Amici di Maria De Filippi, il serale dall'11 aprile. Emma: la qualità musicale è al centro di tutto. Berté: sarò spietata

Sabato 11 aprile alle 21,10 su Canale 5 andrà in onda il primo appuntamento col serale di Amici, il Talent show ideato e condotto da Maria de Filippi, giunto quest’anno alla quattordicesima edizione. La De Filippi ha dichiarato che ogni anno c’è il tentativo di portare qualcosa di nuovo anche se l’obiettivo principale non è cambiato: scoprire il talento e coltivarlo, mettendo a disposizione di ragazzi una vera e propria scuola dove imparare a cantare e ballare. 

Oltre alle otto ore di lezioni quotidiane, hanno l’opportunità di confrontarsi con grandi personalità del mondo dello spettacolo che si mettono al servizio del programma, dedicando la loro arte e professionalità agli allievi che hanno la possibilità di partecipare a cicli di incontri e giornate di Master Class. Amici rappresenta la storia del Talent, nel suo genere è il più longevo a livello mondiale ed è stato il primo Talent italiano originale ad essere venduto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Rappresenta la punta di diamante della Rete. Lo share è del 12-14%. La presenza di personaggi famosi lo allargano un po’. Amici è anche una scuola di vita oltre che formare talenti. C’è anche l’aspetto social: su Fb ha un milione seicentocinquantamila fan; su Twitter 220.000 follower; su Instagram 218.000.
Direttori artistici di questa edizione due grandi donne della musica italiana: nella squadra Blu Elisa, in quella Bianca Emma. Per la De Filippi, Emma è una scoperta ogni anno perché è cambiata, in questi anni è cresciuta professionalmente. Elisa invece “mi ha aperto un mondo, è una professionista che sta tutto il giorno con i ragazzi ed anche se all’una di notte tento di mandarla a casa, lei si rifiuta. Quest’anno i pezzi non li assegna la produzione ma li assegnano Emma ed Elisa. Sono sempre loro a fare ogni scelta musicale e gli arrangiamenti di pezzi di cover. E’ la prima volta che ciò viene fatto dai Direttori Artistici in un Talent. Entrambe si metteranno in gioco, facendo un pezzo di Dalla “Caruso”. Hanno parecchie affinità anche se vengono da due percorsi completamente diversi.
Elisa: “Il programma è molto stimolante per confrontarsi con i giovani talenti, riuscendo ad avere uno scambio culturale, artistico ed umano. Il Team è straordinario, mi fa sentire a casa.”
Emma: “Posso dire di tornare a scuola e poter imparare qualcosa da Elisa. Sparisce il nemico e si trasforma in un viaggio nella stessa direzione. Pur venendo da due mondi così distanti, nella realtà nulla è impossibile, molto spesso sono i pregiudizi ad allontanare le persone, nessuna delle due ha visto nell’altra un ostacolo ma un’ancora di salvezza. Lavoriamo con grande responsabilità ed è un po’ come stendere la coperta di Linus per aprirci al mondo. Maria ci mette a disposizione i mezzi per farlo e soprattutto ci dà la libertà per fare ciò che vogliamo. La musica e soprattutto la qualità musicale è al centro di tutto.
Giuliano Peparini, Direttore artistico e Coreografo, ha dato alla danza una qualità altissima, tutti vengono valorizzati allo stesso modo. “Lavorare con grandi professionisti fa capire ai ragazzi i sacrifici da affrontare per quello che vogliono fare. Si va un po’ oltre rispetto agli anni passati, Ci saranno molte sorprese nello studio, soprattutto a livello tecnologico. Quest’anno parliamo di amicizia, amore ma anche di altri argomenti che saranno trattati con delle metafore. Parleremo di prevenzione perché è importante che i giovani sappiano farla ed è nella prima puntata che ci sarà una coreografia particolare, i ballerini avranno in mano dei preservativi.
Nel cast l’attrice Virginia Raffaele.
Una Giuria formata da tre grandi personaggi dello Spettacolo: per Sabrina Ferilli è il terzo anno, rappresenta una costante. Dal punto di vista professionale sa fare tutto. “La giuria deve avere una esperienza più vasta, farne parte è un’esperienza straordinaria, c’è un grande impegno, sia dalla Rete e sia dal punto di vista tecnico. C’è un grande lavoro dietro le quinte”. Francesco Renga sente molto la responsabilità anche se la vive con entusiasmo. “C’è un clima bellissimo. E’ meraviglioso mettersi al servizio di questi ragazzi. Il Talent oggi supplisce alla mancanza di lavoro delle Case discografiche. New entry nella Giuria, lo straordinario, inimitabile, amatissimo ed eclettico artista della musica italiana Renato Zero. A giudicare i talenti in gara in ogni puntata ai tre giurati fissi si affianca un quarto giurato d’eccezione, un personaggio nazionale o internazionale del piccolo o grande schermo, della musica o dello sport. Nella prima puntata ci sarà Biagio Antonacci che ha portato la sua esperienza sul palco sapendo dosare le sue parole e non temendo l’integrità di giudizio. Nella seconda puntata ci sarà Loredana Bertè che celebra i suoi quarant’anni di carriera, un’artista pura, eccentrica, intensa che meritava di essere al centro di tutti i telespettatori perché in qualche modo era stata più oggetto di gossip come persona che si è data per la verità. Lo fa anche nel suo singolo di prossima uscita, prodotto da Fiorella Mannoia “Il mio funerale”. La Bertè dice che è sempre stata invidiosa del programma perché la sua generazione non ha avuto Talent, “all’epoca c’erano solo porte in faccia e calci nel posteriore. Come giudice sarò un killer spietato perché i ragazzi, il banco se lo devono meritare. Oltre alla pratica, serve anche fare teoria, perché ognuno deve sapere che origini ha ciò che porta sul palcoscenico. Alla domanda se sulla scelta dei Giudici, abbia inciso più la credibilità o il mercato, la Bertè ha risposto che è pazza di Amici e lo segue da sempre, ha accettato per divertirsi anche se pur facendo questo mestiere da molti anni, prima di uscire sul palco, si sente sempre alla prima audizione. Per Renga è stato un percorso lungo e travagliato, non ha mai nascosto la diffidenza verso i Talent. Mi ha convinto che questo Talent non ti abbandona, si è sempre molto attenti a ciò che succede dopo. Per Elisa, amici è una lente d’ingrandimento, “ho accettato innanzitutto per una questione culturale, mi incuriosiva il fatto che ci fosse della vita che pulsava e non credevo fosse solo un caso. La scintilla è scoppiata quando sono venuta qui come ospite, ho capito il meccanismo ed ho avuto una personale riflessione, cambia il mezzo, cambia il contenitore ma non cambia nulla. Bisogna scegliere lo stesso percorso, è cambiata la cultura, il mercato è una conseguenza. Anzi, è stata una parte estremamente attiva in un cambiamento culturale. Puoi andare al Talent se sai chi sei e cosa vuoi fare, altrimenti può essere un’esperienza schiacciante”. Per Emma, il Talent ha iniziato a prendere piede quando a livello discografico, si cominciavano a vendere meno dischi. La Casa discografica, viene a pescare dei Talenti ad Amici e li trova già formati. Oggi vendere molti dischi ed essere molto popolari è una discriminante.
Tra gli ospiti anche Roberto Saviano che tramite il suo profilo ufficiale di FB spiega i motivi che lo hanno spinto ad accettare l’invito di Maria De Filippi “A me piacciono le contaminazioni e per me è un privilegio poter parlare ad un pubblico di ragazzi in una trasmissione molto seguita. Lo ha già dimostrato Don Luigi Ciotti e chiunque negli anni abbia compreso quanto sia importante parlare a chi sta costruendo il proprio ed il nostro futuro con il talento, in un Paese che sembra non lasciare speranze”.

Elisabetta Ruffolo    
Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top