PERUGIA – Un tributo al grande eclettico Artista
recentemente scomparso l’attesa Mostra di Perugia. Nel 2013 il maestro Constantin Udroiu progettò una mostra di
sue opere e dei lavori degli allievi della Scuola
d’arte “Nikopeia” che egli aveva creato una ventina di anni fa. La scuola
prende il nome da una grande icona dipinta dall’artista che rappresenta la “Madonna
Nikopeia”. Nel dicembre 2013 la mostra fu aperta nella Sala delle esposizioni
dell’Accademia di Romania in Roma,
in attesa di riuscire a portarla a Perugia
nei mesi successivi, come “Omaggio
all’Umbria”. È quanto viene realizzato ora, dopo la scomparsa del maestro
Udroiu, nel rispetto di quanto egli aveva ideato e desiderato portare a
termine. L’esposizione “Camminando su un
raggio di luce” è stata allestita a presso la Sala del Dottorato, adiacente al Museo capitolare della Cattedrale
di San Lorenzo, in Piazza IV Novembre 6, e verrà inaugurata venerdì 12 dicembre 2014, alle ore 16. Rimarrà aperta fino all’8 gennaio 2015.
La realizzazione dell’evento si deve alla preziosa
disponibilità dell’arcivescovo di Perugia, Cardinale
Gualtiero Bassetti, e dell’Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede, dr. Bogdan Tataru Cazaban, con la
collaborazione con la Diocesi Ortodossa Romena d’Italia e con la Parrocchia
Ortodossa Romena di Perugia. La Mostra ha il patrocinio dell’Ambasciata di
Romania in Italia, dell’Accademia di Romania in Roma, dell’Accademia
Internazionale d’Arte Moderna e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di
Fara in Sabina (Rieti). All’inaugurazione presenzieranno l’Arcivescovo di
Perugia-Città della Pieve, Card.
Gualtiero Bassetti, il Vescovo della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, Mons. Siluan Span, e l’Ambasciatore di
Romania presso la Santa Sede, dr. Bogdan
Tataru Cazaban.
La Mostra espone le seguenti opere del Maestro Constantin Udroiu: 2 trittici con
Cristo e Annunciazione, 6
icone su legno dorato 50x70 con i Misteri
del Rosario, 6 icone su legno dorato 50x70 con la Via Crucis, 14 dipinti olio su tela raffiguranti Luoghi di preghiera dell’Umbria e della
Romania, 4 dipinti olio su tela 60x80 raffiguranti Sibille, 2 dipinti su vetro. Per questa mostra a Perugia, oltre ai suoi lavori personali, il
maestro Udroiu e la sua Scuola avevano preparato le icone che compongono un grande polittico in affresco su pannelli,
costituito da: Madonna Nikopeia, 2
arcangeli, S. Costanzo, S. Lorenzo, S. Francesco, S. Chiara, 2 Sibille e 12 Profeti.
Il polittico è stato progettato e realizzato perché resti come omaggio e dono
all’Umbria.
La Scuola
d’arte Fucina Nikopeia è affiliata all’AIAM (Accademia Internazionale di Arte
Moderna), Istituto superiore di cultura con sede in Roma. La Scuola d’arte
Nikopeia fu stata creata da Constantin
Udroiu nel 1993 ad Airola
(Benevento), presso il Convento francescano di S. Pasquale, e la sua attività
si è svolta in altre località come Matera,
S. Giorgio del Sannio, Benevento, Passignano sul Trasimeno, Monterotondo.
I corsi sono gratuiti e alla fine, dopo un esame pratico, i corsisti ricevono
da parte dell’AIAM e della Scuola Nikopeia un diploma annuale. I partecipanti
sono obbligati a realizzare nelle varie tecniche apprese durante i corsi, che svolgono
programmi di pittura in tecnica affresco “umido”, pittura delle icone, pittura
su vetro, oltre ai principi dell’incisione e della stampa. Il primo corso si è svolto ad Airola presso il Convento francescano
di S. Pasquale; il secondo a Matera, nell’agosto 2006, presso la
parrocchia Maria SS. dell'Annunciazione nel rione Picciarello; il terzo, solo teorico, nell’agosto 2007,
presso la Sala Consiliare del Comune di Passignano
sul Trasimeno.
Dal 2010 la sede della Scuola è a Passo Corese, in un locale comunale messo
a disposizione dall’Assessorato alla cultura della Città di Fara in Sabina. Da allora gli allievi
della Scuola guidati dal maestro Udroiu hanno esposto annualmente i loro lavori
in mostre laboratorio, organizzate presso la Scuola stessa. Nel dicembre 2013, presso
l’Accademia di Romania in Roma, è stata presentata provvisoriamente, in attesa
di giungere a Perugia, l’esposizione Omaggio
all’Umbria, l’ultima che il maestro Udroiu, deceduto a marzo di quest’anno,
ha organizzato insieme al gruppo di allievi della Scuola d’arte Fucina Nikopeia.
Costantin Udroiu era nato a Bucarest
il 3 febbraio 1930. Intellettuale di spicco della Romania, insegnava
all’Università di Bucarest quando, nel 1954, venne arrestato dal regime
comunista per dissidenza politica e condannato. Era un testimone vivente dei
princìpi di libertà e di democrazia, affermati e pagati a caro prezzo con una
condanna a 22 anni di prigione, sofferti con un decennio di dura carcerazione,
fino al 1964, quando venne rilasciato a seguito del nuovo clima politico nei
Paesi d’oltre cortina, dopo il XX Congresso del PCUS. Giunto in Italia per la
sua prima mostra all’estero, nel 1971 a Sassari, inaugurata dall’allora
Presidente della Camera Sandro Pertini,
restò nel nostro Paese girando in lungo e largo le vie dell’arte bizantina,
specie nel Meridione. Intensa la sua frequentazione dell’Europa – Svizzera, Francia, Spagna, Grecia, Olanda,
Portogallo – dove ha portato con grande successo la sua produzione
artistica ma anche la competenza accademica, partecipando a seminari e convegni
promossi da prestigiosi atenei con proprie comunicazioni. Gran maestro
dell’arte bizantina, Constantin Udroiu
è stato uno dei più fecondi Artisti della diaspora romena che ha mantenuto
nella sua opera un luogo centrale all’icona bizantina e alla propria romenità.
Tra le sue mostre personali, oltre 200, moltissime in Italia - la sua 99^ a
L’Aquila, al Castello cinquecentesco, memorabile - , le più significative
all’estero sono state a Parigi, Lutry, Avignon, Amsterdam, Bordeax,
Carpentras, Atene, Barcellona, Lisbona e, dopo la caduta del regime
comunista in Romania, a Bucarest,
Targoviste e Cluj Napoca. Le sue
opere sono esposte nei musei di molte città in Romania, Francia, Portogallo e
Italia, e in numerose collezioni pubbliche e private in diversi Paesi del
mondo. La Romania democratica lo ha risarcito con una rilevante considerazione
artistica e personale, manifestata con la presenza dell’Ambasciatore in tutte
le mostre che ha tenuto in Italia. Era membro del Senato dell’Accademia
Internazionale d’Arte Moderna. Da alcuni anni Constantin Udroiu, era andato da Roma a vivere in Sabina, a Passo Corese (Rieti), dove in
collaborazione con il Comune aveva aperto la Scuola Nikopeia, centro di formazione artistica senza scopi di
lucro dove il Maestro ha insegnato gratuitamente le tecniche pittoriche ad una
sessantina di allievi. Fino alla scomparsa, avvenuta a Roma il 26 marzo 2014.