Uno
degli spettacoli di maggior successo della passata stagione teatrale,
sarà in scena al Teatro
della Cometa
dal 14 al
31 gennaio 2016:
Vita,
Morte e Miracoli,
di
Lorenzo
Gioielli. Protagonisti:
Veruska Rossi, Fabrizio Sabatucci, Riccardo Scarafoni e Francesco
Venditti. Regia:
Riccardo
Scarafoni
La
vita e la morte, viste dai palchi e dalla platea, fanno davvero
ridere. È quello il miracolo. Marco, un uomo intelligente e
sarcastico, è deciso a non cedere al terrore del momento: il suo
compagno Emanuele è in coma. Sua sorella Ilaria ha un passato tanto
misterioso quanto evidentemente complicato da cui è uscita sposando
Dario, uomo solido e semplice, privo della benché minima
pericolosità. Soltanto quattro persone. Eppure verranno svelati
molti segreti. Che li riguardano tutti. Che porteranno la commedia a
una fine imprevista e imprevedibile.
"Vita,
Morte e Miracoli" torna in scena dopo il grande successo
raccolto nel 2014 al Cometa Off.
«Uno
spettacolo che - dice
il regista Riccardo Scarafoni -
ancora prima di coinvolgere il pubblico, cattura chi lo recita. Un
testo di Lorenzo Gioielli pieno di intensità. Gli avevamo chiesto di
scrivere per noi una commedia. E’ andato oltre e ci ha cucito
addosso un vestito che obbliga gli attori ad una grande
responsabilità. E così, come regista ho chiesto loro di prendersi
lo spettacolo sulle spalle, perché è su di loro che regge. Senza
artifizi. Senza maschere. Al servizio di un racconto che credo possa
emozionare».
«Il
teatro è, per definizione, verosimiglianza. ‘Vita, Morte e
Miracoli’, invece ha in sé la forza di una verità che non mi
aspettavo - dice
Lorenzo Gioielli -
Merito degli attori che hanno messo nei personaggi non solo la loro
storia personale ma anche la loro complicità, la loro amicizia, il
loro affetto reciproco. Hanno dato al racconto più colori, più
sfumature. Lo hanno reso straordinariamente cinematografico, pieno di
pause e di silenzi che sono il concentrato, l’essenza dello
spettacolo stesso. Orgogliosamente, posso dire che hanno fatto uno
spettacolo più bello del testo».
Marco
(interpretato da Riccardo Scarafoni) è
il dolore. Maniaco del controllo su tutti e su tutto è lui quello
che si trova a perdere di più. Perde l’amore, perde il compagno,
perde il controllo sulla vita. E, quindi, perde se stesso perché non
gli rimane più nulla. Fa l’antiquario e non è un caso: la sua
smania di controllo lo porta ad amare tutto ciò che è
cristallizzato.
Dario
(interpretato da Fabrizio Sabatucci) è
la forza. E’ forte perché è buono e come tutte le persone buone,
che fanno del loro meglio, non sale mai in cattedra per giudicare.
Chi è lui per dare un giudizio? Ha un sincero amore per l’umanità,
che accetta per quello che è. Non è mai il protagonista in una
storia ma è sempre la spalla dell’eroe. Lui c’è. In modo
semplice, perché, “è la vita che è semplice”.
Ilaria
(interpretata da Veruska Rossi) è
la paura. Lei è lì, ma provvisoriamente, perché c’è qualcosa là
fuori che la chiama, che l’attrae. E’ aggrappata a Dario che,
però, sa bene che può accoglierla ma non trattenerla. Lo sa perché
già una volta è successo. Ilaria sa cosa significhi toccare il
fondo e per questo ha paura di rispondere a quel richiamo, perché ha
paura di perdere tutto quello che ha, ed è bello, è tanto.
Emanuele
(interpretato da Francesco Venditti) è
l’Amore. Quello con la maiuscola, quello che è puro sentimento,
che deroga dalla sessualità. E’ fragile, è vulnerabile ha una
percezione infantile dell’amore. Ama Marco con tutto se stesso e
per questo è così dolorosamente attaccato alla vita. Ed è lui, dal
suo osservatorio privilegiato sulla morte che chiede ‘tu a cosa sei
disposto a credere’?.
Teatro
della Cometa
- Via del Teatro Marcello, 4 – 00186
Orario prenotazioni e vendita biglietti: dal martedì al sabato, ore 10:00 -19:00 (lunedì riposto), domenica 14:30 – 17:00 - Telefono: 06.6784380
Orario prenotazioni e vendita biglietti: dal martedì al sabato, ore 10:00 -19:00 (lunedì riposto), domenica 14:30 – 17:00 - Telefono: 06.6784380
Orari
spettacolo : dal martedì al venerdì ore 21.00, tranne giovedì 21
gennaio
unica
replica alle ore 17,00. Sabato doppia replica ore 17,00 e ore 21,00.
Domenica ore 17.00.
Costo
biglietti:
platea 25 euro, prima galleria 20 euro, seconda galleria 18 euro.