È in libreria e negli store digitali “E LUI SARÀ LEVON”, il nuovo romanzo del fotografo, sceneggiatore e autore ALESSIO PIZZICANNELLA edito da Jasa Edizioni (256 pagine – 18,00 euro).
“E LUI SARÀ LEVON” è un romanzo corale che esplora i temi della fede, della ricerca di sé, del potere e della disuguaglianza, mostrando come la società contemporanea abbia trasformato la spiritualità e la ricerca di senso in merce e strumento di autopromozione.
Ambientato a Los Angeles - città di contrasti estremi, dove convive chi cerca la purezza e chi si consuma nella dipendenza - il libro racconta una realtà in cui i privilegi dei pochi prevalgono sui bisogni dei molti. Le storie dei protagonisti si intrecciano tra desiderio di riscatto e lotta per la sopravvivenza, tra fede e disperazione, tra sogni e fallimenti.
Los Angeles diventa così metafora del nostro tempo: un luogo dove tutto — ideali, corpi, speranze — finisce per bruciare, mentre ciascuno tenta di salvarsi dal proprio incendio.
Il progetto nasce come sceneggiatura, selezionata al Sundance e all’Austin Film Festival, per trovare oggi la sua forma definitiva nel romanzo.
«Ho passato anni immerso nei mondi e nei protagonisti della cultura contemporanea: esperienze che hanno segnato in profondità il mio immaginario. Con questo romanzo sento di aver raggiunto una sintesi tra i linguaggi che mi hanno accompagnato nel tempo: fotografia, cinema e letteratura – afferma Alessio Pizzicannella – Racconto un disincanto in cui la luce è sempre troppo forte e tutto appare come un’illusione riflessa. Una narrazione sull’impossibilità di credere e, insieme, sulla necessità ancora più profonda di provarci comunque.»
Alessio Pizzicannella (Roma, 1973) è un fotografo, sceneggiatore e autore. Dopo aver studiato fotografia al London College of Printing, inizia la sua carriera collaborando con il NME e ritrattando grandi nomi della musica internazionale come Neil Young, Rolling Stones, Metallica, R.E.M., Radiohead e U2. Tornato in Italia nel 2002, lavora con riviste e case discografiche italiane, pubblicando libri fotografici come “Un giorno da Liga” (2005) e “Verso Sud” (2006). A partire dal 2010 amplia il suo campo d’azione, realizzando ritratti di attori e registi per Vanity Fair, Rolling Stone e Max, campagne pubblicitarie per brand internazionali e mostre personali, tra cui “Just a Shot Away” (2012-2013). Dal 2013 è fotografo ufficiale del Locarno Film Festival e nel 2014 debutta come regista con il cortometraggio “Come un morto ad Acapulco”. Negli anni successivi esplora anche radio, documentari e sceneggiature internazionali, mentre dal 2021 si afferma come scrittore con i romanzi Rito di passaggio (Baldini+Castoldi, 2021). Nel 2022 esce il suo primo lungometraggio, “Dawn Chorus”, di cui firma sceneggiatura, regia e co-produzione. Nel 2026 è prevista l’uscita del documentario “Abbasce a Sanità”.




