"UN, DUE, TRE…POUF! - Storia di una donna e dei suoi pezzetti", il 6 e 7 maggio al PACTA Salone

 


La rassegna DonneTeatroDiritti termina centrando lo sguardo sulla situazione femminile: il 6 e 7 maggio, al PACTA Salone di Milano UN, DUE, TRE…POUF! - Storia di una donna e dei suoi pezzetti, esplora una condizione femminile contemporanea tesa tra il rispondere alle proprie esigenze più intime e il confrontarsi con le richieste della società sempre più insistenti con il monologo tragicomico di e con Barbara Piovella. 

Camilla è una donna sopra le righe, che vuole essere amata e ammirata da tutti. Da brava equilibrista cavalca le contraddizioni senza luogo e senza tempo che si giocano sul suo corpo, alla ricerca di un equilibrio che sembra irraggiungibile. 

Uno stato che inevitabilmente sembra procedere per “cadute”, per lo più ideologiche e culturali, che potrebbero diventare indice di trasformazione e non solo di sconfitta. Prendersi cura del proprio corpo è una funzione per una donna necessaria o possibile? Perdere un lavoro prestigioso è misura della propria condizione umana? Rinunciare alla maternità può soddisfare una verità più profonda? 

Un monologo, tragicomico e surreale, che scava nelle contraddizioni di genere e chiama in causa anche gli uomini e i più giovani nel riflettere sul comune vivere contemporaneo.

 

“Lo spettacolo è la storia di una donna – racconta l’autrice e attrice Barbara Piovella - che si lancia nella vita adulta con un carico di aspettative che sono il riflesso della propria contemporaneità. E lo fa senza pensare quanto tutto questo risponda veramente ai suoi desideri e ai suoi bisogni più profondi. È l'esito di una riflessione che è durata diversi anni e che ha attraversato esperienze personali, analisi della condizione femminile contemporanea e considerazioni legate a testi e archetipi della letteratura quali Antigone e Medea. Credo che mai come oggi per le donne sia essenziale prendere coscienza del proprio valore, delle proprie emozioni e delle proprie necessità. E di quanto da sole siano in grado di sostenere la propria vita e condursi nel mondo. Ma soprattutto di quanto sia importante per sé stesse riconoscere cosa significhi sottostare a spinte sociali che le vorrebbero solo un oggetto e/o condannate a ricoprire solo ruoli secondari”.


Barbara Piovella, DanzAttrice e autrice pone al centro della sua ricerca temi rappresentativi della contemporaneità. È figlia di un tempo che ha mancato le promesse di una possibile rivoluzione e con le proprie performance indaga da anni il femminile metropolitano, per un teatro del corpo dove anche il gesto danzato diventa scrittura drammaturgica ed azione narrativa. I suoi maestri sono stati Claudio Orlandini, Gigi Gherzi e John Strasberg. Fa parte di Teatro degli Incontri, esperienza artistica di collettivo artistico e di teatro partecipato tra le più significative di lavoro sulla migrazione e sulle nuove forme di cittadinanza, sia a livello milanese, sia nazionale. E' anche operatrice di Teatro Sociale, e conduce da anni laboratori di teatro e di danza creativa per adulti, bambini e ragazzi, per progetti propri e collaborando con diverse realtà nazionali.

 

Lo spettacolo fa parte della sedicesima edizione di DonneTeatroDiritti. La rassegna 2025 dal titolo Se la Libertà è in pericolo si pone come percorso culturale per mettere in evidenza l'attualità del pensiero di figure punto di riferimento nella cultura dell'emancipazione e delle libertà, ma anche di ritrovare il filo rosso lungo un percorso che parla di violenza e ingiustizia verso i più deboli, di diritto alla qualità della vita, di disuguaglianze sociali ed economiche, di dignità e diritti di popoli e individui.

Se la libertà è in pericolo, è il tema scottante dell’ultima edizione di DonneTeatroDiritti – spiega la curatrice della rassegna Annig Raimondi. Autori come Orwell, Oscar Wilde, la storia della prima moglie di Mussolini, fino all’esodo palestinese del ’48 per parlare di libertà dei cittadini, autonomia degli intellettuali, condanna della repressione dei regimi illiberali mettendo in guardia contro manipolazione della realtà e di condizionamento delle coscienze. Nato nel 2009, questo progetto conta su diverse collaborazioni con enti e associazioni che hanno a cuore i diritti umani, con particolare attenzione alle categorie più vulnerabili. Ha avuto il sostegno di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano”.

 

PACTA Salone

6 e 7 maggio                                                                                  DonneTeatroDiritti

UN, DUE, TRE…POUF!                                                                             prima milanese

Storia di una donna e dei suoi pezzetti

di e con Barbara Piovella 

testi Barbara Piovella e Cristina Quartararo 

collaborazione registica Francesca Biffi 

elaborazioni musicali Attilio Nicoli Cristiani

light design Domenico Cicchetti 

immagine della locandina Maurizio Macicone by Vetrina In

con il sostegno di Sciara Progetti

un ringraziamento a Gianluigi Gherzi, Teatro degli incontri, Eclectika - Percorsi d’Arte e Movimento

Durata 50’

 

INFORMAZIONI GENERALI

Dove siamo: PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano

MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230

Per informazioni: www.pacta.org - tel. 0236503740 - mail biglietteria@pacta.org - 

Orari spettacoli: martedì e mercoledì ore 20.45 – VERIFICARE SUL SITO GLI ORARI

Acquisto biglietti: www.pacta.org e Circuito Vivaticket (online, telefonicamente e nelle prevendite fisiche) 25% di sconto per chi acquista online

Prezzi biglietti: Intero €24 | Rid. Convenzioni, CRAL e gruppi (min. 10 persone) €16 | Under 25/over 60 €12 | gruppi scuola €9

Fattitaliani

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