Oltre
20 anni di studi e
sperimentazioni, un
incessante lavoro di
ricerca e
perfezionamento con il contributo di esperti
informatici e medici autorevoli,
tecnologia
d’avanguardia a sostegno della salute,
nasce ARKiMED, il
software Made in Italy sviluppato dal professor Franco Battaglia,
docente di informatica in oftalmologia all’Università di
Catania, che permette di informatizzare
le visite mediche e gli interventi chirurgici, che da ora diventano
2.0, attraverso l’ausilio di strumentazione di ultima tecnologia,
che prende spunto dai sistemi utilizzati dall’esercito USA,
combinati all’utilizzo di tablet
e smartphone.
Infatti, grazie ad
un’applicazione, sara’ possibile permettere a due medici a
distanza tra loro, di lavorare in team oppure realizzare esami
specifici come una TAC rendendo possibile ‘pilotare’ a distanza
la macchina, tramite videoconferenza.
Notevole il vantaggio in termini di servizi nei confronti dei
pazienti, che con ARKiMED potranno ottenere un risparmio sia
economico, evitando lunghi “viaggi della speranza”, sia
psicologico, potendo contare sulla sicurezza di essere seguiti dal
punto di vista clinico da un sistema certificato e di qualita’.
Nato per essere
utilizzato in ambito oftalmologico, il software è pronto per essere
‘esportato’ anche in altre discipline mediche, garantendo la
medesima precisione ed efficienza.
“ARKiMED
è un progetto di informatizzazione nato nel 1986 e
arrivato ora alla sua conclusione, studiato per oftalmologi, ma
estendibile a tutti i settori della medicina – spiega il Prof.
Franco Battaglia. ARKiMED è
un software che rappresenta l’elemento di base di un piu’
articolato progetto di computerizzazione dello studio medico
oculistico che si è sviluppato nel corso di numerosi anni di studi e
di sperimentazioni.
Attraverso l’utilizzo di un sistema brevettato, consente
di prelevare le immagini della visita, di registrare le informazioni
e di archiviare i dati del paziente per una consultazione successiva
o per la trasmissione degli stessi per via telematica. Il sistema è
progettato per elevare il livello di certezza diagnostica e
rappresenta un’ottima integrazione tra il lavoro umano, la
strumentazione e l’ambiente.
Il mio obiettivo? Attraverso Arkimed faccio viaggiare i files, non i
pazienti”.
Uno
staff di medici,
capitanati dal Dott.
Norberto Micali,
ricercatore del Consiglio
Nazionale delle Ricerche e dell’Istituto per i processi
fisico-chimici, e di
esperti di hardware e
software diretti da Paolo Leinardi,
hanno messo a punto una vera e propria sfida tecnologica, brevettata,
che è pronta a rivoluzionare il mondo della medicina, attraverso un
sistema integrato di strumentazione computerizzata in cui tutto
quello che serve al medico è disponibile in maniera semplice e
completa: in primis
ottenere e
trasmettere video e immagini mediche in alta risoluzione, tramite pc,
tablet o smartphone,
per elaborazioni oggettive dei dati eliminando cosi’ oscillazioni
valutative soggettive. Il punto di forza è nella raccolta
centralizzata di tutti i dati del paziente con un quadro clinico
immediato e completo e la possibilita’ istantanea di trasferimento
dati via internet attraverso un portale, ARKiMED Web, a cui potranno
iscriversi tutti i medici del mondo.
In
un settore, come quello medico in cui la tecnologia ha fatto passi da
gigante, il Prof. Battaglia ha messo a punto un sistema che permette
di facilitare il processo e il flusso lavorativo, a partire dalla
gestione della visita che ora diventa 2.0: ad
esempio, il software puo’ essere impiegato per le fasi di anamnesi,
di esame obiettivo, l’esame della refrazione, della tonometria, la
fase della prescrizione della terapia e degli esami.
Il profilo del paziente viene cosi’ raccolto all’interno di un
dossier, condivisibile con altri medici nel caso in cui fosse
necessaria una consulenza tra piu’ medici specialistici.
Oltre
al nome del software, ARKiMED ha dato il nome anche ad una serie di
strumentazioni avveniristiche con cui condurre esami altamente
specifici in maniera rivoluzionaria. La punta di diamante è NON
MYDRIATIC HD 2K,
l’apparecchiatura
di ultima generazione, concepita sviluppando la stessa tecnologia
utilizzata dall’esercito Usa nella rilevazioni di persone in
condizioni di buio, che consente di poter esaminare alla lampada a
fessura l'occhio del paziente in un modo innovativo.
Questo sistema, brevettato, consentira’ di cambiare
completamente il “modus
operandi”
degli oftalmologi di tutto il mondo,
poiché permetterà
di coinvolgere due o più medici a distanza nella realizzazione di
esami in videoconferenza, pilotando attraverso lo smartphone
l’inclinatura dell’apparecchio per l’analisi della cornea.
Avvicinandosi allo strumento dotato di questo Up-Grade si avra’
l'impressione di vedere un apparecchio spento. Infatti nessuna
percezione luminosa traspare dall'apparecchiatura, anche se in
funzione. Ponendo lo sguardo sul monitor collegato al sistema si
potra’ constatare che la visione dell'occhio del paziente è
presente e che le immagini consentiranno di analizzare sia la cornea,
sia il segmento anteriore che quello posteriore, senza neppure dover
dilatare la pupilla del paziente.
ARKiMED
NON MYDRIATIC (HD 2K) infatti consente di sfruttare l’illuminazione
midriatica che non stimola la contrazione pupillare, in quanto non
viene percepita. Questo permette una riduzione dei tempi morti, dei
fastidi dovuti all'introduzione di appositi farmaci e dei disagi
generati dall’ illuminazione di tipo tradizionale. Dal punto di
vista tecnologico, il sistema ARKiMED NON MYDRIATIC HD-2K sfrutta un
particolare setting del CCD digitale. Questo sistema dedicato è
applicabile alla maggior parte degli strumenti in commercio e
garantisce una risoluzione delle immagini (HD 2K) pari a 2560x1440
Pixel: una qualita’ d’immagine veramente eccellente.