Dal 17 ottobre 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in formato fisico “Forever Young - Il Club dei 27”, il nuovo concept album dei Solis String Quartet & Sarah Jane Morris per Irma Records.
Dopo la prima esperienza discografica comune nel 2022, in cui hanno dedicato una monografia ai Beatles rileggendone i grandi classici, Sarah Jane Morris, cantante e autrice britannica di musica jazz, rock e R&B, e il Solis String Quartet, quartetto d'archi partenopeo con una lunga esperienza concertistica e discografica, si cimentano nella realizzazione di un nuovo lavoro discografico. Questa volta, non una monografia, ma un tributo a una serie di artisti che hanno lasciato un'impronta indelebile nel mondo musicale universale con la loro arte e il loro stile di vita unico. Il progetto si intitola "Il Club dei 27", un riferimento a quegli artisti che, pur non avendo scelto di far parte di alcun circolo elitario, sono stati uniti dal destino di aver lasciato questo mondo troppo presto, a soli 27 anni. Tra questi, grandi nomi come Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Kurt Cobain, Amy Winehouse e Otis Redding. Nonostante le loro differenze, questi artisti condividono un carisma e una passione per la musica che li ha resi immortali. Il loro lascito musicale continua a celebrare la loro memoria e a ispirare nuove generazioni. L'album è un omaggio a questi artisti eterni, le cui canzoni rimangono fuori dal tempo e continuano a emozionare. Forever Young.
"Dopo la prima collaborazione discografica con Sarah Jane Morris nel 2022, in cui abbiamo dedicato una monografia ai Beatles rileggendone i grandi classici, abbiamo deciso di affrontare una nuova sfida, non più una monografia ma un lavoro dedicato ad una serie di Artisti che hanno segnato inequivocabilmente, con la loro Arte e il loro particolarissimo stile di vita, il mondo musicale universale! Lo abbiamo chiamato "Forever Young" e racconta in musica il "Club dei 27"; un circolo immaginario, tetro e molto elitario in cui Artisti del calibro di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Jim Morrison, Kurt Cobain, Amy Winehouse, Otis Redding si sono ritrovati iscritti, certamente non volentieri e a loro insaputa, dopo che la morte li ha strappati al successo alla soglia dei ventisette anni, appunto, salvo restituirgli, quasi come risarcimento, gloria immortale, a due passi dalla leggenda. Musicalmente parlando, grazie alla straripante forza evocativa della voce di Sarah Jane Morris, è stato affascinante e al tempo stesso stimolante per noi cercare di restituire integra l'idea e il mood che hanno attraversato e che tutt'ora vivono in queste composizioni, il ritmo, la melodia e la lirica in una originale rilettura che accompagna l'ascoltatore nella riscoperta di questi capolavori!" Solis String Quartet
"Spesso le persone creative di grande talento muoiono giovani, come Keats, Mozart, Schubert, Raffaello e le sorelle Brontë. Tendiamo a pensare a loro in due modi diversi: ci chiediamo cosa avrebbero potuto realizzare se fossero vissuti più a lungo. Tuttavia, in modo più positivo, possiamo apprezzare i loro talenti giovanili come immuni dal passare del tempo, la loro brillantezza preservata nella loro eterna giovinezza. Resteranno per sempre giovani." Sarah Jane Morris
TRACK LIST:
1. Back to black
(Winehouse Amy Jade – Ronson Mark)
2. Move over (Janis
Joplin)
3. Come as you are
(Kobain Kurt D)
4. Spanish castle magic
(Hendrix Jimi)
5. Sittin’on the dock of
the bay (Redding Otis – Cropper Steve)
6. Love is a losing game
(Winehouse Amy Jade)
7. Jimi – Medley
instrumental track: - Purple Haze, Gypsy Eyes, Manic Depression (Hendrix Jimi)
8. Light my fire
(Morrison Jim – Krieger Roberto A – Manzarek Raymond D – Densomre John Paul)
9. I’ ve been loving you
too long (Redding Otis – Butler Jerry)
10. Lithium (Kobain Kurt
D)
11. Crosstown Traffic –
Freedom (Hendrix Jimi)
12. Riders on the storm
(Morrison Jim – Krieger Roberto A – Manzarek Raymond D – Densomre John Paul)
13. Piece of my heart
(Ragovoy Jerry – Berns Bert)
LINE UP
Sarah
Jane Morris voce
Solis
String Quartet
Vincenzo
Di Donna violino
Luigi
De Maio violino
Gerardo
Morrone viola
Antonio
Di Francia cello e arrangiamenti
Biografia
SOLIS
STRING QUARTET
Il
Solis String Quartet è un progetto musicale dal respiro internazionale nato nel
1991 dall’incontro sul suolo partenopeo di 4 musicisti, compositori e
arrangiatori: Vincenzo Di Donna (Violino), Gerardo Morrone (Viola), Luigi De
Maio (Violino) Antonio Di Francia (Cello).
La
loro proposta artistica è contraddistinta dalla capacità di mescolare la
tradizione classica con il jazz, world music, pop e musica contemporanea, una
dote che, unita alla tecnica appresa negli anni del Conservatorio di Musica San
Pietro a Maiella di Napoli, li ha portati a collaborare con nomi illustri della
scena internazionale.Tra questi Noa, Dulce Pontes, Andrea Vollenweider, Teresa
Salgueiro, Richard Galliano, Michiel Borstlap, Pat Metheney, Jimmy Cliff,
Hevia, Eliana Burki, Maria Joao, Gregor Meyle, Omar Sosa.
Non
mancano le collaborazioni con i protagonisti della musica italiana come Claudio
Baglioni, Adriano Celentano, Edoardo Bennato, Elisa, Ligabue, Gianna Nannini,
Negramaro, Eugenio Finardi, Daniele Silvestri, Rossana Casale, Michele
Zarrillo, Peppe Servillo, Max Pezzali, Ornella Vanoni, Premiata Forneria
Marconi, Stadio, Avion Travel, 99Posse, solo per citarne alcuni.
Ospiti
nel 1996 al Pavarotti&Friends con Edoardo Bennato, i Solis vantano due
partecipazioni in gara al Festival di Sanremo. La prima in coppia con Elisa,
nel 2001, poi con Noa e Carlo Fava nel 2006. Da ospiti hanno calcato il palco
del Festival della Canzone Italiana nel 2010 con Marco Mengoni con un
arrangiamento per solo quartetto del brano “Credimi ancora” e nel 2012 al
fianco di Eugenio Finardi.
Sodalizi
d’eccellenza sono quelli con Peppe Servillo, la rockstar italiana Gianna
Nannini nei tour del 2004 e 2007 rispettivamente “Perle European Tour” e
“Grazie European Tour”, con la cantante Israeliana Noa nei tour del 2003 del
2006 e del 2011/2012 con “Noapolis World Tour” e quello con la band Salentina
dei Negramaro, con i quali il Solis String Quartet collabora alla realizzazione
dell’album “La finestra” (2007) e del DVD “San Siro Live” (2008) partecipando
come ospite al concerto evento tenuto dai Negramaro allo Stadio San Siro
davanti a più di 50.000 persone nel Maggio del 2008.
Tra
il 2015 e il 2017 con lo spettacolo dal titolo “La parola canta”, con la regia
di Toni Servillo e con protagonisti Toni e Peppe Servillo, raggiungono le 90
repliche svolte nei maggiori teatri di prosa italiani come il Piccolo di
Milano, Teatro Stabile di Genova, Teatro Bellini di Napoli, Auditorium Parco
della Musica sala Sinopoli di Roma etc.
Ad
Asti il 10 Luglio 2018 presentano, con Claudia Gerini, nell’ambito della
rassegna “Astimusica”, “Qualche estate fa” omaggio a Franco Califano con la
regia di Massimiliano Vado e soggetto di Stefano Valanzuolo.
Nel
2019 debuttano a Napoli, presso il Teatro di Corte di Palazzo Reale,
nell’ambito del Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio con
“StratiVari”, Suite napoletana in otto quadri su testo di Stefano Valanzuolo,
con Cristina Donadio e Capone&BungtBangt e regia di Raffaele Di Florio.
Nel 2022 escono, invece, con il disco dedicato al grande Renato Carosone con Peppe Servillo dal titolo “Carosonamente”, e “All you need is love”, disco dedicato ai Beatles su etichetta IRMA Records con Sarah Jane Morris.
SARAH
JANE MORRIS
Sarah
Jane Morris è una delle forze creative più importanti di questo paese. Dovrebbe
essere coccolata, avvolta nel pluriball e conservata, perché persone come lei
non capitano spesso – qualcuno che è costantemente disposto a sperimentare e
reinventarsi nella ricerca dell'eccellenza musicale. Principiata, sempre
spingendo i confini e una grande sostenitrice della musica dal vivo.
Famosa
per il suo duetto di "Don't Leave Me This Way" con Jimmy Somerville,
uno dei singoli più venduti del 1986, ha lanciato il suo primo album solista
nel 1989 e ha supportato i Simply Red in giro per l'Europa, ottenendo un
successo radiofonico con "Me and Mrs. Jones". Nel 1991, Sarah Jane
scrisse i testi in inglese di una canzone con Riccardo Cocciante, che vinse il
Festival di Sanremo. La versione inglese della canzone ebbe successo in Europa
con la Virgin Records. Sarah Jane ha realizzato 16 album solisti, tra cui vari
album per Irma Records di Bologna, con cui ha un'ottima amicizia musicale.
Sarah Jane gestisce la sua etichetta discografica, Fallen Angel Records, e
continua a essere una pioniera.
Sarah
Jane considera l'Italia come una seconda casa, poiché le è stata molto vicina
nel corso degli anni. Che questo continui per molto tempo.
Il
suo ultimo album si chiama The Sisterhood, in cui ha scelto dieci artiste
femminili, partendo da Bessie Smith e arrivando a Kate Bush, Annie Lennox e
Sinead O'Connor. Le canzoni parlano delle donne e delle battaglie che spesso
hanno dovuto affrontare per essere ascoltate su un piano di parità, o anche
solo essere ascoltate. I testi sono sempre potenti e a volte emotivi.
L'album
è stato lanciato al Alexandra Palace Theatre di Londra il 8 marzo 2024, in
occasione della Giornata Internazionale della Donna.