Dal 2 al 4 novembre a
Corleone si commemora il centenario dell'assassinio per mano mafiosa
del leader dei Fasci siciliani Bernardino Verro. L'amministrazione
comunale ha organizzato una serie di manifestazioni. In questo
quadro, Nonuccio Anselmo presenta il suo nuovo romanzo dedicato
proprio alla lunga lotta dei contadini nel feudo. Il 4 novembre alle
ore 17, nella sala del Centro documentazione antimafia, ne parleranno
il professor Nino Buttitta e il giornalista Giancarlo Macaluso.
Il romanzo."L'erba
nera della notte"
"L'erba nera della
notte" è la saga dei viddani di Santa Lena, uno dei
principali quartieri contadini di un paese siciliano del feudo. Una
saga che si snoda per decenni, dai Fasci siciliani della fine
dell'Ottocento all'abbandono delle campagne della seconda metà del
Novecento.
Ruota tutta attorno ad
un protagonista d'eccezione, don Michele Rizzuto, che ha combattuto
per l'emancipazione della gente dei campi fin dalla fanciullezza.
Davanti alla sua salma appena composta sul letto di morte, quello che
fu un giovane seguace diventato poi sindaco per sua volontà,
Melchiorre Carnemolla, chiede a Brasi Ferrante, un maestro in
pensione col vizio della storia locale, di non disperdere
quell'esperienza di lotta di don Michele e di tutti i viddani
del paese.
Brasi Ferrante avvia la
sua inchiesta e ne vengono fuori un secolo di lotte esaltanti e di
cocenti sconfitte, fino agli ultimi due colpi di lupara che abbattono
Peppuccio, il giovane figlio dell'ex sindaco, divenuto segretario
della Camera del lavoro.
Malgrado tutto, però,
Carnemolla non considera questa l'amara conclusione della storia.
Peserà di più l'abbandono della terra da parte dei giovani.
La biografia
Nonuccio Anselmo ha
trascorso la giovinezza a Corleone, paese del padre. In città è
arrivato per gli studi superiori. Qui ha iniziato a collaborare con
il Giornale di Sicilia, divenendo redattore nel 1971. Al Giornale di
Sicilia ha vissuto tutta la sua vita professionale, prima come
inviato, poi come caposervizio, infine come redattore capo. E’
stato responsabile di diversi servizi del giornale fino a quando è
approdato alla Segreteria di redazione. Ha scritto diversi saggi di
storia e di folklore prima di arrivare alla narrativa. Cinque i
romanzi pubblicati prima di quest'ultimo: “Farmacia Bisagna”, “I
leoni d’oro”, “I campieri di Cristo”, “Nostalgia della
luna”, "Scarafaggi maculati".