Dopo
il grande successo di pubblico e di critica ottenuto alla prima
edizione aretina, WiKIDdays
è stato presentato anche a Milano
nel contesto degli eventi Fuori Expo dedicati alla Toscana tramite
una conferenza stampa tenuta proprio dalla
sua
ideatrice Jill de Regt presso i Chiostri dell’Umanitaria.
Oggi
ci sono molteplici forme di famiglia, differenti culture e differenti
tipi di educazione.
I
bambini nascono nell'era digitale e non c'è nulla di strano se
parlano tre lingue, hanno amici provenienti da tutto il mondo ed
hanno visto molti più luoghi dei loro nonni in tutta la loro vita.
Il
mondo è cambiato.
I
bambini sono cambiati e possono realizzare tutti i propri
desideri.
Per questo e ancora di più... WiKIDdays
Per questo e ancora di più... WiKIDdays
Let’s
get inspired…
Jill
de Regt
La
manifestazione Toscana Expo Milano 2015 si è fatta quindi promotrice
del progetto WiKIDdays che, nel mese di maggio, aveva visto la sua
prima edizione ad Arezzo.
WiKIDdays
è un evento
basato su un format
innovativo
appositamente ideato per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni con
l’obiettivo di incoraggiarli a sognare
in grande, essere riconoscenti, dare amore e ridere tanto.
Mediante
WiKIDdays si vuole dimostrare a bambini e ragazzi che imparare non è
noioso, che è importante guardare e pensare fuori dagli schemi
tradizionali, mostrando loro un ventaglio più ampio di possibilità
e andando oltre a quelle tradizionali riguardo diversi importanti
temi.
L’esperienza
di WiKIDdays consiste in una serie di momenti di incontro per i suoi
partecipanti:
- un Top Dj pronto a fare saltare tutti giù dalle sedie… e ballare!
- i migliori coach motivazionali per bambini e ragazzi in grado di dimostrare che ognuno è unico, speciale e può riuscire in quello che desidera;
- molti ospiti interessanti che condivideranno le loro storie, idee e invenzioni.
Parallelamente
all’evento WiKIDdays
vi è WiKIDNo.1:
un
progetto-concorso per scuole elementari e scuole medie
che, all’edizione 2014/15, è stato diffuso dal Miur (Ministero
dell’Istruzione, Università e Ricerca) e che ha visto l’adesione
di circa 50 scuole di tutta la regione Toscana.