolmente oltre i confini di diversi stili musicali: musica balcanica, klezmer, mediorientale, jazz, rock, caraibica, classica, con omaggi ad alcuni grandi della musica come Gioacchino Rossini, Charles Mingus, Michel Camilo.
La serata, a ingresso gratuito, è organizzata dall’Autorità Portuale in collaborazione con Regione Marche, Comune di Ancona e Camera di Commercio di Ancona e con il contributo della Banca Popolare di Ancona. Determinante il supporto di una serie di sponsor.


IL PROGRAMMA

Domenica 31 luglio 2016
Ore 21.45
Anteprima Nazionale
Ambrogio Sparagna e Orchestra Popolare Italiana
feat. Luca Barbarossa
in
CANZONI A RACCOLTA

VIAGGIO DI RITORNO NELLA TRADIZIONE POPOLARE
  
Canzoni a raccolta – viaggio di ritorno nella tradizione popolare è una grande Festa-Spettacolo dedicata al ricco repertorio di serenate e balli della tradizione popolare italiana: gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate, tarantelle, con un’attenzione particolare dedicata alle tante voci che hanno fatto la storia musicale italiana.
Ospite di eccezione è Luca Barbarossa con le sue proposte controcorente come direbbe il poeta Romolo Balzani a cui questa festa musicale farà un omaggio.
Al centro della scena Sparagna, sostenuto dalla straordinaria energia e bravura dei musicisti dell’Orchestra, dà vita ad una grande festa spettacolo che riesce ad animare la piazza, la fa saltare al ritmo vorticoso dei nostri balli popolari, tra organetti, chitarre, ciaramelle e tamburelli. Nel corso dello spettacolo il pubblico diventerà protagonista della festa e lasciandosi piano piano travolgere dalla forza della musica, abbandonandosi agli inviti del Maestro a ballare, battere le mani, sorridere e fischiare una melodia, cantare un ritornello e sorridere per un numero ad effetto. Così stregati dall’energia del ritmo ed affascinati dalla varietà ed originalità dei suoni degli strumenti popolari e dalla forza delle voci che cantano tanti dialetti diversi, tutti si ritrovano a rivivere suggestioni ed emozioni straordinarie tipiche delle antiche feste contadine italiane.


L’APERTURA

Ore 10 - 13 
Rilascio in mare della tartaruga marina per la prima volta con dispositivo satellitare per vedere i suoi spostamenti
La tartaruga marina rappresenta ormai l’animale simbolo dell’ecosistema che caratterizza il bacino dell’Adriatico, trovando qui un ambiente idoneo per l’alimentazione e per la riproduzione; Wave e la Tartaruga Verde, che saranno liberate in mare aperto il 31 luglio, provengono dall’Ospedale della Fondazione Cetacea di Riccione. Wave, il cui nome è stato scelto con l’iniziativa social “Scegli il mio nome” sarà dotata di un dispositivo per la trasmissione satellitare innovativo, mai sperimentato prima, che vedrà l’utilizzo di due satelliti: l’obiettivo è di aumentare la conoscenza sulle sue abitudini della tartaruga e sulle modalità di interazione con l’ambiente. I temi inerenti la tartaruga marina e i progetti europei, TARTALIFE e NETCET, saranno al centro di una lezione tenuta all’interno della tensostruttura Ti ci Porto sulla Banchina 2.


Ore 18.30-20.30
Attività sportive e per i bambini
Lo spazio per i bambini non mancherà anche quest’anno: giochi e divertimento nella sezione a loro dedicata. Ci saranno, inoltre, dimostrazioni di attività sportiva e motoria a cura dell’ASD Palaindoor Sport & Fitness e sarà possibile praticare: spin bike, total body fitness, nordic walking, pilates.



Ore 20.00
Concerto Nema Problema
Nati nel 2004 a Milano, i Nema Problema si muovono agevolmente  oltre i confini di diversi stili musicali: musica balcanica, klezmer, mediorientale, jazz, rock, caraibica, classica, con omaggi ad alcuni grandi della musica come Gioacchino Rossini, Charles Mingus, Michel Camilo. Queste svariate influenze stilistiche confluiscono in un repertorio colto ma dal sapore popolare, d'ascolto e al contempo irrefrenabilmente ballabile. La raffinata qualità musicale, spinta dall'esuberanza di fiati e percussioni, è tessuta abilmente nella trama di uno spettacolo adatto a ogni tipo di contesto. Nell'arco di una carriera decennale Nema Problema si è esibita ospite di festival, concerti, teatri ed eventi, suonando in tutta Italia e all'estero, in particolare a Londra, Bruxelles, Belgrado, Ginevra, Istanbul, Berlino, Norimberga, Belgrado, Guča, Nis, Glasgow, Edimburgo, Lisbona e Porto.

UN ANNO DI “PORTO ANTICO”

L'apertura della passeggiata presso il Molo Clementino dello scorso anno ha costituito una delle tappe del percorso di riqualificazione del fronte mare (con il recupero di un rapporto di passeggiata vicino al mare) denominato Ancona Open che si incentra sull'apertura di un nuovo, anzi, antico accesso alla città rivoluzionando la fruibilità, per cittadini e turisti, dell’area più bella del porto storico perché impreziosita dalla presenza di componenti storico architettoniche di grande pregio e fascino: dall’Arco di Traiano all’ Arco Clementino, dal basamento della Lanterna alle mura storiche e le rovine del porto romano.
Una riqualificazione urbana all’insegna del dialogo tra porto e città, un sogno con basi solide, ponderate e che tiene conto in primis del benessere di chi vive il porto, di chi abita il territorio, di chi ama la città.
Dopo quello del Porto Antico di un anno fa il flusso di persone che si reca alla Lanterna Rossa percorrendo il Molo nord è notevolmente aumentato ed è stato indispensabile l’intervento di una protezione adeguata per poter far vivere in sicurezza uno dei posti più rappresentativi del Porto che appartiene alla storia e alla cultura della città. Lo  scorso marzo dunque è stata riaperta, dopo i lavori di messa in sicurezza necessari,  la passeggiata che culmina alla  Lanterna Rossa resa più romantica e cinematografica dalla Panchina degli innamorati e dal tributo artistico a Monica Vitti protagonista della pellicola “La ragazza con la pistola” (alcune scene cult del film di Monicelli sono state girate proprio ai piedi della Lanterna).
Un luogo più bello e accessibile diventa più vivo e attraente: in questi mesi, dopo la grande festa con Teresa De Sio e la compagnia dei Folli, si è succeduta in Porto Antico una costellazione di iniziative di carattere culturale ma anche gastronomico e sportivo: dalla Festa del Mare al Festival Adriatico Mediterraneo, all’attracco dell’Amerigo Vespucci agli Youth Games della Macro Regione che hanno portato nell’area decine di migliaia di persone. 
Ancora molte sfide ci attendono, intanto l’ultimo giorno di luglio replichiamo la grande festa estiva del porto e celebriamo tutti insieme questi primi densi dodici mesi con il Porto Antico ritrovato.

Dal porto di Ancona al mare aperto

per Il Porto nel Cuore la liberazione di WAVE (onda), una tartaruga marina 
Il nome dell’esemplare è stato scelto via facebook dai partecipanti alla festa del 31 luglio
Dalle 11.00 alle 13.00 si potrà vedere da vicino la caretta caretta che sarà rilasciata. Per l’occasione anche una lezione sulla protezione della tartaruga marina.
per la prima volta una tartaruga sarà dotata di un dispositivo per la trasmissione satellitare di nuova generazione, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza sulle sue abitudini e sulle modalità di interazione con l’ambiente
Il Porto nel Cuore sarà l’occasione per conoscere meglio da molto vicino uno dei simboli dell’Adriatico: la tartaruga marina, che qui trova un ambiente ideale per l’alimentazione, per la vita e per la riproduzione, pur con i tanti impatti umani che ne minacciano una tranquilla sopravvivenza. Il 31 luglio sarà liberato in mare un esemplare di caretta caretta proveniente dall’Ospedale della Fondazione Cetacea di Riccione, che l’ha curato e rimesso in salute dopo che era stato ripescato ferito. Quella al porto antico di Ancona sarà una liberazione davvero speciale, per tanti motivi: per la prima volta infatti la tartaruga sarà dotata di un dispositivo per la trasmissione satellitare di nuova generazione, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza sulle sue abitudini e sulle modalità di interazione con l’ambiente. Con questo strumento si potranno monitorare gli spostamenti dell’esemplare in maniera continuativa e con estrema precisione.

La tartaruga marina rilasciata si chiamerà Wave (onda), nome scelto attraverso l’iniziativa social Scegli il mio nome sulla pagina facebook Porto Antico – Ancona in cui sono stati proposti oltre 500 nomi possibili. Il nome vincitore ha ricevuto oltre 230 like.

L’esemplare di caretta caretta che sarà poi liberato sarà portato in mattinata, a partire dalle 10.00 presso la tensostruttura di Ti ci Porto alla banchina 2, dove sarà tenuta in una vasca transennata e potrà essere osservata da vicino dal pubblico, specialmente dai più piccoli. Alle 11.00 si terrà invece una lezione dedicata alla tartaruga marina nell’Adriatico e alle strategie per tutelarla, a partire dai progetti europei Tartalife e Netcet . Alle 13.00 infine il momento più atteso: la liberazione dell’esemplare che, grazie alla collaborazione di Marina Militare e Capitaneria di Porto, sarà portata al largo e rilasciata in mare.

La liberazione dell’esemplare di tartaruga marina è il frutto di una collaborazione fra diversi soggetti che lavorano insieme per tutelare questo straordinario animale marino: Regione Marche – Servizio Agricoltura e Ambiente, Fondazione Cetacea, Rete Regionale per la Protezione della Tartaruga Marina, CNR, Università Politecnica delle Marche, Capitaneria di Porto di Ancona, Marina Militare.

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