E’
stato presentato il 27 novembre nella Sala giunta della Provincia, in
via Roma a Salerno, il Progetto integrato per la qualità del
comparto turistico Qualità
Cetara, alla presenza
del sindaco Secondo
Squizzato,
dell’assessore alla Cultura Angela
Speranza, e degli
operatori economici del borgo marinaro.
Obiettivo del progetto è la
“qualità del comparto turistico a Cetara”. Promossa dal Comune
di Cetara, in collaborazione con gli operatori del settore turistico
operanti sul territorio, l’iniziativa mira a coinvolgere il più
ampio numero di operatori appartenenti alle categorie che
rappresentano il settore: albergatori, bed and breakfast, gestori di
case per vacanze e affittacamere, ristoratori, bar, titolari di
attività per charterismo nautico, proprietari di imbarcazioni per
l’attività di pescaturismo, gestori di servizi di portualità
turistica. “L’approccio sistematico alla gestione del fenomeno
turistico è la scelta strategica da fare, non iniziative casuali ma
ipotesi di progetto con azioni che concorrono all’obiettivo. La
rete turistica obbedisce alla logica dei distretti turistici, noi
facciamo un mini-distretto con un collegamento pubblico-privato che è
la scelta vincente per il territorio. E’ una esperienza che
vogliamo fare per concorrere, insieme a chi fa l’offerta turistica,
allo sviluppo locale. Se non si opera insieme, se non si pianificano
le scelte, non c’è crescita. Agli operatori economici che
aderiranno al progetto qualità, potremmo offrire anche uno sconto
del 10% sulla Tosap”, ha dichiarato il sindaco di Cetara, Secondo
Squizzato. Per raggiungere gli obiettivi del progetto Qualità
Cetara è stato anche
siglato un protocollo d’intesa con l’Università degli studi di
Salerno, dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della
Comunicazione.
Nel
corso della presentazione è stato illustrato anche il nuovo logo
turistico di Cetara, frutto di un concorso nazionale che ha visto
vincitrice l’architetto di origine argentina Antonia
Mage. “Il logo
sintetizza e comunica i valori che sono associati al nostro
territorio. Il suo corretto utilizzo contribuisce a rafforzare la
visibilità e la riconoscibilità del marchio, innescando un
reciproco trasferimento di valori fra territorio e soggetto
utilizzatore. Comunicare anche attraverso l’uso del logo fa parte
di un sistema che porta maggiore visibilità al singolo come a tutto
il territorio, è un circolo virtuoso in cui i soggetti si promuovono
a vicenda”, ha affermato l’assessore alla Cultura, Angela
Speranza, prima di illustrare la mappa turistica di Cetara - in
versione tascabile - e l’inizio delle manifestazioni natalizie con
la “Festa della colatura”.
La “Festa” è arricchita
dalla quarta edizione del premio “Ezio Falcone”, dedicato al
compianto storico enogastronomico della Costiera amalfitana. Ai
fornelli si sfideranno appassionati e conoscitori delle tradizioni
marinare e della colatura di alici: food blogger, giornalisti esperti
di gastronomia e le massaie cetaresi, naturali depositarie delle
autentiche ricette locali. Il termine per l’iscrizione è l’8
dicembre.