Ormai
i social network hanno invaso la nostra vita e pare che non si riesca
nemmeno a respirare se non si pubblica tutto di quello che ci accade,
sia pubblico che privato, ma proprio tutto, su Facebook
e
affini.
A
Cannes
pochi giorni fa, vedendo un’importante collega di Los
Angeles,
mettersi in posa, fare smorfie secondo lei molto glamour e
riprendersi in un selfie con dietro la scalinata del Gran
Theatre Lumiere
vuota di pubblico, abbiamo sorriso. Erano infatti le 7,15 del mattino
ed eravamo in fila per la prima proiezione della giornata.
Ogni
respiro dicevamo, da quando Mark
Zuckerberg
ci ha regalato questo corollario di creazioni, è diventato, oltre
alla gratificazione più o meno giustificata del nostro io, anche un
valido spunto per l'horror. Un horror che di più non si può, come
nel caso di Friend
Request,
la
morte ha il tuo profilo,
del regista tedesco Simon
Verhoeven,
che l’ha girato in inglese in Sud
Africa.
Il film sarà in Italia
dall’8
giugno, con Adler
Entertainment
ed
un giorno d’anticipo sulla data stabilita per l’uscita in sala.
La
storia, che non mancherà di farvi venire i brividi, è quella di
Laura (Alycia
Debnam-Carey),
una studentessa molto popolare nel suo college, fanatica dei social
media dove è gettonatissima, sono infatti in 800 a seguirla e che,
in seguito ad una richiesta d’amicizia accettata con leggerezza,
inizia a ricevere paurosi e non desiderati messaggi dalla sua nuova,
invadente ed appiccicosa amica del cyberspazio Marina (Liesl
Ahlers).
Ma
quest’amicizia concessa a cuor leggero, come sempre si fa su
Facebook,
darà inizio a tutta una serie di ossessioni e di morti violente che
comprometteranno seriamente, oltre alla sua salute mentale, anche la
sua vita e quella dei suoi tanti contatti.
Ricordate
nel 2010 Catfish,
una
Cyber storia tra un fotografo e una musicista, firmato da
Henry Joost e
Ariel Schulman e,
nel
2014 Unfriended,
girato in forma di mockumentary da Levan
Gabriadze, per cui non è certo questa la prima volta che si usa l’horror
per raccontare i molti lati oscuri di Internet
e, in particolare dei Social
Network
. E, a giudicare dal successo, si è appena aperta una porta ad una
lunga strada di horror nel cyberspazio.
Per
gli amanti del genere questo è un lavoro di sicuro imperdibile, per
cui tenete a mente la data, l’8
giugno perché
la festa cominci…
Mariangiola
Castrovilli