Jerry Zeniuk nasce nel 1945 a Bardowick, al confine tra Germania Est e Ovest. Figlio di rifugiati ucraini, emigra con la famiglia negli Stati Uniti nel 1950, in una piccola città chiamata Loveland, in Colorado, vicino a Denver. Dopo aver conseguito un Master in Fine Art presso l'Università del Colorado di Boulder, Zeniuk si trasferisce a New York dove, nel 1972, la galleria Paley & Lowe ospita la sua prima mostra personale. Nel 1975 partecipa all’importante mostra Fundamental Painting allo Stedelijk Museum di Amsterdam, che definisce la pittura minimalista contemporanea. Partecipa anche alla mostra Abstraction Analytique all'ARC-Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris.
Zeniuk prese parte all'iconica documenta 6 del 1977 a Kassel, Germania. Nel 1999 la sua prima grande retrospettiva itinerante è esposta dalla Städtische Galerie im Lenbachhaus, Monaco di Baviera, al Kunstmuseum Winterthur, in Svizzera, 2004 alla Staatliche Kunsthalle Karlsruhe. Dal 1992 al 2010 è professore presso la Akademie der Bildende Künste a Monaco di Baviera. Sue opere sono nelle principali istituzioni come Wiesbaden Museum, Germania, Louisiana Museum of Modern Art, Humblebaek, Danimarca, Virginia Museum of Fine Arts e The Maslow Collection, a Shaverton, Pennsylvania, negli Stati Uniti. Il suo lavoro è rappresentato da Annemarie Verna a Zurigo, dalla Slewe Galerie ad Amsterdam e dalla galleria ABC - ARTE in Italia.