Adriana Pannitteri – che cura e conduce il TG2 Storie, I racconti della settimana in onda ogni sabato a mezzanotte con replica la domenica mattina alle 7.00 – è stata oltre vent'anni al TG1 nella fascia del mattino, inviata di cronaca e successivamente, ha lavorato al Tv7 ed a Speciale Tg1.
Oltre un centinaio i presenti all’incontro che ha visto, al tavolo dei relatori, la presidente della Fondazione MAXXI Emanuela Bruni, il giudice Valerio de Gioia, la giornalista, scrittrice ed ex vicedirettrice del Tg1 Daniela Tagliafico e l’attrice Alessandra Mortelliti, che ha letto alcune pagine del libro di Pannitteri.
C’è un momento in cui tutto sembra scivolare, si legge nella sinossi. Il presente diventa opaco, le certezze si sbriciolano, i ricordi cominciano a parlare con una voce nuova. È da questo punto di deriva che prende forma il racconto di una donna che si ritrova a fare i conti con ciò che credeva di sapere di sé, degli altri, della propria vita.
E mentre la realtà d’un tratto si incrina, compare Clarabella, un’immagine quasi impossibile da definire: troppo distante per essere compresa, troppo vera per essere cancellata. È lei a tracciare, da lontano e inconsapevolmente, la mappa di un’identità che ancora cerca il proprio nome.
Con una scrittura limpida e tagliente, Adriana Pannitteri intreccia desiderio e memoria, follia e lucidità, costruendo il ritratto di una donna che si smonta e si ricompone, pezzo dopo pezzo. Con una risposta al dolore dell’abbandono a tratti persino grottesca, tutta al femminile. Perché ci sono storie che possono iniziare solo là dove tutte le altre finiscono.
Applausi dalla platea dove si potevano riconoscere, tra gli altri, la conduttrice e regista Anna Carlucci, l’attrice Adriana Russo, Carmelo Calì - fondatore dell’Associazione Per Marianna dopo che la cugina è stata uccisa dal marito e ha adottato i suoi tre figli piccoli, il musicista Santi Scarcella, Maria Caia Pensieri – Presidente del Comitato Scientifico Scomparsi – il gruppo musicale Cinetic Trio, Angelo Angelastro, Alessandra Marziali, Elisabetta Isman, Emilio e Stefano Sturla Furnò.
Laureata in Scienze politiche e in Criminologia, Adriana Pannitteri ha pubblicato diversi libri su tematiche sociali tra cui: Madri assassine (Gaffi, 2006), La vita senza limiti, con Beppino Englaro (Rizzoli, 2012), La pazzia dimenticata (L’Asino d’oro, 2013). Sul tema del femminicidio ha pubblicato due romanzi ispirati a storie vere: Cronaca di un delitto annunciato (L’Asino d’oro, 2017) e La forza delle donne (Perrone, 2020). Con Valerio de Gioia ha firmato il saggio Il sangue delle donne (Vallecchi, 2024). Collabora con la rete di psichiatri Netforpp Europa.