Roma, nasce Il Padiglione delle Meraviglie: teatro, musica e memoria collettiva nel Parco dell’Appia Antica

 


Si terrà a Roma presso la Casa del Parco Regionale dell’Appia Antica Vigna Cardinali (ingresso da Largo Tacchi Venturi), dal 2 al 21 settembre 2025, la prima edizione di Il Padiglione delle Meraviglie una rassegna di eventi che - in collaborazione con l’Ass. Humus pur richiamando l’atmosfera collettiva della “festa paesana”, si propone come spazio culturale di riflessione e condivisione. La programmazione intreccia la storia e memoria del territorio con modalità contemporanee e partecipative, restituendo al teatro e alle arti performative la funzione di luogo d’incontro tra tradizione e presente.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di offrire al pubblico non soltanto spettacoli, ma occasioni di dialogo e di memoria condivisa. Le narrazioni sacre e popolari, le vicende civili, la storia culturale del cinema e del territorio si intrecciano in un mosaico che attraversa epoche e linguaggi, restituendo ai luoghi del VII Municipio di Roma una centralità che è insieme simbolica e concreta.

Il progetto si colloca inoltre in un contesto culturale più ampio, poiché nello stesso periodo il Parco ospiterà anche la terza edizione di Poetry Village organizzato da Saperenetwork srl Società Benefit (6–13 settembre 2025), che riunirà oltre quaranta voci della poesia e della letteratura contemporanea in cinque giornate di letture, incontri, musica, teatro, laboratori e mostre. Le due rassegne, pur mantenendo ciascuna una propria autonomia, si intersecano in un racconto comune di sostegno e diffusione culturale. Questa coesistenza genera un intreccio funzionale e inedito, che amplia la partecipazione e arricchisce il territorio, offrendo al pubblico un’esperienza che unisce discipline diverse in una narrazione corale.

La Valle della Caffarella nel Parco Regionale dell’Appia Antica, con la sua stratificazione storica e naturale, diventa così un contesto privilegiato: un vero e proprio scenario di comunità, dove il pubblico è chiamato a partecipare attivamente, scegliendo di volta in volta percorsi, ascolti e incontri.

Dichiarazioni

Massimo Venturiello, curatore del testo di “Storie di Resistenza” e “Polvere di Stelle”: «Il Padiglione delle Meraviglie nasce dal desiderio di far dialogare memoria e presente, restituendo voce a storie e personaggi che appartengono al nostro territorio e alla nostra tradizione. La rassegna è pensata come un luogo vivo, aperto al confronto, in cui la dimensione popolare si intreccia con la ricerca artistica, con l’obiettivo di far emergere una narrazione collettiva che appartiene a tutti.»

Tosca, direzione musicale: «Il lavoro artistico che attraversa la rassegna vuole dare corpo, voce e musica alla memoria, trasformando le suggestioni del territorio, del teatro e del cinema in un tessuto condiviso. Il Padiglione delle Meraviglie è un’occasione per ritrovare la comunità attraverso la musica e la parola, in un percorso che unisce generazioni e linguaggi diversi.»

Il programma

📅 2 e 5 settembre 2025 ore 18:30

La Parata d’Ognissanti

Una parata di santi e musicisti introdurrà lo spettacolo LA FESTA D’OGNISSANTI con l’obiettivo di creare nel Parco della Caffarella un’atmosfera di festa e invitare i cittadini e i turisti a prendere parte allo spettacolo 

📅 2–5 settembre 2025 ore 18:30-21.00

La Festa d’Ognissanti

Scritto e diretto da Marco Grossi

La compagnia MALALINGUA porta in scena La Festa d’Ognissanti, spettacolo itinerante e interattivo vincitore del bando I Teatri del Sacro 2017. Ideato, scritto e diretto da Marco Grossi, lo spettacolo vede in scena Marianna De Pinto, Antonella Civale, Enzo Toma, Giuseppe Pestillo, Luca Avagliano e Marco Grossi. Le scene sono di Riccardo Mastrapasqua, le luci di Claudio De Robertis, le musiche, suonate dal vivo, sono del Maestro Fabio Ceccarelli.

La Festa d’Ognissanti nasce da una riflessione sul significato dei santi oggi: non icone lontane, ma uomini e donne attraversati da esperienze profonde, capaci di collegare l’umano al divino. Lo spettacolo restituisce attualità e spessore a queste figure, raccontandole al confine tra sacro e profano, con ironia e leggerezza. I santi irrompono in scena come protagonisti di una festa paesana, guidati da un banditore e accompagnati da una fanfara, e si raccontano al pubblico in prima persona chiedendo soltanto la luce di una candela perché il ricordo continui a brillare.

Itinerante e interattivo, lo spettacolo invita ogni spettatore a costruire un proprio percorso: con una candela in mano, ciascuno sceglie a quale santo “votarsi” e quale storia ascoltare, vivendo un rito collettivo che intreccia memoria, gioco e condivisione.

Lo spettacolo sarà associato alla Mostra del Maestro Antonio Catalano “La Mensa di Francesco”, nella quale, ispirandosi alla vita e al messaggio francescani, attraverso il codice della semplicità e della meraviglia, tipico del lavoro del Maestro, si costruirà una vera e propria mensa imbandita di suggestioni e ricordi, utili alla riflessione personale sul tema della semplicità e dell’uguaglianza.

📅 2–5 settembre 2025 a partire dalle 17:30 e fino alle 18:30

La Mensa di Francesco

Mostra di Antonio Catalano Laboratorio a cura di Marianna De Pinto

Un percorso poetico e partecipativo che propone la costruzione di un “museo sentimentale”, intrecciando oggetti, natura e memoria, per raccontare il senso della semplicità e della meraviglia francescana.

Aperto a tutti, adulti e bambini. Accesso libero su prenotazione.

📅 10–14 settembre 2025

10 settembre ore 19:00; 11-12-13 settembre ore 20:00; 14 settembre ore 19:00

Storie di Resistenza

Testi a cura di Massimo Venturiello - Direzione musicale di Tosca

con Francesco Patanè, Stefano De Santis, Francesco Nuzzi, Alessandro Calamunci, Giulia Sanna, Giulia Guastella, Claudia Muzi, Anita Farina, Fabio Ceccarelli e Fabia Salvucci.

In collaborazione con le sezioni quadrante del VII Municipio Appio “Leonardi e Spunticcia”, Marturano Medelina, Cinecittà, Quadraro “Nido di Vespe”, Statuario Capannelle “Fadda – Morettini ’ANPI e il Poetry Village.

 

La memoria del VII Municipio diventa teatro: un viaggio tra musica e parole per raccontare la nostra Storia di Resistenza. Ispirato a “Memorie di quartiere - Frammenti di storie di guerra e di resistenza nell'Appio Latino e Tuscolano 1643-1644", In collaborazione con l’associazione ANPI, la storia del VII municipio diventerà oggetto dii una scrittura teatrale e di una messa in scena che, facendo dialogare racconto dei fatti accaduti e rievocazione di personaggi e aneddoti, accompagnerà gli spettatori a conoscere il territorio e la sua Storia in modo inedito e avvincente.

Questa proposta non si configura come uno spettacolo teatrale tradizionale, bensì come un allestimento site-specific concepito per dialogare in modo unico con lo spazio e con il contesto, fondato su una ricerca storica approfondita e accurata che ne arricchisce la dimensione performativa.

Aperto a tutti, adulti e bambini. Accesso libero.

 

📅 1014 settembre 2025

10 settembre ore 18:30; 11-12-13 settembre ore 19:30; 14 settembre ore 18:30

SETTeTe! Il Municipio che VII stupirà

Un podcast di e con Simona Oppedisano Musiche realizzate con AI e Mixate e Masterizzate da Alessio Miraglia Prodotto da Teatrificio22

Un podcast che racconta il VII Municipio, mostrando ciò che spesso sfugge allo sguardo quotidiano: luoghi, storie e persone che abbiamo davanti agli occhi ogni giorno ma che raramente osserviamo davvero. Ideato e diretto da Simona Oppedisano, è pensato per bambine e bambini di tutte le età, ma anche per gli adulti.

Come nel gioco del “bubù settete”, ogni episodio rivela una parte nascosta del territorio: Cinecittà, il Parco degli Acquedotti, le piccole realtà storiche locali e le associazioni che vi operano. Perché un luogo non è soltanto uno spazio fisico, ma l’insieme delle vite che lo abitano. SETTeTe! è dunque un invito a scoprire il VII Municipio con occhi e orecchie nuovi.

Aperto a tutti, adulti e bambini. Accesso libero.

 

 

📅 1721 settembre 2025 – ore 19:00

Polvere di Stelle

A cura di Massimo Venturiello - Direzione musicale di Tosca.

con Francesco Patanè, Stefano De Santis, Francesco Nuzzi, Alessandro Calamunci, Giulia Sanna, Giulia Guastella, Claudia Muzi, Anita Farina

Scene tratte dai capolavori di Age e Scarpelli e altri sceneggiatori del medesimo periodo storico. Il nostro padiglione delle Meraviglie si popolerà di una carrellata di storie e personaggi, omaggio ai grandi sceneggiatori e alla storia di Cinecittà. Tra colonne sonore, brani indimenticabili e stralci di copioni si ripercorrerà la storia del più grande studio cinematografico d’Europa, incontrandone i protagonisti. Storia e Cinema dialogano in questo racconto che ripercorre insieme i fatti e i protagonisti di 60 anni di storia d’Italia, aprendo alle visioni dei grandi artisti che hanno attraversato gli Studi lasciando un segno indimenticabile.

Questa proposta non deve essere letta come uno spettacolo teatrale tradizionale, ma come un allestimento site-specific di alta qualità artistica, progettato per interagire con il contesto e con il pubblico, valorizzando la ricerca della storia dei grandi artisti che hanno fatto grande il cinema italiano.

Aperto a tutti, adulti e bambini. Accesso libero.

Con la sua articolazione tra spettacoli, laboratori e percorsi narrativi, il Padiglione delle Meraviglie si configura come un progetto che unisce memoria collettiva e nuove forme di espressione artistica. Ogni appuntamento diventa un’occasione per esplorare il legame profondo tra la storia del territorio, le sue comunità e le pratiche culturali che ne attraversano il presente.

La rassegna intende valorizzare la Valle della Caffarella nel Parco Regionale dell’Appia Antica non soltanto come scenario naturale, ma come luogo di relazione e conoscenza, in cui la cultura diventa strumento di partecipazione e di condivisione sociale. In questo quadro, un ruolo significativo è affidato al coinvolgimento delle comunità locali associazioni, cittadine e cittadini, scuole – che con la loro presenza e il loro contributo arricchiscono il senso e la vitalità del progetto.

Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum - 2025, finanziato dall'Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 - Investimento 4.3 - Caput Mundi -ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Valle della Caffarella nel Parco Regionale dell’Appia Antica Roma

2 | 21 settembre 2025

ingresso Largo Tacchi Venturi (Casa del Parco Regionale dell’Appia Antica) https://maps.app.goo.gl/ndxNk4QBxtfok2YS7

Ingresso libero


Raggiungibile facilmente con mezzi pubblici:

Metro A: fermata Colli Albani – Parco Appia Antica

Autobus: linee 87, 118, 218 (fermate più vicine: Largo Tacchi Venturi o Via Latina)

Percorsi pedonali e ciclabili ben segnalati permettono di raggiungere comodamente il parco a piedi o in bicicletta.

È disponibile anche un servizio di noleggio bici presso la Casa del Parco


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