GUALDO
TADINO (Perugia) - Per il ciclo “Kontemporanea.
Profili d’artista”,
continua il prestigioso programma di esposizioni d’arte nella
Chiesa Monumentale di San Francesco a Gualdo
Tadino,
con una personale del maestro toscano Marcello
Scarselli,
dal titolo evocativo “Il
profumo del vento”,
che sarà inaugurata domenica
1 marzo
alle ore 11.30, su iniziativa del Polo Museale della città, con il
patrocinio del Comune di Gualdo Tadino e della Regione Umbria.
Marcello
Scarselli
è nato a Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa, nel 1953. Dopo
essersi diplomato all’Istituto Tecnico di Pontedera, prosegue gli
studi specializzandosi sul disegno e l’intaglio e frequenta il
corso di incisione alla Scuola Internazionale di grafica Il
Bisonte
a
Firenze.
La
sua professione di pittore si consolida negli anni attraverso una
costante attività espositiva, sia in Italia che all’estero, con
mostre antologiche d’ampio respiro, come quella di Parigi
presso la “Maison d’Italie”, Cité Universitarie, invitato
dalla Camera di Commercio Italiana in
Francia.
Nel 2011 è stato selezionato dalla critica per una esposizione
internazionale alla Galleria Royal Opera Arcade Pall Mall a Londra.
E’ presente nel catalogo dell’Enciclopedia d’arte Italiana
edizioni 2011 e 2012. Solo per citare le esposizioni degli ultimi due
anni ricordiamo: Palazzo Dei Medici Riccardi a Firenze, Palazzo
Mediceo Seravezza a Lucca, Ponte De Sor in Portogallo, Museo Piaggio
a Pontedera, presso l’Ambasciata della Repubblica Federale di
Germania.
Filippo
Lotti
ha scritto di lui: “La sua produzione artistica (pittura, scultura
e incisione) si è, indubbiamente, ispirata alla presenza del
vissuto, di quella quotidianità trascorsa che, sedimentata nel
ricordo, racchiude in sé anche momenti di sofferenza che il tempo ha
trasformato in deflagrazioni cromatiche capaci di rappresentare la
gioia di un appagamento artistico conquistato quadro dopo quadro,
mostra dopo mostra”. “Marcello Scarselli”, continua Catia
Monacelli,
Direttore del Polo Museale, “omaggia Gualdo Tadino e l’Umbria con
un progetto di rara poetica artistica. Il filo conduttore è
rappresentato da un suggestivo ricordo di gioventù: l’odore dei
panni stesi al sole nella casa in campagna, che mossi dal vento, si
mescola al profumo del verde della collina. Il ricordo nitido ed
inconfondibile di quel profumo, unito al vento di scirocco che
carezza l’anima ed il viso, trasporta l’artista in una poetica
del colore che si fa in primis racconto di memorie. E tutto, in
sintesi, dalle tele sembra librarsi nell’aria, con estrema
leggerezza e libertà, come quei vestiti mossi dal vento”.
All’iniziativa interverrà il primo cittadino Massimiliano
Presciutti
e presenteranno la mostra Caterina
Calabresi
e Catia
Monacelli.
La Chiesa sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle
13 e dalle 15 alle 18. Per ulteriori informazioni è possibile
contattare la segreteria organizzativa allo 075-9142445.