Dopo il successo internazionale di L’intestino felice, Giulia Enders torna in libreria con un viaggio affascinante, inedito e profondamente umano nel cuore dell’organismo.
Il suo primo libro, L’intestino felice (Sonzogno, 2015) è stato un caso editoriale da 8 milioni di copie vendute. Dopo dieci anni Giulia Enders torna in libreria con Il linguaggio degli organi, da poco uscito in Germania, saldamente in testa alle classifiche e già venduto in 31 paesi. Il 28 ottobre esce in Italia per Sonzogno, primo editore a pubblicarlo all’estero.Nell’introduzione al nuovo libro Giulia Enders spiega come dall’intestino il focus si sia allargato al resto del corpo e come i dieci anni trascorsi dal primo libro abbiano modificato e affinato la sua visione del corpo, della vita e della relazione che li lega. Sin dalle prime pagine ritroviamo la sua voce e il tono diretto che raccontano come il lutto per la morte della nonna, insieme alle esperienze di medico in ospedale, l’abbiano indotta a guardare il corpo e le sue malattie in modo diverso.
«Capire il corpo non serve solo a prevenire le malattie. I nostri organi svolgono un ruolo importante anche nel determinare ciò che siamo, e ci aiutano a rispondere a domande fondamentali tipo: di cosa abbiamo davvero bisogno? Come affrontiamo i pericoli? In che modo vogliamo trattarci l’un l’altro? O anche: cosa possiamo realizzare e come? Conoscere le risposte del corpo ci aiuta a vivere in modo piu armonioso.»
In una società frenetica come quella in cui viviamo, possiamo continuare a considerare il corpo come se fosse una macchina? Se invece provassimo a guardarlo dall’interno, ad ascoltarlo davvero, forse capiremmo che si tratta di un sistema che ogni giorno si trasforma, affronta sfide e ci offre soluzioni ai problemi più disparati. Ma nel concreto, cosa possiamo imparare dall’organismo? Cosa può insegnarci su noi stessi e sulla nostra vita? Partendo da questa domanda, Giulia Enders ci accompagna in un viaggio nel nostro mondo interiore, che diventa una finestra inaspettata per esplorare i grandi temi dell’esistenza: la pelle ci parla del bisogno di contatto, il sistema immunitario ci aiuta a distinguere tra ciò che ci fa male e ciò che è semplicemente diverso da noi, i polmoni ci ricordano la nostra origine di creature acquatiche. E ancora: dai muscoli apprendiamo la differenza tra flessibilità e forza, mentre il cervello lotta per mantenere un equilibrio tra i nostri sentimenti e la realtà.
Accompagnata dalle illustrazioni di Jill Enders, in queste pagine l’autrice unisce le sue esperienze personali e le ricerche scientifiche più recenti al talento narrativo che la contraddistingue, rendendo Il linguaggio degli organi una lettura che si inizia con curiosità e si conclude con stupore – perché solo scoprendo l’intelligenza nascosta del corpo possiamo comprendere e ritrovare noi stessi. Giulia Enders, medico e scrittrice di fama internazionale, ha un dottorato in Microbiologia e una lunga esperienza clinica in medicina interna e gastroenterologia. Da anni si impegna a divulgare in modo brillante i temi scientifici più complessi, così da renderli accessibili a un pubblico più ampio. Il suo primo libro, L’intestino felice, è diventato un longseller internazionale da otto milioni di copie in tutto il mondo. Jill Enders è laureata in Design della comunicazione, con una specializzazione nella divulgazione scientifica. Progetta libri, mostre ed eventi culturali legati alla scienza, e le sue illustrazioni arricchiscono sia L’intestino felice sia Il linguaggio degli organi. |
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