C’è davvero tutto il mondo dello spettacolo dal vivo
nella stagione 2015-2016 del Teatro Olimpico, storico palcoscenico
romano che anche nel nuovo cartellone offre danza, musica, prosa,
canzone, commedia, balletto, comicità: una carrellata di grandi
proposte, otto mesi di spettacoli da non lasciarsi sfuggire.
“Sono molto orgogliosa di questa nuova stagione. Questo teatro è uno spirito libero dalle molte anime, dai tanti sapori, non si può costringerlo in un solo genere, si ribella! È un teatro pop e cult, è insieme il palco delle novità e dei debutti romani, dei grandi successi storici e dei nuovi fenomeni ormai affermati con programmi sempre originali… Il nostro palcoscenico è vivo, il nostro palcoscenico è libero! E liberi si sentono i nostri spettatori che amano tornare a trovarci ogni volta per uno spettacolo diverso, come dimostrano gli ottimi risultati della stagione artistica che si è appena conclusa, a fronte del nostro costante impegno con loro per mantenere prezzi accessibili.” racconta Lucia Bocca Montefoschi, Direttore Artistico da oltre venticinque anni.
All’insegna
della leggerezza, l’inizio di stagione è gioioso e appassionante
grazie al tocco sapiente del Maestro Nicola
Piovani che con Semo o
Nun Semo darà vita ad uno spettacolo
musicale ricco della tradizione capitolina. Serenate, canzoni
classiche, saltarelli che meritano di essere ricordati, sonetti
commoventi, note acute e gravi: i pezzi più pregiati che ancora oggi
sono i canti di Roma più emozionanti, gli stornelli più profumati.
In scena Donatella Pandimiglio,
Carlotta Proietti,
Sara Fois, Massimo
Wertmüller e l’Ensamble
Aracoeli. (dal 29
settembre al 4 ottobre)
A
750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, le celebrazioni ufficiali
vedranno il ritorno all’Olimpico degli straordinari spettacoli in
danza di Emiliano Pellisari
dedicati all’opera del Sommo Poeta. Le donne e gli uomini che Dante
racconta nella Divina Commedia non sono corpi, ma intelligenze,
memorie, visioni, desideri, idee, anime. E le anime non pesano, ma
volano senza gravità, così come volano i ballerini della NoGravity
Dance Company che, dopo la straordinaria
tournée europea, presenteranno a Roma un originale e raffinato
compendio in danza delle tre cantiche. Dall'Inferno
al Paradiso, per la prima volta insieme in un
unico spettacolo una selezione di coreografie tratte dai precedenti
successi, in cui lo stupore dell'arte acrobatica si unisce alla
tecnica illusoria delle macchine barocche. (dal
6 al 18 ottobre)
La
Carmen di Georges Bizet,
opera simbolo dell'amore travolgente, passionale e quindi
impossibile, verrà presentata nella riscrittura romantica e
sognatrice che è propria dell'Orchestra di
Piazza Vittorio, già autrice della geniale
reinterpretazione del Flauto Magico. Fra compagnie di gitani che
arrivano in città e allegri soldati che fingono di mantenere
l'ordine, un Don José dai ritmi brasiliani se la vedrà con un
Escamillo dalle melodie arabe per amore di una stravagante Carmen
innamorata della libertà, in un nuovo allestimento con oltre trenta
artisti sul palco, assolutamente da non perdere. (dal
22 ottobre all’8 novembre)
Accolti
la scorsa stagione da applausi scroscianti del pubblico entusiasta, a
novembre torneranno a trovarci i nostri "ruggenti conigli"
Marco Presta e Max
Paiella con la loro irresistibile commedia
campione di incassi, ricca di musica e ironia. Giacomo è un
professore universitario deluso dall'amore che, per tirarsi su il
morale, prova a prendere lezioni di canto da Valerio, audace
dongiovanni da piano bar. Riuscirà il protagonista a superare la
tristezza grazie alla musica e ad una nuova improbabile amicizia?
Certe volte accadono cose incredibili... Anche
se sei stonato. (dal
10 al 22 novembre)
Sarà
poi guerra aperta senza esclusione di colpi tra suocera e genero
nella commedia Di
mamma non ce n’è una sola: dispetti,
ricatti, smascheramenti tra il brillante Max
Tortora e
l'effervescente Paola
Tiziana Cruciani.
Se, a turbare la vita tranquilla di un ingegnere e della sua giovane
moglie, piomba come un ciclone la "seconda" mamma
brontolona e impicciona, la convivenza tra i due nemici-amici diventa
davvero esplosiva. Le scintille (e le risate) sono assicurate! (dal
24 novembre al 6 dicembre)
Per
le feste di Natale e Capodanno tornerà all’Olimpico il grande
mattatore Maurizio Battista,
con il suo nuovo entusiasmante show ricco dell’ironia e del
sarcasmo tipici dell’eccezionale attore romano. Allegro
ma non troppo farà ridere, sorridere ma
anche riflettere sulle debolezze e sulle stranezze del genere umano.
Una “sinfonia” di battute, un continuo divenire di idee, un botta
e risposta ininterrotto di divertimento. (dall’8
dicembre al 3 gennaio)
Sarà
la grande tradizione della scuola russa del Balletto
di Mosca “La Classique” a rappresentare
la danza classica con due indimenticabili capolavori di Marius Petipa
sulle celebri note di Cajkovskij, due autentici pezzi di bravura che
richiedono abilità e tecnica purissima. La
Bella Addormentata si ispira alla storia di
Perrault, con la principessa Aurora che cade in un sonno profondo da
cui la salva il principe Desiré: la loro festa di nozze è uno dei
momenti più gioiosi dell’intera storia del balletto. Lo
Schiaccianoci è una vivace festa di Natale
che si trasforma in una fiaba, tra sorprese, giocattoli animati e
castelli di marzapane. (dal 6 al 10 gennaio)
Ma
se il vostro principe si ostina a non diventare azzurro, non è
meglio cambiare rospo? L'amore è eterno finché dura? Chi trova
un'amica, trova davvero un tesoro? In un Paese diviso tra PIL e sex
appeal, tra import ed escort, Francesca
Reggiani
confezionerà uno show unico che non lascia scampo, con battute
fulminee e brucianti, ritratti feroci e veritieri, riflessioni acute
e scomode. Uno sguardo ironico e irreverente su tutto Quello
che le donne (non) dicono,
ma pensano. (dal
12 al 17 gennaio)
Sempre
a gennaio Pezzi da 90 sarà
la brillante raccolta dei mille volti di Max
Giusti: da Biagio Antonacci al tipico vigile
romano, da Ligabue a Vasco Rossi. E ancora Lotito e la sua Lazio, Al
Bano rientrato a Sanremo, Malgioglio sosia del Presidente Mattarella.
La vulcanica immaginazione di Giusti è sempre attiva e pronta a
sfoderare nuovi esilaranti soggetti, una continua evoluzione che non
lascia scampo neanche alle massime autorità, arrivando perfino al
Papa. (dal 19 al 24 gennaio)
Tornerà
poi il consueto e sempre attesissimo appuntamento con Supermagic,
il Festival Internazionale della Magia giunto quest’anno alla 13ª
edizione e che ha già visto esibirsi più di cinquanta grandi
artisti di fama mondiale con eccezionale successo di pubblico. I
migliori prestigiatori, mentalisti, manipolatori, illusionisti di
tutto il mondo daranno vita al nuovo spettacolo “Sogno”, che
permetterà agli spettatori di tutte le età di lasciarsi emozionare
e coinvolgere da continue sorprese e da momenti imprevedibili e fuori
dall’ordinario, al tempo stesso comici e poetici. (dal
28 gennaio al 7 febbraio)
Nella
stagione del Teatro Olimpico, palcoscenico d’elezione a Roma per
questa straordinaria compagnia internazionale, non potevano certo
mancare i MOMIX e
l’inimitabile genio artistico del coreografo Moses Pendleton, che
tornerà a presentare a Roma il capolavoro Opus
Cactus a quattordici anni dallo straordinario
successo del suo debutto. Deserti arroventati di giorno, misteriosi
di notte. Albe poetiche, tramonti sensuali e inquietanti. In uno
scenario tribale e rituale, potente e affascinante, superbi ballerini
si trasformano in fantastici animali, variopinte piante animate,
imponenti cactus e minacciosi uccelli-totem. Uno spettacolo
sconvolgente, vibrante, da mozzare il fiato. (dal
9 al 21 febbraio)
Il
pubblico non vorrà certamente perdere l’ultima geniale creazione
degli imprevedibili Lillo & Greg,
in scena con Marchette in trincea (Work in
regress). La commedia parte con una stramba
compagnia di attori in difficoltà, un ferreo ufficiale giudiziario e
un facoltoso imprenditore pronto a salvarli in cambio di imposizioni
tanto pacchiane quanto sorprendentemente di successo. Un crescendo di
esilaranti situazioni paradossali fino all’ultimo inaspettato colpo
di scena, nel puro stile surreale che caratterizza i lavori
dell’inossidabile coppia comica. (dal 23
febbraio al 3 aprile)
Ad
aprile sbarcherà a Roma la frizzante commedia Un’ora
di tranquillità, campione d’incassi in
Francia firmata da Florian Zeller nel suo primo allestimento italiano
diretto e interpretato da Massimo Ghini
con un cast d’eccezione che vede in scena Galatea
Ranzi, Claudio
Bigagli, Massimo
Ciavarro, Gea
Lionello, Luca
Scapparone e Alessandro
Giuggioli. La moglie, il figlio, gli amici,
l’amante, perfino l'idraulico. Tutti cospirano contro il povero
protagonista, che tra goffe bugie ed esilaranti sotterfugi cerca di
sopravvivere all'incredibile serie di imprevisti che lo separano da
una semplice ora di tranquillità. (dal 5 al
24 aprile)
Sarà
una star di calibro internazionale a chiudere la stagione, la
magnifica Amii Stewart
protagonista del musical La Via del Successo
liberamente ispirato alla carriera del gruppo vocale femminile
statunitense "Diana Ross & The Supremes", vere icone
della musica degli anni 60 e 70. Uno show unico dall’allegria
contagiosa e dal ritmo trascinante, con l’orchestra dal vivo e
ventisei notissimi brani in scaletta lasciati rigorosamente in
inglese, ma riportati in chiave moderna e conditi di una robusta dose
di r&b, soul e pop. (dal 3 al 15 maggio)
Nella
programmazione del nuovo anno è confermato il Festival
Internazionale della Danza di Roma 2016
dell’Accademia Filarmonica Romana e del Teatro Olimpico, sesta
edizione della rassegna diventata ormai un appuntamento stabile nel
calendario della Capitale. Attualmente già annunciati in cartellone,
oltre ai già citati Momix: George Sand –
Uomo e Libertà dell’Astra
Roma Ballet, diretta dall’étoile italiana
Diana Ferrara; Aterballetto
con le coreografie SENTieri
di Philippe Kratz, 14’20’’
di Jiří Kylián e Antitesi
di Andonis Foniadakis; Balletto del Sud
con Le Quattro Stagioni su
coreografie di Fredy Franzutti. (29 aprile; 24
e 25 maggio; 27 e 28 maggio)
In
stagione non mancheranno neanche i concerti di musica rock dedicati
ad alcuni dei più celebri gruppi della storia, fatti rivivere sul
palco dalle migliori tribute band. I Regina,
dopo aver partecipato alla prima edizione di Italia's Got Talent e
riempito piazze in tutta Italia ed Europa, porteranno in scena uno
show in prima assoluta nazionale eseguendo interamente per la prima
volta a trent’anni di distanza lo storico "Live at Wembley"
che nel 1986 ha incoronato i Queen fra le più grandi rock band del
mondo. Dopo il grande successo ottenuto con la riproposizione
integrale dell'album "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band",
gli Across the Beatles torneranno
invece a grande richiesta con un nuovo spettacolo dedicato al
quartetto di Liverpool partendo per il “Sgt. Pepper’s Magical
Mystery Live”. (4 e 5 gennaio)
Invariata
la formula dell’Abbonamento
a Scelta che permette agli spettatori di comporre la
propria personale programmazione con la massima autonomia, scegliendo
cinque titoli a partire da 100 euro oppure sette titoli a
partire da 140 euro, entrambi disponibili nei turni dal martedì
alla domenica e acquistabili anche direttamente online sul sito
teatroolimpico.it.
In abbonamento: Semo o Nun Semo di Nicola Piovani,
Dall’Inferno al Paradiso con la NoGravity Dance
Company, Carmen di Georges Bizet secondo L’Orchestra di
Piazza Vittorio, Anche se sei stonato con Marco
Presta e Max Paiella, Di mamma non ce n’è una sola
con Max Tortora e Paola Tiziana Cruciani, Allegro ma non troppo
con Maurizio Battista, La Bella Addormentata/Lo Schiaccianoci
del Balletto di Mosca “La Classique”, Tutto quello
che le donne (non) dicono con Francesca Reggiani, Pezzi
da 90 con Max Giusti, Opus Cactus dei MOMIX,
Marchette in trincea (Work in regress) con Lillo
& Greg, Un’ora di tranquillità con Massimo
Ghini, La Via del Successo con Amii Stewart,
Aterballetto.