Milano, al Nohma per "Armonie e suoni" musica e danza dalla Nuova Zelanda

 


Si conclude con un concerto di straordinaria intensità l’edizione 2024/2025 di Armonie e Suoni, la rassegna musicale del Teatro No’hma che anche per questa stagione ha proposto un ricco itinerario sonoro attraverso tradizioni musicali eterogenee e affascinanti, portando sul palco voci, strumenti e linguaggi artistici capaci di raccontare la pluralità delle culture.

Mercoledì 25 e giovedì 26 giugno alle ore 21 l’appuntamento musicale vedrà in scena Māmā Mihirangi & The Mareikura, un ensemble al femminile proveniente dalla Nuova Zelanda capace di unire spiritualità, forza e radici ancestrali in una esperienza di grande coinvolgimento. 

Māmā Mihirangi, artista e performer ma anche sacerdotessa Maori, si distingue per la sua carica travolgente di grazia, calore e umorismo e per la sua capacità di creare una fusione profonda tra canto rituale e sonorità contemporanee. I suoi testi celebrano i valori, le tradizioni, i costumi della cultura indigena.  La sua esibizione è accompagnata dalle danzatrici e musiciste neozelandesi The Mareikura. 

“Il Mareikura - spiega Māmā Mihirangi - simboleggia la virtù e la forza delle donne indigene attraverso la danza tradizionale, le armi, gli strumenti e le arti marziali Maori con coreografie contemporanee. Il nostro concerto vuole evocare un senso di riverenza, resilienza e femminilità attraverso un’antica arte che onora il passato degli antenati abbracciando al tempo stesso il mondo di oggi”.

Il concerto è un viaggio sonoro e visivo che chiude idealmente il cerchio di questa stagione dedicata alle connessioni tra popoli, storie e identità musicali.

Il percorso di quest’anno ha attraversato il Camerun, la Francia della regione della Linguadoca tra Narbonne e Carcassonne, il Marocco e la Sardegna, toccando mondi apparentemente distanti ma uniti da un comune sentire: quello della musica come linguaggio universale. Non è mancata una speciale incursione nel mondo del rock psichedelico con un tributo ai Pink Floyd firmato da Marco Rampoldi che ha reinterpretato i classici della storica band britannica in chiave teatrale e visionaria. 

“La musica ha il potere di avvicinare culture lontane e di toccare corde profonde dell’animo umano. Con Armonie e Suoni abbiamo voluto ribadire che il teatro non è solo un luogo di rappresentazione ma uno spazio di dialogo tra le diversità, dove ogni nota può diventare ponte, ogni voce testimonianza e ogni silenzio condivisione” - spiega Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro.

Il concerto si terrà presso i Giardini Leonardo da Vinci fuori dalla sede del teatro in linea con la consolidata politica di disseminazione culturale sul territorio che stagione dopo stagione rappresenta un impegno costante e profondamente sentito dalla direzione artistica di Livia Pomodoro. Questa scelta, divenuta ormai una tradizione, testimonia la volontà di superare le proprie barriere architettoniche per incontrare la cittadinanza valorizzando spazi inediti e rendendo la musica una occasione condivisa e partecipata. Un appuntamento che segna con forza il ruolo di No’hma come presidio culturale dinamico, inclusivo e radicato nella comunità.

Le serate di mercoledì 25 e giovedì 26 giugno saranno trasmesse in streaming sui canali anche internazionali del teatro.

L’ingresso è gratuito previa prenotazione obbligatoria.

Per informazioni consultare il sito www.nohma.org oppure scrivere a: nohma@nohma.it

 

Armonie e Suoni - Stagione 2024/2025

Dialogo fra uomini e popoli

Māmā Mihirangi & The Mareikura - in concerto


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