Dal 3 all’8 marzo al Teatro Lo Spazio di Roma la Compagnia Teatrale Antigone sarà in scena con lo spettacolo
La torta di Joe.
Una commedia brillante, scritta da Elisabetta Tulli e diretta da Serena Mastrosimone e Gino Matrunola con le musiche di Piero Pintucci e le liriche di Valentina Naselli.
In scena
Daniele Derogatis, Brunella Platania, Martina Gatto, Valentina Naselli e Elisabetta Tulli con la partecipazione di Danny Zazzini.
Sei attori per dare vita ad un'esilarante commedia ambientata in un ristorante di periferia, dove il proprietario e cuoco Joe, al secolo Giovanni, prepara una torta dall'ingrediente segreto con cui vorrebbe tanto fare fortuna.
Al fianco di Joe: Sandra, cantante dal passato sconosciuto, costretta a lavorare nel ristorante per mettere da parte un po’ di soldi per, magari, riuscire prima o poi a scappare via; Vanessa, l'esuberante cameriera, che dà ordini senza mai alzare un dito; e poi Nicol, timida cameriera al limite della patologia che non ne fa mai una giusta; e ancora Assir il suo Aiuto Cuoco.
Tra gags, battute e racconti di vita vera, vediamo passare nel ristorante un anno di emozioni, di affetti, di disastri culinari fino all'arrivo della Signorina Salvetti, direttrice della rivista "Buongustaio".
E chissà se assaggerà la Torta di Joe?
Fattitaliani ha intervistato i cinque attori protagonisti.
Il tuo rapporto con il personaggio che interpreti? gli somigli? provi simpatia o antipatia?
Daniele Derogatis: Il rapporto che con Joe è molto simpatico, perché lui è uno razionale, burbero, ma in fondo è un tenerone. Cerca sempre di avere la situazione sotto controllo, ed è un po’ sbadato! Ma ci Vogliamo bene. Un po’ mi ci rivedo in lui, anche perché amo cucinare. La cucina è la mia seconda passione dopo il teatro. Quindi rivedo in joe me stesso quando sono ai fornelli e devo organizzare una cena per 12 persone!!! Provo simpatia quando cerca di mettere tutti sull’attenti, ed antipatia quando combina guai e non se ne rende conto!
Brunella Patania: Il personaggio che interpreto si chiama Vanessa, una donna molto esuberante, piena di vita, di buoni sentimenti ma con dei vezzi/vizi squisitamente femminili e un po' accentuati in lei che, non proprio giovanissima, ha una maledetta paura di invecchiare e rimanere sola. Mi fa estremamente simpatia, a volte anche tenerezza, questo personaggio così colorato che sento molto affine per le caratteristiche di una donna che sa usare l'ironia e il suo cuore in tutte le situazioni, e per questa sua vanità che nasconde molto di più.
Martina Gatto: Tengo molto a Sandra perché per certi
aspetti sembriamo sorelle! Ama la musica e sogna di diventare una
cantante famosa, è una ragazza solare, semplice, di sani principi.
E' forte e sembra molto più grande dell'età che ha... però solo
poche persone, se la osservano nel profondo dei suoi occhi, la
conoscono davvero. E' sensibile, fragile ed ha un rapporto
conflittuale con la sua famiglia che la fa soffrire molto. E'
incuriosita dai piatti prelibati di Joe ma è una gran pasticciona,
proprio come me che potrei scambiare il sale con lo zucchero!
Valentina Naselli: Il mio personaggio è Nicol, ed è forse il personaggio più particolare dello spettacolo. Un po’ svampita, complessata, una ragazza semplice con una realtà tutta sua. In effetti esiste una parte di me che assomiglia a Nicol, prima tra tutti l’essere Fiorentina. Chi mi conosce bene sa che sono abbastanza pasticciona e a volte ho la testa tra le nuvole, ma tendo sempre a mostrare la parte più forte e sicura di me. Infatti mi diverto moltissimo a interpretare questo ruolo che mi permette di sfogare tutto quel lato leggero della mia personalità che spesso non uso.
Elisabetta Tulli: E' di sicuro un personaggio che mi spaventa, seppur ci troviamo in una commedia, perché l'idea di fallire come madre, io che lo sono da poco, sarebbe un grande dolore.
Qual è la vostra torta o dolce preferito? lo associate a uno stato d'animo particolare o a un ricordo?
Daniele Derogatis: Il mio dolce preferito è il tiramisù, lo amo così tanto che ne faccio una versione particolare tutta mia! La associo alla mia infanzia ed è un ricordo bellissimo.
Brunella Patania: La torta di ricotta e cioccolato. Questi due sapori mi riportano indietro nel tempo, nel tepore e nella dolcezza di un'infanzia sicura e piena d'amore. Il sapore di un dolce ti dà un'improvvisa gioia e poi ti lascia un senso di nostalgia, come un ricordo che sfuma...
Martina Gatto: Senz'altro lo strudel di mele di nonna
Marisa! Sono nata a Trieste e quindi sono cresciuta a pane,
prosciutto e strudel di ogni tipo, ma quello che preferisco in
assoluto è di mele: pinoli, uvetta, mele e cannella e una sfoglia
che ti scricchiola sotto i denti... Mi ricorda l'infanzia: il freddo
della bora e il caldo della cucina dei nonni. Ogni tanto lo faccio
anche io ma, pur usando la stessa identica ricetta, non esce come
quello di nonna... mistero!
Valentina Naselli: Allora, premetto che io sono golosissima, quindi non poteva esserci spettacolo più azzeccato. Il mio dolce preferito è il profitterol, ma adoro anche il tiramisù, la torta di mele, la schiacciata alla fiorentina, insomma tutti i dolci, anche perché ho una mamma che cucina in maniera eccellente e mi ha sempre viziato. Non ho un ricordo particolare legato al profitterol, ma chi mi ha visto mangiarlo probabilmente ci si è fatto una bella risata sopra, perché per me esiste un modo solo: una pallina alla volta, ma tutta intera! Praticamente in tre bocconi ho pulito il piatto.
Elisabetta Tulli: Le frittelle di riso che si fanno nella mia città Civitavecchia per la festa di San Giuseppe. Il ricordo è quello di me bambina che guarda la mia bisnonna mentre le fa.
Se a sorpresa dovesse uscire un personaggio importante fuori dalla torta di Joe chi vi piacerebbe vedere?
Daniele Derogatis: In caso dovessi uscire a sorpresa dal personaggio di Joe, mi piacerebbe interpretare Gordon Ramsay!!! Sai che paura!!! Metterei terrore vero a tutti quelli che mi sono attorno!
Brunella Patania: Vorrei vedere uscire dalla torta di Joe Robin Williams, il mio Mork, il grande professor Keating, uno dei più grandi attori di tutti i tempi, che si sentirebbe molto a suo agio nell'atmosfera estremamente comica ma al tempo stesso umana e malinconica della nostra Torta e forse deciderebbe di rimanere con noi...
Martina Gatto: Sicuramente Antonino Cannavacciuolo!
Sarebbe perfetto nella nostra cucina: divertente ma rigoroso, con
quel suo accento napoletano farebbe una bella coppia con il nostro
Joe! E poi come dice sempre lui “Dovete essere una sssquuadraaaaa”.
Valentina Naselli: Beh, se dovessi pensare solo a me, al mio puro piacere personale, farei uscire Sean Penn, ma pensando allo spettacolo e a chi realmente potrebbe essere una sorpresa per tutto il cast e per il pubblico, allora vorrei uscisse Gordon Ramsay. Lo vedrei uscire dalla torta e aggirarsi nella cucina assaggiando tutto e controllando la pulizia, ma non potrebbe che apprezzare, ne sono certa.
Elisabetta Tulli: Potrei dire Matthew McConaughey com'era vestito alla notte degli Oscar così ci rifaremmo tutte gli occhi.
Giovanni Zambito.
© Riproduzione riservata
La torta di Joe
di Elisabetta Tulli
con
Daniele Derogatis, Brunella Platania, Valentina Naselli, Martina
Gatto, Elisabetta Tulli
con
la partecipazione di Danny Zazzini
Musiche di Piero
Pintucci
Liriche Valentina
Naselli
Regia di Serena
Mastrosimone e Gino Matrunola
Teatro
Lo Spazio
Via Locri, 42-44
– Roma
Tel. 06 77076486 – Email: info@teatrolospazio.it
Dal
3 all’8 marzo
dal martedì al sabato ore 20.45 – domenica ore
18.30
Biglietto
intero 15 Euro – Ridotto 12 Euro + 3 Euro tessera semestrale
Ufficio
stampa Rocchina Ceglia – cell. 3464783266 – Email
rocchinaceglia@gmail.com
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