“Ho conosciuto i ragazzi di ‘Sos Scuola’ tra le mura dipinte a colori vivaci del bar del Liceo Linguistico Ninni Cassarà di Palermo, bar e liceo diventati ‘opere d’arte’ grazie all’intervento di studenti, artisti e volontari.
Come Miur abbiamo deciso di istituzionalizzare questa buona pratica, attraverso un protocollo d’intesa. Giovedì prossimo sarò con i ragazzi di Sos Scuola a L’Aquila per dare una mano a realizzare il loro progetto di futuro e per presentare il protocollo che consentirà a tanti altri studenti di vivere un’esperienza di riappropriazione della scuola come spazio sociale da condividere, luogo permanente per esprimere la propria creatività”. Lo dichiara il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, sul proprio profilo Facebook.
A proposito del progetto Sos Scuola Faraone scrive: “Un’iniziativa di cooperazione dal basso per rendere migliori istituti fatiscenti, per realizzare laboratori di creatività, per creare occasioni di integrazione e di dialogo. Un esempio di ‘buona scuola’ dell’accoglienza, del senso di responsabilità e di cura per i beni comuni, che va oltre la didattica tradizionale, si apre agli altri e al territorio. È #labuonascuola che mette al centro gli studenti”.
“Dopo le esperienze di Palermo, di Arsoli e di Roma – continua - Sos Scuola, in questi giorni, fa tappa a L’Aquila, in un luogo simbolo di rigenerazione e rinascita a sei anni dal terribile terremoto che la distrusse. Docenti, associazioni, genitori, artisti “riqualificheranno” l’Istituto Comprensivo Gianni Rodari, la scuola-container frequentata da oltre 160 alunni. Ma i veri protagonisti anche questa volta saranno gli studenti che lavoreranno a partire da oggi fianco a fianco con volontari provenienti dalla Francia, dal Lazio e dalla Sicilia”.
“Anche io sarò con loro giovedì prossimo. Perché – conclude Faraone - è questa #labuonascuola che mi piace. Quella di cui tutta l’Italia ha bisogno, con un rinnovato protagonismo degli studenti e a misura dei loro sogni”.