Venezia, al Teatrino di Palazzo Grassi incontro con Agata Tuszyńska e Francesco Cataluccio e David Foenkinos

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Palazzo Grassi - Punta della Dogana - Pinault Collection partecipa per il quinto anno consecutivo a Incroci di Civiltà, Festival internazionale di letteratura a Venezia, giunto alla sua VIII edizione, promosso dall’Università Ca’ Foscari e dal Comune di Venezia, che si svolgerà da mercoledì 25 a sabato 28 marzo 2015.
Giovedì 26 marzo 2015 il Teatrino di Palazzo Grassi, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati di Ca’ Foscari e Beit Venezia, Casa della cultura ebraica, ospiterà due degli appuntamenti in calendario per questa edizione del festival nel corso dei quali gli autori invitati rifletteranno sul tema del ricordo e della memoria. La serata sarà aperta alle ore 18.30 da Agata Tuszyńska, scrittrice, giornalista e poetessa polacca, e dallo scrittore italiano Francesco Cataluccio in conversazione con Francesca Fornari dell’Università Ca’ Foscari e proseguirà alle ore 21.00, con l’autore francese David Foenkinos, in dialogo con Olivier Bivort dell’Università Ca’ Foscari.
 
La conversazione con Agata Tuszyńska e Francesco Cataluccio sarà in italiano e inglese con traduzione simultanea in italiano.
 
L’incontro con David Foenkinos sarà in francese con traduzione simultanea in italiano.
 
Entrambi gli appuntamenti saranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina eventi del sito di Palazzo Grassi.
 
L’ingresso è libero con prenotazione obbligatoria online www.incontridicivilta.org
 
Tutti gli appuntamenti del Teatrino sono comunicati, costantemente aggiornati, sul sito di Palazzo Grassi nella rubrica “attività”.
 
 
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AGATA TUSZYŃSKA
Agata Tuszyńska è nata nel 1957 a Varsavia. Inizia la propria carriera letteraria come autrice di testi teatrali, genere nel quale riesce a conciliare la passione per il reportage descrittivo con quella per la biografia storica. Dopo aver debuttato nel 1990 con la biografia dell’attrice Maria Wisnowska, consolida la propria fama con Il ritratto di Isaac Singer (1994), più volte ristampato in Polonia. Al centro delle sue ricerche vi è soprattutto il mondo degli ebrei polacchi, che Tuszyńska rappresenta in Rodzinna historia(2005), considerato il suo capolavoro, ed in Oskarżona: Wiera Gran (2010), storia di una grande cantante del ghetto di Varsavia accusata di collaborazionismo coi tedeschi. Oltre che di reportage e biografie, Tuszyńska si occupa anche di poesia: è autrice di sei raccolte poetiche, di cui l’ultima, Nadzieja 2 (2010), è stata tradotta in inglese, francese, spagnolo, russo ed ebraico. Tuszyńska collabora con svariate riviste, tra cui Zeszyty Literacki, Tygodnik Powszechnye Kultura; nel 1993 ha vinto il premio del P.E.N. Club polacco per la sua attività nell’ambito del reportage letterario.
 
Bibliografia italiana
Wiera Gran. L’accusata, trad. di Margherita Botto, Einaudi, 2012.
 
FRANCESCO CATALUCCIO
Francesco Matteo Cataluccio è nato a Firenze nel 1955. Ha studiato filosofia a Firenze e letteratura a Varsavia. Dal 1977 al 1986 ha soggiornato a lungo in Polonia; tornato in Italia e stabilitosi a Milano, ha iniziato la sua avventura nell’editoria presso la Feltrinelli, spostandosi poi a dirigere la Bruno MondadoriEditore e la Bollati Boringhieri. Ha scritto numerosi saggi sulla cultura e la storia della Polonia e del Centro Europa. Curatore delle opere di Witold Gombrowicz con Feltrinelli e dell’opera completa di Bruno Schulz con Einaudi, oltre a dedicarsi alla scrittura si occupa della programmazione culturale dei Frigoriferi Milanesi. Collabora al Sole24ore, Il Post, Doppiozero, Inventario. Nel 2012 ha vinto il Premio Ryszard Kapuściński.
 
Bibliografia
La memoria degli Uffizi, Sellerio, 2013;
L’ambaradan delle quisquiglie, Sellerio 2012;
Chernobyl, Sellerio, 2011;
Vado a vedere se di là è meglio. Quasi un breviario mitteleuropeo, Sellerio, 2010;
Che fine faranno i libri?, Nottetempo, 2010;
Immaturità. La malattia del nostro tempo, Einaudi, 2004; nuova edizione riveduta e ampliata 2014.
 
DAVID FOENKINOS
David Foenkinos è nato a Parigi nel 1974. Ha studiato letteratura e musica nella sua città natale. I suoi libri, tradotti in più di quindici lingue, hanno avuto un notevole riscontro di pubblico, non solo in Francia. Il suo romanzo La délicatesse (2009) è diventato nel 2011 un fortunato film con Audrey Tatou. Il suo romanzo più recente, Charlotte (2015) è il risultato di una vera e propria folgorazione che ha colpito Foenkinos quando, in una mattina qualunque ad Amsterdam, scopre l’opera di Charlotte Salomon, talentuosa pittrice morta ad Auschwitz.
 
Bibliografia italiana
Charlotte, trad. di Elena Cappellini, Mondadori, 2015;
Mi è passato il mal di schiena, trad. di Alberto Bracci Testasecca, Edizioni e/o, 2014;
L’eroe quotidiano, trad. di Alberto Bracci Testasecca, Edizioni e/o, 2013;
Le nostre separazioni, trad. di Alberto Bracci Testasecca, Edizioni e/o, 2012;
La delicatezza, trad. di Alberto Bracci Testasecca, Edizioni e/o, 2010.
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