L’Associazione
turistica Pro Loco di Candelara in occasione delle imminenti feste
natalizie ha il piacere di presentare, presso il piano nobile del
Palazzo Gradari in Pesaro, la prima mostra personale del concittadino
Gualtiero Rossi.
La mostra - curata da
Lorenzo Fattori con il coordinamento artistico e il contributo
critico di Cecilia Casadei - inaugura il 27 dicembre 2014 alle ore
17.45 alla presenza dell’artista.
In esposizione 17 opere
di un artista che sorprende per capacità tecnica nella realizzazione
di copie di grandi capolavori della storia dell’arte e conferma il
suo talento attraverso un personale linguaggio con cui immortala
personaggi e persone della realtà che lo circonda. Affascinato da
Rembrandt, il grande maestro della pittura europea, Rossi studia con
grande passione, nell’arco degli ultimi dieci anni, i suoi lavori
come quelli di Leonardo e Caravaggio per cercare di scoprire i
segreti e le tecniche della pittura antica, la stesura del colore.
Senza fretta e con la tenacia del ricercatore si cala in una
dimensione empatica che gli permette di fissare con maestria forme e
colori del passato e registrare quegli stati d’animo che hanno
consentito ai pittori che si accinge a copiare di raggiungere
l’efficacia dei risultati. Poi la serie di ritratti dell’oggi,
delle persone che fanno parte della sua vita, di Patrizia, del padre,
della giovane Giada, di un campione dello sport come Simoncelli il
cui volto viene affiancato alla copia di un autoritratto di
Rembrandt. Ecco “Il fascino del ritratto” e una indagine
psicologica, che con la sua sensibilità d’uomo di altri tempi,
consente a Gualtiero Rossi di ottenere risultati eccellenti.
Così si scioglie come
neve al sole il pensiero che un copista, come afferma Cecilia
Casadei, non possa essere considerato un artista puro.
Ma chi è Gualtiero
Rossi? Un nome poco conosciuto, forse sconosciuto, solo gli amici che
frequentano la sua casa ne conoscono la bravura. Frequenta l’Istituto
d’arte e l’Accademia di Urbino, dipinge nel poco tempo che gli
resta dopo essersi dedicato al lavoro ed alla famiglia. Partecipa
negli anni Novanta a tre collettive: una a Fano, una a Pesaro e nel
1993 al premio Salvi di Sassoferrato. Oggi la sua prima mostra
personale che Rossi si “regala” in occasione del suo sessantesimo
compleanno, “una mostra che segna l’inizio del cammino di un
artista che ha già fatto tanta strada”.
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni, ad esclusione del lunedì,
fino a domenica 18 gennaio 2015 con questi orari:
- fino al 6 gennaio 2015 il mattino 10-12.30 ed il pomeriggio 16-19.30;
- dal 7 gennaio al 22 gennaio 2015 solo il pomeriggio 16-19.30.
Venerdì 9 gennaio, alle ore 17.30, presso la Sala Consigliare del
Comune di Pesaro, quale evento collaterale alla mostra Paolo
Montanari, terrà una conferenza dal titolo: “Rembrandt fra
passato e presente’’. Al termine seguirà una visita
guidata alla mostra in compagnia dell’artista.
La mostra ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, della
Provincia di Pesaro e Urbino, del Comune di Pesaro e del Consiglio di
“Quartiere n. 3 delle colline e dei castelli”. Ulteriori
informazioni sono disponibili al sito web della Pro Loco di
Candelara: www.candelara.com.