Centinaia di eventi animano Milano per la 24° edizione di Milano Pride che culmina sabato 28 giugno con la grande parata per le vie della città e l’evento all’Arco della Pace. In programma anche un week-end dedicato a sport e inclusività che dà vita a una vera e propria Pride Sport Arena in vista delle Olimpiadi e una serata a teatro dedicata alle arti performative queer.
Il tema e motto di Milano Pride 2025 è Resistenza Arcobaleno, un’esortazione e un impegno a sostegno dei diritti della comunità LGBTQIA+ e non solo, in un momento storico in cui nuovi fascismi, autoritarismi e il riemergere di una cultura della violenza e dell’odio minacciano la società in modo trasversale.
“Il Milano Pride lancia un messaggio forte e chiaro: è ora di mobilitarci tutti, contro ogni forma di discriminazione e violenza.” Commenta Alice Redaelli, Presidente di CIG Arcigay Milano. “In un tempo in cui vediamo messi in discussione anche i più basilari diritti umani e civili e la progressiva erosione delle libertà fondamentali, dobbiamo scendere in piazza per dimostrare che insieme possiamo essere un nuovo movimento di Resistenza.” Il Milano Pride manterrà la sua fondamentale visione intersezionale e internazionale, guardando anche oltre i propri confini, dagli ordini esecutivi contro la comunità LGBT+ negli Stati Uniti di Trump, fino al divieto del Budapest Pride nell’Ungheria di Orban, e condanna del silenzio del governo italiano di quanto perpetrato dal governo israeliano in Palestina. Il documento politico del Milano Pride 2025, redatto dalle associazioni LGBTQIA+, parla del non restare in silenzio e di creare insieme Resistenza. La versione integrale del documento politico è disponibile sul sito di Milano Pride.
Il Milano Pride è organizzato dal CIG Arcigay Milano in collaborazione con le associazioni del Coordinamento Arcobaleno, l’insieme delle associazioni LGBTQIA+ del territorio, e l’edizione 2025 ha il Patrocinio della Commissione Europea, della Città Metropolitana di Milano oltre che del Comune di Milano e di numerosi Comuni del territorio.
"Anche quest'anno - dichiara l'assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano Lamberto Bertolé - siamo orgogliosi di essere a fianco di CIG Arcigay Milano e delle associazioni del Coordinamento Arcobaleno a sostegno del Milano Pride. Una scelta, che facciamo con il patrocinio comunale, per ribadire l'impegno dell'Amministrazione e della città a favore dei diritti della comunità LGBTQIA+ e contro ogni forma di discriminazione. La 24esima edizione sarà, come sempre, un momento di festa, ma anche di rivendicazione e riflessione sulle possibilità e le opportunità troppo spesso non riconosciute a una parte di cittadini e cittadine in un Paese in cui la società è spesso più all'avanguardia delle leggi che la governano. Per questo ogni anno scendiamo in piazza per questo evento partecipato, inclusivo, colorato e aperto a tutti e tutte."
GLI EVENTI
Un’arena sportiva aperta a tutta la città in vista delle Olimpiadi, una serata a teatro dedicata all’arte performativa queer, le Pride Square a Porta Venezia e molto altro: presentazioni di libri, musica, drag show e stand up comedy, art, dj-set e talk. Sono centinaia gli eventi in programma durante il Pride Month. Il calendario completo di tutte le iniziative è pubblicato nella sezione Eventi sul sito ufficiale di Milano Pride: https://www.milanopride.it/eventi/
Il Pride Month è partito quest’anno con un’inaugurazione in piazza a Dergano, dove il Milano Pride ha scelto di valorizzare il lavoro delle realtà che lavorano nei quartieri più periferici della città. Quest’anno la collaborazione del lancio del mese arcobaleno è stata con QPride, e l’intenzione di Milano Pride è quella di sbarcare negli anni futuri in tutti i quartieri della città.
Tante sono le iniziative che ci attendono lungo il mese di giugno.
Sabato 21 e domenica 22
giugno, la piazza all’Arco della Pace si trasforma nella Pride Sport Arena, due giorni di
tornei, incontri e festa aperti a tutta la città per promuovere l’inclusione,
la gentilezza e il rispetto attraverso lo sport. La Pride Sport Arena è
un’iniziativa del Milano Pride in collaborazione con Pride Sport Milano,
l’associazione che riunisce le squadre e i gruppi sportivi LGBT+ della città.
Durante il weekend tre campi da calcio, basket e beach volley ospitano partite e giochi aperti a tutta la città, e gratuiti [per iscriversi QUI]. Sono in programma anche gemellaggi tra le associazioni sportive LGBTQIA+ di Milano con associazioni sportive e progetti di inclusione sociale della città. La sera presentazioni, dj-set e queer tango.
Alla Pride Sport Arena, la sera di Sabato 21 giugno alle ore 20:00 verrà presentata la Pride House Milano-Cortina 2026, la prima in Italia. Le Pride House sono spazi inclusivi e di sostegno per la comunità LGBTQIA+ promossi dal Comitato Olimpico Internazionale durante i Giochi Olimpici e Paralimpici. Dal 6 al 20 febbraio 2026 al MEET Digital Culture Center, la Pride House Milano-Cortina 2026 ospiterà eventi e incontri culturali, artistici e sportivi legati al mondo dello sport e ai diritti.
Da mercoledì 25 a venerdì 27 giugno nel quartiere di Porta Venezia tornano le Pride Square, tre giorni festival in piazza pubblica, con talk, dibattiti, arte e cultura. In Largo Bellintani sarà presente un presidio dedicato a salute e prevenzione, con infopoint e test HIV e sifilide, rapidi, anonimi e gratuiti in collaborazione con Milano Checkpoint. Piazzale Lavater ospita due ampie aree dedicate a approfondimenti culturali e dibattiti politici, arte e intrattenimento. La conduzione delle Pride Square è affidata a La Trape, La Signora Chen, La Wanda Gastrica e Ksenija Martinovic. Tra le iniziative in programma:
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LISTEN!
è la serata concerto con Checcoro, Good News Female Gospel Choir e Diversa
Vox, i tre cori LGBTQIA+ di Milano per cantare a gran voce l’orgoglio e la
libertà di essere e di amare. Piazzale
Lavater (lato Stoppani), Mercoledì 25 giugno, ore 20.45.
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Artivism: L’Arte come Atto di
Resistenza.
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Vent’anni (di) Famiglie Arcobaleno in
città. In occasione del ventesimo anniversario di Famiglie
Arcobaleno si ripercorreranno i momenti salienti che legano l’associazione alla
città di Milano. Con Maria Silvia Fiengo, fondatrice di Famiglie Arcobaleno, e
Roberto Muzzetta, CIG Arcigay Milano. Modera Simone Alliva, giornalista di
Domani. Piazzale Lavater (lato Stoppani),
Giovedì 26 giugno, ore 21.10.
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Pride House Milano‑Cortina 2026 –
Un’Anteprima tra Sport e Inclusione. Un evento organizzato da Milano Pride,
in collaborazione con Pride Sport Milano, dedicato alla presentazione della Pride House Milano‑Cortina 2026. Una
conversazione che esplora cosa è una Pride House e perché è fondamentale nei
grandi eventi sportivi e i progetti e le attività che verranno realizzati per
Milano-Cortina 2026. Con Massimo Rebellato, Presidente di Pride Sport Milano;
Marco Arlati, Segreteria Nazionale Arcigay con delega sport; Jérémy Goupille,
rappresentante della Pride House Paris. Moderatore: Joseph Naklé. Piazzale Lavater (lato Stoppani), venerdì 27
giugno, ore 21:30.
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STAND UP and STAND DOWN.
Fare stand up comedy è uno dei vari modi di fare attivismo, riappropriarsi e
rivendicare i propri spazi, attraverso la risata. Esploriamo questi aspetti
insieme agli stand-up comedian Frad,
Simonetta Musitano, Diego Piemontese e Valo Pusceddu. Piazzale Lavater (lato Morgagni), giovedì 26 giugno, ore 21:45.
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Intelligenza
artificiale e comunità LGBTQIA+: come affrontare le nuove sfide della
discriminazione digitale? Con Period Think Tank, Arcigay,
l’Università di Bologna (UNIBO) presentamo il progetto AEQUITAS e approfondiamo
le sfide e i rischi che la comunità LGBTQIA+ incontra nell'era digitale, con
particolare attenzione alla discriminazione generata dagli algoritmi di
intelligenza artificiale. In dialogo con il collettivo N.i.n.a di Milano. Piazzale Lavater (lato Stoppani), mercoledì
25 giugno, ore 18:45.
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Non si può più dire niente. Verso un
linguaggio transfemminista. Davvero non si può più dire niente? O
forse è il momento di dire altro, dire meglio, dire insieme. Un incontro per
decostruire i miti sul linguaggio ampio, esplorare le tensioni che questo
genera dentro e fuori il femminismo e la comunità LGBTQIA+, e capire perché il
linguaggio non è una gabbia, ma una possibilità di liberazione. Con Manuela
Manera, linguista e autrice; Carlotta Cossutta, ricercatrice in filosofia
politica; Leonardo Arpino, insegnante. A cura del Gruppo Scuola del CIG Arcigay
Milano. Piazzale Lavater (lato Morgagni),
venerdì 27 giugno, ore 21:05.
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Il gioco della seduzione. Intrighi,
passioni e tradimenti nel mondo dell'opera.
Il soprano Giulia Maggio e il basso Michele Antonetti, accompagnati al
pianoforte dal Maestro Andrés Jesús Gallucci, vi condurranno in un viaggio
nelle tortuosità dell'animo umano: le loro voci vi faranno rivivere i
contrastanti sentimenti e le ardenti passioni di alcuni personaggi che hanno
reso celebre il mondo dell'opera. Piazzale
Lavater (lato Stoppani), venerdì 27 giugno, ore 22:10.
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Drag King Show!
Due show in uno dedicato all’arte dell’essere drag king e all’andare oltre i
confini del genere e della sua espressione. Con ospiti speciali il Kollettivo
Drag King e Book Drag Kings. Piazzale
Lavater (lato Morgagni), giovedì 26 giugno, ore 22:55.
● ASYLUM
LGBTQ+. Come prepararsi all'audizione in Commissione Territoriale per la
domanda di protezione internazionale.
L'audizione
con la Commissione Territoriale per la domanda di protezione internazionale
rappresenta il momento nel quale i richiedenti asilo, possono motivare e
spiegare perché sono andati via dal loro Paese e dimostrare la fondatezza delle
loro ragioni. L'incontro vuole fornire alcuni spunti per illustrare quali siano
gli aspetti che possono permettere al richiedente asilo di poter presentarsi al
meglio e documentare la propria situazione. Con Giorgio Dell’Amico,
coordinatore del progetto Interhome, e Umberto Nicoletti, fotografo e autore
del libro “Asylum”. A cura del Progetto IO del CIG Arcigay Milano. Piazzale Lavater (lato Morgagni), giovedì 26
giugno, ore 17:45.
Il Pride Month si conclude il giorno dopo la parata, domenica 29 alle 20:00 al Teatro Elfo Puccini per una nuova edizione di Sempre Liber3,
lo spettacolo interamente dedicato alle arti
performative queer dal teatro alla danza, dalla stand-up comedy all’opera. Michele di Giacomo, fondatore di
Alchemico Tre e direttore artistico dello
spettacolo, presenta insieme a Marta
Pizzigallo una serata corale, irriverente e carica di energia in cui
l’inclusività e i diritti sono raccontati
attraverso la lente della creatività. Fra gli artisti della serata ci
saranno: Andrea Di Giovanni, il coro
LGBT di Milano Checcoro, Compagnia Lost Movement, Elias Wakeem AKA Madam Tayoush, Luca Cardetta e Collettivo
Tu Kùu, Yosef e Mydrama.
I biglietti saranno acquistabili sul sito del Teatro
Elfo Puccini.
LA PARATA + EVENTO FINALE
Sabato
28 giugno, centinaia di migliaia di persone tingono le vie di Milano con i
colori e l’energia della bandiera arcobaleno. L’appuntamento è in via Vittor Pisani dalle ore
15:00. Qui sono attese oltre 350.000 persone e 50 carri si preparano per la
sfilata dei diritti. Partenza alle 15.30 parte da Piazza della Repubblica per
continuare lungo via della Liberazione, Melchiorre Gioia, Piazza XXV Aprile, i
Bastioni di Porta Volta e viale Elvezia. Da qui si costeggia il Parco Sempione
lungo viale Byron, viale
Melzi d'Eril per terminare all’ombra dell’Arco della Pace.
Da
sempre attento al tema dell’ambiente e del cambiamento climatico, il Milano
Pride ha consigliato a chi partecipa con un carro alla parata di trovare
soluzioni ecologiche o di scatenare la loro immaginazione, in maniera
alternativa. Per ogni mezzo inquinante, Milano Pride destinerà una cifra
proporzionale a progetti di riforestazione urbana. Il carro che meglio
coniugherà l’impegno per l’ambiente e creatività sarà premiato con il premio Green To Queer sul palco dell’evento
finale.
Dalle
18:00, dal palco in Arco della Pace al via il grande evento di chiusura. Qui si
leveranno le voci delle associazioni, le richieste della comunità LGBTQIA+ e le
rivendicazioni degli attivisti, oltre ai saluti delle istituzioni e a momenti
di intrattenimento. A seguire celebreremo il Pride in piazza con la musica di
artisti che gratuitamente donano la loro arte per supportare i valori di Milano
Pride.
● Fra i presentatori
dell’evento: Daniele Gattano, Edoardo
Zedda e Marta Zoboli.
● Fra gli artisti e ospiti sul palco ci sono: Ambra Angiolini, BigMama, Sarah Toscano, Sarafine, Alex Wyse, Michele Bravi, Italy Bares, Orietta Berti, Mida, Romina Falconi, Levante, Mille, Alexia, SENZA_CRI, Antonia, Remon Karam.
Tutto l’evento finale sarà fruibile anche dalla zona di parco Sempione adiacente alla piazza di Arco della Pace, grazie a delay audio. L’evento sarà disponibile in streaming sul canale YouTube del Milano Pride grazie a Fastweb e sarà live anche sul sito di Domani.
Tutti gli eventi della Pride Square prevedono servizi di accessibilità per persone non udenti come sottotitoli su monitor dedicato, mentre durante l’evento finale oltre ai sottotitoli su YouTube sarà disponibile anche l’interpretariato LIS. In Arco della Pace è inoltre prevista un’area dedicata e riservata per le persone con disabilità.
IL PRIDE 365 GIORNI ALL’ANNO
Il PRIDE non è solo una manifestazione e un momento di celebrazione, ma un’occasione per parlare di diritti e motore di cambiamento reale. Grazie al Rainbow Social Fund, il fondo istituito per sostenere progetti e servizi dedicati alla comunità LGBTQIA+ ma non solo, le donazioni e i fondi raccolti, al netto delle spese, vengono infatti destinati al sostegno di progetti tesi al cambiamento sociale 365 giorni all’anno.
Tra i progetti sostenuti dal
Rainbow Social Fund ci sono Casa Alba
per donne senza fissa dimora, housing
assistito per i richiedenti asilo politico LGBTQIA+, assistenza legale per le vittime di violenza omotransfobica, il
progetto Milano Checkpoint dedicato
alla salute e alla prevenzione, il MiX
Festival, la piattaforma PESSIMA Art che promuove artisti
transgender e non binary.