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Leonora Carrington, Grandmother Moorhead’s Aromatic Kitchen 1974, The Charles B. Goddard Center for Visual and Performing Arts - Ardmore, Oklahoma © Estate of Leonora Carrington, by SIAE 2025
A Palazzo Reale a Milano dal 20 settembre 2025 all’ 11 gennaio 2026, sarà aperta al pubblico la mostra “Leonora Carrington”, un’importante retrospettiva – la prima in Italia - con oltre 60 opere a testimonianza della straordinaria vita professionale e del percorso biografico di questa grande artista che, partendo dalla natia Lancashire, con le sue radici celtiche, visse a Firenze, Parigi, nel sud della Francia, in Spagna e a New York, infine in Messico, dove si stabilì definitivamente e dove è stata a lungo celebrata come una delle artiste più importanti, accanto a Frida Kahlo e Remedios Varo.
La mostra è promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta da Palazzo Reale, MondoMostre, Civita Mostre e Musei ed Electa, e realizzata grazie al Gruppo Unipol, main partner, e a Pirola Pennuto Zei & Associati, premium partner. L'iniziativa rientra nel programma dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 ed offre uno sguardo profondo sulla produzione artistica e sull’identità intellettuale di Leonora Carrington, una delle figure più singolari e visionarie del Novecento, attraverso un articolato percorso tra dipinti, disegni, fotografie e materiali d’archivio, che esplora l’intero arco della sua vita creativa, dalle origini in Europa fino al radicamento in Messico, sua seconda patria, cercando di restituirle lo spazio che merita all'interno della storia dell'arte moderna e contemporanea.
Il progetto, a cura di Tere Arcq e Carlos Martín, si presenta in perfetta continuità con la retrospettiva dedicata a Leonor Fini che, sempre a Palazzo Reale di Milano con la curatela dei due studiosi, si è chiusa a luglio dopo quasi sei mesi di esposizione. Fini e Carrington: entrambe donne, legate, anche se con modalità diverse, al movimento del Surrealismo, rivoluzionarie e anticonformiste.