Dalle
coreografie cariche d’energia del funky al ritmo sfrenato del
latino-americano, fino alla sensualità del tango.
Il ballo può dire molto di una persona, soprattutto
nelle discipline di coppia,
che
diventano un veicolo
di messaggi emotivi e affettivi, ma
anche uno strumento
di seduzione.
La
danza sa mostrare perfettamente la personalità dell’individuo, ma
allo stesso tempo
può far emergere altri aspetti interessanti. Come dimenticare il
capolavoro di Emile Ardolino Dirty
Dancing, la
pellicola statunitense campione d’incassi del 1987, con
protagonista Patrick
Swayze che nei panni
di Johnny Castle faceva collezione di conquiste femminili sulla pista
da ballo. È lui un esempio lampante di “Cucca-Dancer”,
ovvero del corteggiatore ballerino. Secondo gli studi internazionali,
infatti, la danza pare essere un ottimo metodo per fare colpo
sull’altro sesso, grazie alle energie che riesce a sprigionare
nella coppia. Per
8 esperti su 10, la sensualità
(91%),
l’anticonformismo
(87%),
la fisicità
(84%),
l’armonia dei
movimenti (79%)
e il ballo prediletto
(78%)
possono definire la tipologia del corteggiatore ballerino,
comprensiva di pregi e difetti.
è
quanto emerge da uno studio condotto da Just
Dance 2016, il gioco
di ballo più venduto al mondo creato dagli sviluppatori di Ubisoft,
leader nell’intrattenimento digitale. L’indagine è stata
realizzata su circa 100
esperti tra maestri di ballo ed esperti di danza,
realizzato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) attraverso il
monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e
community dedicati, per
definire le categorie dei corteggiatori italiani.
I
dottori dell’American
Psychological Association
sostengono che la
comunicazione del corpo permette di rafforzare il rapporto
sentimentale. Il
ballo infatti esprime emozioni, personalità e caratteri, raccontati
dal corpo con messaggi che descrivono bene sia la virilità dell’uomo
sia la femminilità della donna. Secondo gli esperti questi aspetti
permettono di definire le 4
tribù di
“cucca-dancer”:
i “Rodolfo
Valentino”, gli “Joaquín Cortés”,
i “Jason Derulo”
e gli
“Elvis Presley”.
La danza è sempre stata una componente essenziale della vita
dell’uomo, un elemento che ha accompagnato i momenti di maggior
rilevanza nella vita personale e sociale degli individui. È stata il
veicolo di stati d’animo diversi, come l’esaltazione per la
vittoria in guerra o l’innamoramento. Dal punto di vista
psicologico permette di potenziare
la capacità di socializzazione,
semplifica le fasi di approccio con individui dell’altro sesso e
aiuta a mantenere salda la relazione.
Secondo
lo psichiatra Michele
Cucchi, Direttore
Sanitario del Centro
Medico Santagostino
di Milano, il ballo
ha una valenza terapeutica,
in grado di recuperare la propria emozionalità: “Il
ballo è qualcosa di speciale per le relazioni”, dice lo
psichiatra, “è la via preferenziale per arrivare all’altro
sentendoci subito intimi. Durante il ballo si entra in uno stato
mentale particolare, un flusso di pensieri-non pensieri in cui
sentiamo il nostro corpo e ci riappropriamo delle nostre sensazioni.
Ballare può essere
seduzione, una
seduzione che trova le sue armi nella
fisicità, non tanto
e non solo nella bellezza, ma nell'armonia dei movimenti e nella
capacità di entrare in sintonia fisica con il partner”.
Ma
quali sono i balli che permettono di esprimere meglio i sentimenti
nella fase del corteggiamento?
L’82%
degli esperti ritiene che il tango
sia lo stile più adatto per trasmettere i sentimenti e le emozioni
del proprio corpo tramite la sensualità. Rappresenta un linguaggio
corporeo, un modo di esprimersi e una poetica che colpiscono a fondo.
Al secondo posto troviamo con grande sorpresa il funky
(79%), il ballo nato
sulle strade della California. Gli esperti sostengono che, nonostante
si tratti di un ballo collettivo e meno diretto al corteggiamento,
grazie all’estrema espressione della prestanza fisica garantisce
risultati superiori persino alle danze di coppia. Un genere
coreografico, fisico, dove le movenze del corpo sanno trasmettere
tutto il carisma del ballerino e rapire l’interesse di chi osserva.
Al terzo posto si posiziona il flamenco
(78%), che permette
ai due partner di guardarsi frequentemente negli occhi e creare una
forte complicità, esaltata dal ritmo veloce imposto dalla musica e
valorizzata dal corpo
con movimenti decisi
ma non invasivi. Al quarto posto la salsa
(77%), un
ballo contraddistinto da elementi chiave come la “pausa” e in cui
la concatenazione di sequenze di movimenti predefinite, chiamate
“figure”, è basata sull'improvvisazione; questo permette di
mettere in pista coreografie nuove e accattivanti, capaci di
ammaliare il partner.
Michele
Cucchi, analizzando
la figura del corteggiatore, pone la sensualità
in cima alle capacità sensoriali utili alla causa amorosa:
“Dobbiamo trovare piacere nel corteggiamento, più che nella
conquista, passando attraverso la sensualità, la capacità di
chiedere ‘con permesso’ e non catapultarci nell'area di intimità
dell'altro senza aver costruito la giusta gradualità. Il ballo in
questo aiuta molto. È anche molto utile alle persone timide, perché
recuperano il rapporto con la loro fisicità riscoprendone la
bellezza e la naturalezza. Spesso il ballo ha una valenza
terapeutica che in
certi contesti è utilizzata per aiutare le persone sia a recuperare
la propria emozionalità,
sia a viversi non
solo cerebralmente ma anche fisicamente.
Cosa per nulla scontata in un mondo pronto al giudizio in cui il
corpo non è strumento di comunicazione, ma trofeo da esibire”.
Ma
il ballerino che atteggiamento deve avere sulla pista da ballo per
fare colpo? Per
l’84%
degli esperti il
comportamento anticonformista
sta alla base e permette di far risaltare il Cucca-Dancer agli occhi
di tutti, anche se la performance prodotta non è di primissimo
livello. Segue in seconda posizione l’approccio
diretto (82%), che
rappresenta la totale trasparenza nell’esprimere un sentimento, per
trasmettere l’interesse del ballerino al proprio partner senza
tanti giri di parole. Al terzo posto si posiziona la
condotta cauta (78%),
con la quale il ballerino non vuole forzare i tempi e sa mantenere le
giuste distanze dal partner, avvicinandosi gradualmente alla sfera
sentimentale della persona amata.
Lo
studio ha permesso di definire
4 tribù di corteggiatori: i
“Rodolfo
Valentino”, gli “Joaquín Cortés”,
i “Jason Derulo”
e gli
“Elvis Presley”.
IL
RODOLFO VALENTINO:
si tratta del
corteggiatore per eccellenza,
che sa rapire la donna con lo sguardo, ma anche con la leggerezza dei
suoi movimenti. Bello
e dannato, è capace
di avvolgere il partner ed elevarlo in un mondo a parte. Rodolfo
Valentino, il celeberrimo attore e ballerino italiano che conquistò
i cuori di tutto il mondo, rappresenta a pieno questa tribù di Latin
Lover. Un vero e
proprio sex symbol
dal quale imparare
come conquistare la donna desiderata, attraverso
la semplicità dei movimenti e l’intensità dello sguardo.
IL
JOAQUÍN CORTÉS: questa
categoria rappresenta il corteggiatore
che
sa aspettare e conquistare passo per passo la persona amata,
senza abusare della sua sfera intima, ma mettendo in luce la propria
personalità. È una persona intelligente e rispettosa, che sa
valorizzare il partner.
Joaquín Cortés con il suo flamenco, danza spagnola fortemente
influenzata dai gitani, trasmette tutto questo attraverso il
ritmo, la melodia e
la tonalità.
IL
JASON DERULO: si
tratta sicuramente di una persona
diretta, spensierata e piena di vitalità,
che non ha paura di mostrare i propri sentimenti al partner o alla
propria crew. Il suo corpo può trasmettere sensazioni uniche alla
persona amata, ma allo stesso tempo si aspetta una risposta. Jason
Derulo, cantautore e ballerino statunitense, nei suoi spettacoli
mette in pista tutta l’energia
del corpo, esaltata
dalle coreografie hip hop, conquistando il consenso di milioni di
persone grazie al suo stile spensierato, che diventa tendenza e mezzo
di conquista nei disco club di tutto il mondo.
L’ELVIS
PRESLEY: rappresenta
il corteggiatore che ti può sorprendere,
ma con i dovuti rischi. Può essere definito un salto nel buio: devi
decidere se farlo oppure no. Può
donare emozioni uniche come
quelle che trasmetteva Elvis Presley, uno dei più celebri cantanti
di sempre e re del rock n’ roll, ma allo stesso tempo delusioni e
fraintendimenti. Riuscite a tenere il ritmo del rocker nel ballo e
nell’amore? Potrebbe nascere un capolavoro.