A Davide Enia e Mariangela Granelli il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2025

 



A pochi giorni dall’inizio della quinta edizione del Ginesio Fest diretto da Leonardo Lidi, - in scena dal 20 al 25 agosto – la giuria presieduta da Remo Girone e composta dal giornalista Rodolfo di Giammarco, dall’attrice Lucia Mascino, dalla poetessa Francesca Merloni e dal regista Giampiero Solari, è lieta di annunciare che il Premio San Ginesio all’Arte dell’Attore 2025 sarà conferito a Davide Enia e Mariangela Granelli (foto di Azzurra Primavera).

La Giuria è orgogliosa di conferire questo riconoscimento a due autorevoli interpreti della scena italiana. La premiazione – alla presenza di Davide Enia e Mariangela Granelli - si svolgerà durante la serata finale del Ginesio Fest il 25 agosto, alle ore 21,00 presso il Chiostro Sant’Agostino a San Ginesio.

Foto di Andrea Veroni

🏆 IL PREMIO “ALL’ARTE DELL’ATTORE”

Davide Enia: drammaturgo, regista, attore e romanziere italiano, Davide Enia è nato a Palermo il 2 aprile 1974. Esordisce nel 2002 con la pièce teatrale Italia-Brasile 3 a 2, che scrive, dirige e interpreta, imponendosi da subito come una delle voci più originali della nuova scena teatrale italiana. L’anno successivo vince il Premio Riccione-Tondelli con il testo Scanna e il Premio Ubu speciale. Seguono maggio ‘43 (2004) e I capitoli dell’infanzia (2007).

Parallelamente all’attività teatrale, Enia si dedica alla narrativa. Il suo romanzo d’esordio, Così in Terra (2012), tradotto in 18 lingue, ottiene ampi consensi di pubblico e critica, a cui seguono Uomini e pecore (2014) e Appunti per un naufragio (2017), quest’ultimo vincitore del Premio Mondello 2018. Dal libro nasce lo spettacolo L’abisso (2018), intenso monologo sul tema dei migranti, che gli vale il Premio Ubu 2019 per il miglior nuovo testo italiano e il Premio Le Maschere del Teatro Italiano 2019 come miglior interprete di monologo.

Nel 2021 inizia una collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano in qualità di artista associato, firmando a gennaio il podcast Diario di Dawid Rubinowicz, realizzato con la collaborazione di Marco Foschi, Lisa Ferlazzo Natoli e Lorenzo 

Nel 2023 firma Eleusi, un rito teatrale collettivo di 24 ore ininterrotte, andato in scena al Piccolo Teatro di Milano, tra le sedi del Teatro Grassi e del Teatro Studio Melato, con la partecipazione di oltre 30 cori e 21 performer. Lo spettacolo si è svolto dal tramonto del 10 giugno al tramonto dell’11 giugno, coprendo senza interruzione l’intero arco delle 24 ore.

Nel maggio 2024, su commissione della UEFA e del Ministero della Cultura della Germania, scrive lo spettacolo Roberto Baggio per il festival Stadion der Träume a Monaco, in occasione di Euro2024. Il testo è interpretato dall’attore tedesco Robert Dölle.

Nel 2024 debutta al Festival dei Due Mondi di Spoleto con Autoritratto, un lavoro uno spettacolo (co-produzione CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Piccolo teatro di Milano, Accademia Perduta Romagna Teatri, Festival dei Due Mondi) dedicato al rapporto quotidiano, simbolico ed emotivo che un intero ambito culturale intrattiene con la presenza di Cosa Nostra. Autoritratto è attualmente in tournèe in tutta Italia.

Mariangela Granelli: si diploma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 2000.

Vince due volte premio ANCT (associazione nazionale critici di teatro) come miglior attrice: nel 2007 con Signorina Julie di Strindberg regia di Carmelo Rifici, e nel 2020 per Zoo di vetro di Tennessee Williams, regia di Leonardo Lidi. È due volte finalista ai premi Ubu come miglior attrice: nel 2012 per il ruolo di Clitemnestra in Elektra di Hoffmannsthal e nel 2013 per il monologo Materiali per Medea di Muller, in entrambi diretta da Rifici. Con Rifici ha lavorato in quattordici spettacoli tra cui Gabbiano e Tre sorelle di Cechov, Fedra di Euripide, Yerma di Lorca. Negli anni ha lavorato con diversi registi, oltre ai già citati: Luca Ronconi, Valerio Binasco, Filippo Dini, Andrea Chiodi, Serena Sinigaglia, Giorgio Sangati, Leo Muscato, Tindaro Granata, Fabrizio Falco, Livia Gionfrida, Fabrizio Montecchi, Alessandro Businaro.

Ha lavorato in Francia diretta da Sandrine Barciet per il Teatro di Montpellier. Nell'ultima produzione del Teatro Stabile di Torino è stata diretta da Kriszta Szekely, futura direttrice del Teatro Katona di Budapest.

Lavora per il cinema e la televisione, diretta tra gli altri da Emanuele Crialese, Matteo Rovere, Ivan Cotroneo, Maria sole Tognazzi, Roan Johnson, Giacomo Martelli.

Nel confermare il proprio sostegno all’iniziativa, il Comune di San Ginesio, in accordo con la giuria, ha voluto ribadire la centralità del Premio come momento di riconoscimento pubblico per artiste e artisti che abbiano saputo distinguersi con rigore, passione e coraggio nel linguaggio scenico incarnando i valori che caratterizzano l’arte dell’attore e dell’attrice nella contemporaneità. Il due premi vengono assegnati il giorno della festa del Santo Patrono della città, il 25 agosto. San Ginesio infatti è il Patrono della gente di teatro, ed è anche il Patrono del Borgo di San Ginesio. Le edizioni precedenti hanno visto il premio assegnato a Federica Fracassi, Massimo Popolizio, Carolina Rosi, Michele Di Mauro, Paolo Pierobon, Lino Guanciale, Petra Valentini, Lino Musella, Sara Putignano, Vanessa Scalera, Giuseppe Battiston.

Note sul Ginesio Fest 2025

San Ginesio, riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia, torna a trasformarsi in un autentico palcoscenico diffuso, dove il teatro non è ospite ma corpo vivo del territorio. Questa relazione fra drammaturgia e geografia, che è anche ascolto del contesto e rispetto delle sue stratificazioni, è uno dei tratti distintivi del Ginesio Fest: non una vetrina, ma una struttura viva in dialogo continuo con il paese, i suoi abitanti, il pubblico e le compagnie ospiti. Un’esperienza che rinnova l’idea di festival come cantiere temporaneo e concreto, capace di restituire senso alla presenza artistica nei luoghi attraverso la prossimità, il radicamento, l’incontro.


 

🎭 IL TEMA 2025: FURORE Il filo conduttore scelto da Leonardo Lidi per questa edizione è "Furore": un sentimento, uno stato, una spinta che attraversa i corpi, le parole, i linguaggi della scena.

🎟️ IL PROGRAMMA Il cartellone si apre mercoledì 20 agosto al Chiostro di Sant’Agostino con Pinocchio, uno dei titoli storici del Teatro del Carretto, diretto da Maria Grazia Cipriani, in scena alle ore 21:30, preceduto alle ore 18:00 dalla Cerimonia di inaugurazione della sesta edizione del Ginesio Fest.

Giovedì 21 agosto, sempre al Chiostro di Sant’Agostino, il festival propone due spettacoli: alle ore 18:00 Katzelmacher di Rainer Werner Fassbinder, con la regia di Leonardo Lidi e la produzione del Teatro Stabile di Torino, in debutto nazionale (in accordo con Arcadia & Ricono Srl
per gentile concessione di Verlag der Autoren); alle ore 21:30 Altri libertini, adattamento scenico dal celebre testo di Pier Vittorio Tondelli, firmato dalla regia di Licia Lanera.

Venerdì 22 agosto, al Chiostro di Sant’Agostino, si prosegue alle ore 21:30 con Stuporosa, firmato dal coreografo Francesco Marilungo e coprodotto da Körper e Fabbrica Europa, preceduto, alle ore 18:00 presso l’Auditorium Sant’Agostino, dal debutto nazionale di Un anno con tredici lune, ancora da Fassbinder e ancora con la regia di Lidi (In accordo con Arcadia & Ricono Srl
per gentile concessione di Verlag der Autoren). Alle ore 16:00, alla libreria “Tra le righe”, si terrà la presentazione del libro Neurolocig park alla presenza dell’autore Lorenzo Bartoli.

Sabato 23 agosto si apre alle ore 18:00 con due appuntamenti in parallelo: SdisOrè di Giovanni Testori, con Evelina Rosselli e la regia del gruppo UROR (Auditorium Sant’Agostino), e la restituzione del laboratorio per bambine e bambini (6–12 anni) a Colle Ascarano. Alle ore 19:15, all’Oratorio San Filippo Neri, è in programma il debutto nazionale di Primo studio - Io uccido i giganti, adattamento teatrale dell’omonimo fumetto di Joe Kelly, per la regia di Greta Petronillo e produzione Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, vincitore del Bando Orizzonti. Chiude la giornata, alle 21:30 al Chiostro di Sant’Agostino, Radici, testo di Alba Maria Porto e Giulia Ottaviano, con la regia di Porto, produzione Asterlizze.

Domenica 24 agosto, alle ore 11:30 presso la Sala consiliare del Comune di San Ginesio, si terrà un focus di approfondimento con Piemonte dal Vivo. Alle ore 16:30, presso la palestra dell’I.I.O. “A. Gentili – V. Tortoreto”, si svolgerà la restituzione del laboratorio per attori, ISLAND 2. Furore, a cura di Alessio Maria Romano. Alle ore 18:00, all’Auditorium Sant’Agostino, va in scena Bubikopf – Tragedia comica per pupazzi, regia di Neville Tranter, produzione Politheater. A chiudere la giornata, alle 21:30 al Chiostro Sant’Agostino, Wonder Woman, scritto da Antonio Latella e Federico Bellini, diretto da Latella e prodotto da TPE – Teatro Piemonte Europa in collaborazione con Stabilemobile.

Lunedì 25 agosto, la giornata conclusiva si apre ai Giardini SS. Tommaso e Barnaba con tre repliche di Arcipelago: ore 16:30, 17:30 e 21:30. Alle ore 18:00, nella palestra dell’I.I.O. “A. Gentili – V. Tortoreto”, va in scena I’ve loss of attention, il nuovo lavoro del Collettivo EFFE con testi e regia di Giulia Odetto. Alle ore 19:00 è prevista la restituzione del laboratorio per adolescenti (13–19 anni), Furore, a cura di Ilaria Cecere. La serata si conclude alle ore 20:30 al Chiostro Sant’Agostino con la Cerimonia di premiazione della sesta edizione del Premio San Ginesio “All’arte dell’attore” e, a seguire, il concerto La buona novella dei Perturbazione.

 

🔎 FOCUS PIEMONTE

Tra le novità più significative della sesta edizione del Ginesio Fest (23–25 agosto), si segnala l’avvio di una collaborazione strategica con Fondazione Piemonte dal Vivo, che debutta al festival con un articolato Focus Piemonte. L’iniziativa porta a San Ginesio alcune delle proposte più interessanti della scena piemontese contemporanea, tra teatro di ricerca, musica e nuovi linguaggi, affiancate da un momento pubblico di confronto tra compagnie, operatori e critici.

Il programma propone:
Radici di Asterlizze – 23 agosto ore 21:30
Primo Studio - Io uccido i giganti di Fondazione TRG – 23 agosto ore 19:15
Wonder Woman di TPE – Teatro Piemonte Europa – 24 agosto ore 21:30
La buona novella dei Perturbazione – 25 agosto
I’ve loss of attention del Collettivo Effe – 25 agosto ore 18:00

Un ventaglio di proposte che testimonia la ricchezza di linguaggi e poetiche che attraversano oggi la scena teatrale piemontese. Il Focus Piemonte rappresenta un nuovo asse tra territori, festival e compagnie, rafforzando il ruolo del Ginesio Fest come piattaforma nazionale di confronto e progettualità condivisa.

📌 Incontro Focus Piemonte – Domenica 24 agosto ore 11:30

Presso la Sala consiliare del Comune di San Ginesio si terrà l’incontro con compagnie e operatori del Focus, aperto a pubblico, critici e addetti ai lavori. Interverranno: Matteo Negrin (direttore di Piemonte dal Vivo), Leonardo Lidi (direttore artistico del festival), Isabella Parrucci (fondatrice del Ginesio Fest), le compagnie ospiti e numerosi operatori nazionali. A moderare sarà l’attore Christian La Rosa, già protagonista dei dialoghi artisti-pubblico nelle precedenti edizioni.


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