ADESSO UN FILM?
Se dobbiamo sognare, adesso un ruolo da attore in un film mi piacerebbe. ma stiamo sognando… Un film d’azione, ovviamente. Non farei il genitore del ragazzino nella sit-com all’italiana.
SAN SIRO?
La mia fortuna è stata avere la consapevolezza di due cose: che non avrei mai riempito San Siro e che non sarei mai scomparso. E cioè che facevo un tipo di musica che sarebbe rimasta sicuramente ma non sarebbe potuta piacere a tutti. Questo mi ha rasserenato perché non ho fatto troppi errori per inseguire delle chimere. Ci sono anche quelli che per cercare di andare a San Siro hanno perso anche quello che avevano. Ho fatto un’autoanalisi che si è rivelata azzeccata. Non sono scomparso, ho fatto tante canzoni importanti, ma non ho nelle mie caratteristiche quello di essere uno che fa il concerto a San Siro.
IL PROSSIMO SINDACO DI MILANO E LA POLITICA
Mi auguro che il prossimo sindaco di Milano sia uno che viene dall’amministrazione delle città e non dalla politica centrale. Non vorrei un grosso nome che in qualche modo viene parcheggiato a fare il sindaco perché quelli hanno quasi sempre fallito. Io non farei il passo della politica perché scrivo canzoni, faccio concerti, scrivo libri, conduco un programma in radio. Mi auguro che oggi la politica sia destinata a persone esperte, amorevoli… che dedicano tutta la loro vita a questo. Quindi secondo questa ottica io non sarei in grado di fare il politico.
MOSCHEA E LEGALITA’
È una questione di civiltà. Il fatto che un cattolico in un paese arabo non possa mettersi nemmeno un crocifisso non vuol dire che noi, proprio per questo motivo, non dobbiamo far pregare le persone di un’altra religione che sono qui. Anzi. Se siamo più civili, perché no? Magari (bisognerebbe) dare una controllata al fatto che ci sono moschee dove si prega e altre dove ci si organizza per qualcosa di delittuoso. Io credo che una grande svolta sarebbe una grande manifestazione di tutti gli arabi pacifici che prendessero una posizione pubblica, in mezzo alla strada, contro il terrorismo. Quella sarebbe una svolta strategica da parte del mondo arabo che io mi aspetto.
Foto di Andrea Colzani
PER VEDERE L’INTERVISTA INTEGRALE DI ANDREA SCARPA A ENRICO RUGGERI:
È online in esclusiva su www.nanopress.it iMILANESIsiamoNOI, un mosaico digitale capace di dare vita a un racconto appassionato, sincero e mai scontato di Milano attraverso interviste scritte e in video e foto di tanti milanesi nativi e adottivi.
Ideato e curato dal giornalista Andrea Scarpa, iMILANESIsiamoNOI è una raccolta di storie di chi a Milano vive e lavora - o cerca di farlo - sogna, soffre, guadagna, gode e magari si incazza pure. Milanesi di ogni tipo: attori e cantanti, conduttori tv e stilisti, chef e dj, scrittori e giornalisti, ma anche e soprattutto medici e baristi, discografici e studenti, portieri d’albergo e professoresse di liceo, designer e pittori, blogger e massaggiatrici, manager pentiti e writer, produttori musicali e addetti stampa. Tutti milanesi doc o di origine veneta e siciliana, pugliese e marchigiana, ma anche senegalese, francese, nepalese… Insomma, i Milanesi del 2015.
Gente come Malika Ayane e Lele Panzeri, Linus e Aude Brille, il compianto Elio Fiorucci e Alex Chen, Nicola Savino e Vittoria Bottasini, Francesco Mandelli e Bishnumaya Kharel, Enrico Ruggeri, Nicola Carraro, Alessandro Borghese,Caroline Corbetta, Rosellina Archinto, Francesca Fogar, Isabella Bossi Fedrigotti, Albertino, Michela Gattermayer, Giovanni Gastel, Nina Zilli…
iMILANESIsiamoNoi, realizzato con il contributo della redazione di NanoPress e la cui brand identity e lo sviluppo tecnico sono curati da BrandMade, presenta ogni settimana 2 interviste video ai personaggi più noti e 4 scritte, tutte corredate da ritratti fotografici a cura di Andrea Colzani. Completano il progetto una mappa di Milano, legata ai "luoghi del cuore" citati dagli intervistati, e le rubriche Madunina Power – il bello di Milano legato ai protagonisti -, I milanesi fanno cose – con la sottosezione I milanesi fanno bau focalizzata sugli amici a quattro zampe -, Canta che ti passa – canzoni legate a Milano e video con i protagonisti che si cimentano nel canto -, Scatta che ti vedo – dove ognuno può pubblicare e condividere ogni tipo di foto scattata in città.