Credo
che quest’anno il Taranta
Folk Fest
si sia davvero affermato. Raggiungendo il suo meritato apprezzamento,
diventando finalmente un altro punto di riferimento in Puglia per la
musica tradizionale, la world music, la musica d’autore e … di
“tradinnovazione” (per dirla in termini “mascarimirìaci”).
A
distanza di alcuni giorni, un membro del Canzoniere
Grecanico Salentino,
mio carissimo amico e persona che stimo immensamente (non rivelo il
nome per molteplici ragioni) mi dice:
“Complimenti
per la festa organizzata a Grottaglie! Una professionalità,
un’accoglienza e un’organizzazione che non hanno nulla da
invidiare ai più importanti festival del mondo!”
Ora
… ci saranno tante cose da rivedere e migliorare il prossimo anno,
certamente! Una tra le tante, la maledetta situazione dei parcheggi
che, se vogliamo, ci compete in parte … data la pessima situazione
“stradale” inerente a Fantiano! Ma … sentire un complimento del
genere, fatto da una persona che porta la nostra musica ogni giorno,
tutto l’anno, nel mondo e nelle più importanti circostanze
musicali … non solo ripaga tutte le sofferenze e le ansie passate,
ma fa intuire che, in fondo, non ci stiamo muovendo per niente male.
Ma, oltre a questo, decine e decine di altre situazioni, ci hanno
fatto capire che “non bisogna fermarsi”!
L’esperienza
è stata magica, più di tutti gli altri anni. Per la valanga di
gente che ha voluto visitare e conoscere Riggio, per coloro che hanno
seguito gli stage meravigliosamente tra la natura e le meraviglie di
Fantiano … per il mare di partecipanti che avevamo dinanzi a noi
che cantavamo e per il calore e l’affetto che abbiamo ricevuto …
ma anche, e soprattutto, per le collaborazioni e le amicizie che ci
hanno affiancato e che hanno resto possibile la Quinta Edizione del
Taranta
Folk Fest.
Ringraziamo
quindi ufficialmente tutti!
Tutti
quelli che hanno duramente lavorato: la Compagnia
del Teatro Jonico Salentino.
Poi tutti coloro che hanno partecipato, in migliaia, dalle 16:00 del
pomeriggio alle 2:00 di notte e … vorrei concludere “sperando”!
Sperando che la nostra Amministrazione, prima di principiare la
“riqualificazione” delle Cave di Fantiano prevista, con 750mila
€, voglia ridiscutere seriamente quel progetto. A oggi rappresenta
solamente l’ennesimo stupro a quei luoghi, al Parco delle Gravine e
alla sua tutela, all’estetica naturale di quei posti che non ha
assoluto bisogno di un’ennesima cementificazione, costruzione di
strutture inutili e ruderi nella natura. Con tutto quello che le
associazioni fanno con i propri grandi eventi per Grottaglie, penso
che una minimia considerazione sia dovuta … visto che le
problematiche la affrontiamo fisicamente e non solo teoricamente, su
carta. Poi … una volta che ci sono dei soldi, non buttiamoli come
al solito.
il
Presidente
Valerio
Manisi